Milano – Le opere di Camilla Marie Dahl che danno vita a “Sole e pietra”, in mostra da F2T Gallery, invitano il visitatore a una attesa visiva e meditativa tanta è la minuziosa ricchezza compositiva dei luoghi immersi nel silenzio ritratti dall’artista dove le architetture delle abitazioni paiono avvolte da cieli i cui toni definiscono le differenti ore del giorno.
Aiuole dalle armoniose forme e prati perfettamente rasati delineano viali percorsi a tratti da ombre delicate che con la loro cadenzata successione tendono a dare profondità spaziale all’intero insieme.
Nei silenti scenari creati da Camille Marie Dahl, pare intuire come gli accenti esistenziali si svolgano prevalentemente all’interno delle abitazioni, oppure che la vita attiva degli abitanti sia altrove e quei villaggi risultino luoghi di riposo e ritrovo familiare dopo un giorno di lavoro.
Le scansioni tonali di tetti e pareti, le loro distinte regolarità geometriche rivelano possibili incipit narrativi di natura fiabesca dove nulla di malefico potrà mai accadere e dove sia un’ eco, un battito d’ali, un soffio di vento a dare avvio a una possibile storia.
La minuziosità esecutiva che caratterizza l’insieme delle forme abitative rimanda alla classicità del puntinismo di Seraut che Camilla Marie Dahl anima con la propria personale costruzione creando un mondo in cui aleggia l’idea di sogno al contrario, quando la realtà sconfina nell’onirico e dove ogni possibile avvenimento presagisce il suo esatto contrario.
Camilla Marie Dahl – “Sole e pietra” – Milano – F2T Gallery, via Statuto 13. Fino al 3 febbraio 2024. Orario: martedì-sabato 11-19.
Mauro Bianchini