Varese – La galleria Punto sull’Arte si prepara alla presentazione della nuova edizione della rassegna <20 15×15/20×20, in programma il 6 giugno, dalle 17 alle 20 nella sede principale dello spazio espositivo di viale Sant’Antonio (a Casbeno). L’appuntamento quest’anno conta ben 18 artisti, 18 modi di interpretare l’arte e la vita. Tra i partecipanti: Simone Benedetto, Roberto Bernardi, Daniele Cestari, Valentina Diena, Claudio Filippini, Jernej Forbici, Claudia Giraudo, Daniela Gullotta, Lene Kilde, L’orMa, Kyoji Nagatani, Lorenzo e Simona Perrone Silvio Porzionato, Mauro Reggio, Valeria Vaccaro, Matthias Verginer, Marika Vicari e Massimo Villa. Tra i temi affrontati quello dell’introspezione e della riflessione sul nostro vero essere, il paesaggio e il rispetto per l’ambiente. Un catalogo bilingue, con la riproduzione delle immagini delle opere esposte e le biografie degli artisti accompagna la mostra che sarà visitabile sino al 27 luglio. Orari: martedì – sabato, 9.30-17.

Varese – Sempre alla Punto sull’Arte, dal 6 giugno, si apre la personale di Silvia Levenson dal titolo “Pelle d’Oca”. Famosa artista argentina ama esplorare i rapporti interpersonali, concentrandosi sulle ambiguità delle relazioni umane. In occasione della mostra ha creato un’installazione che a primo impatto rimanda a una comune stanza domestica, ma volta abituato lo sguardo però, inizia a farsi strada una sensazione di spaesamento. Ci sono oggetti familiari e stranianti allo stesso tempo: un abito in vetro e filo di rame, un rimando alla scarpetta di cristallo di Cenerentola ma con un piccolo chiodo al centro, due flaconi che ricordano inevitabilmente l’odierna ossessione per l’estetica. Accanto a questi oggetti compare anche lo specchio, attraverso il quale Levenson avvia un denso gioco di rimandi: da un lato lo spettatore osserva il proprio riflesso, ma dall’altro la stessa immagine di chi guarda viene trasportata in un’altra realtà, grazie alle scritte che compaiono su questi oggetti. L’artista sarà presente al Vernissage fissato dalle 17 alle 20 nella Project Room della sede di Viale Sant’Antonio (Casbeno). La mostra resterà aperta fino al 27 luglio.Orari: da martedì a sabato 9.30-17.

Varese – Antonio De Blasi espone in sala Veratti i nuovi lavori con la personale dal titolo Roots. La mostra che si aprirà al pubblico dall’8 giugno (con inaugurazione alle 16.30) presenta una serie di disegni surreali che hanno lo scopo di sensibilizzare la coscienza collettiva sulla questione ambientale, con un focus sul dramma della Xylella, il batterio che sta uccidendo migliaia di ulivi secolari in Puglia, stravolgendo la fisionomia del territorio salentino. Una lettura poetica e decadente di un panorama che attualmente si trova in una fase transitoria, un percorso in divenire privo di mete sicure. Le opere entrano nel cuore della vicenda raccontandola attraverso figure surreali, fortemente simboliche, che si legano a doppio filo ai ricordi, alle speranze, alle tradizioni di una terra, “il Salento”, nella quale l’artista ha vissuto per 20 anni. La mostra a cura di Carmelo Todoverto e promossa dal Centro Storico Italiano proseguirà sino il 23 giugno. Giorni e orari: da martedì a domenica, dalle 15,30 alle 18,30.

 

Busto Garolfo – I disturbi della psiche mostrati, anzi celati, in una serie di 11 scatti fotografici danno corpo alla mostra “In-visibile”, di Hermes Mereghetti  che si inaugurerà questa sera alle 21 nel salone don Besana della sede Bcc  di via Manzoni. Gli scatti sono raccolti anche in un libro, con la prefazione del giornalista, scrittore e conduttore televisivo Toni Capuozzo che sarà presente alla cerimonia con l’autore e l’organizzatore della mostra, Claudio Argentiero dell’Archivio Fotografico Italiano. Undici immagini per rappresentare la “nebbia” che offusca e permea l’Io, rendendolo evanescente. Ma anche solo e impotente. La fotografia, ma soprattutto l’estetica ricercata oltre la soglia visiva, diventano mezzo di rappresentazione onirica sul quale fermarsi a riflettere. Chi volesse visitarla lo potrà fare negli orari di apertura della banca.

 

Varese – Si conclude domani, 1° giugno, alla galleria Ghiggini la personale della pittrice iraniana Narjes Ghorbani dal titolo “Expansion of the Moment”, un percorso che invita alla riflessione sulla caducità, bellezza e complessità dell’esistenza. Il potere del colore e del segno sono le peculiarità distintive del lavoro dell’artista che si concentra in una ricerca introspettiva, viscerale ed energetica dai toni sofferti. Pittura come vita, portavoce di ragionamenti e sentimenti.“Expansion of the moment”,  nelle sale di via Albuzzi è accompagnata da un catalogo con testi a cura di Valeria Brignani e Amin Zarif. Orari al pubblico: dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.

 

Busto Garolfo –  La mostra collettiva “MEN & A.I.”, a cura di Independent Artists, allestita nelle sale di Villa Brentano. L’obiettivo dell’esposizione è quello di mettere a confronto due grandi mondi: da un lato la realtà oggettiva e osservabile e dall’altro l’intelligenza artificiale per riuscire a comprendere se Ansel Adams aveva ragione nell’affermare che “La fotografia è la realtà impressa” oppure se, attraverso l’uso delle moderne tecnologie, siamo in grado di creare immagini che sfidano la nostra percezione della realtà stessa. L’intelligenza artificiale potrebbe determinare la fine o un cambiamento radicale nell’arte e nella fotografia? Quali sfide dovranno affrontare gli artisti nel prossimo futuro? Queste alcune delle domande sulle quali si sono soffermati gli artisti e di conseguenza anche il il pubblico sarà invitato a riflettere. La mostra, con inaugurazione alle 17.30, sarà visitabile sino al 29 giugno, da martedì a venerdì solo su appuntamento; il sabato dalle 14.30 alle 18. Durante l’esposizione i visitatori potranno votare in forma anonima l’artista preferito, il quale sarà premiato con la proposta di una mostra personale. Per appuntamenti: segreteria@independentartists.eu.

Milano – In occasione del suo 90esimo compleanno Giancarlo Cerri, classe 1934, ha inaugurato una nuova mostra al Centro Culturale di Largo Corsia dei Servi. L’Antologica dell’artista milanese dal titolo “Formato medio” presenta 26 opere realizzate dal 1954 al 2005, anno in cui Cerri smetterà di dipingere per una grave forma di maculopatia, e vuole essere un omaggio al “formato medio”, a quelle opere le cui misure oscillano fra 40×50 e 80×100. Convinto da sempre che la pittura e la personalità di un pittore si esprimano “in parete”;  Cerri ritiene che “i formati delle tele non rimangono neutri rispetto al soggetto, ma sono scelti con coscienza per influenzare il modo in cui l’osservatore percepisce ciò che viene rappresentato”. Il percorso si conclude con una riflessione in quattro tempi sulla Croce, dove l’artista  esplora la simbologia in un contesto di meditazione laica, filosofica e spirituale. Fino al 21 giugno. Orari di apertura al pubblico lunedì -venerdì 10-13, 14.30-18; sabato 15-19.

 

Milano – “Biodiversità: il motore della vita è la nuova mostra organizzata dall’Istituto Italiano di Fotografia in apertura dal 5 al 30 giugno alla Centrale dell’Acqua. L’esposizione, a cura del docente Erminio Annunzi, esplora la complessa tematica attraverso lo sguardo di 23 giovani  fotografi, offrendo una visione sfaccettata che spazia dallo sfruttamento del suolo e dell’allevamento, ai diversi ambienti, razze animali e specie arboree che caratterizzano i vari territori. Gli scatti si concentrano in particolare nell’area che comprende Milano e il suo hinterland, il Parco Agricolo Sud, le risaie Pavesi, il Parco del Ticino e le zone agricole del Lodigiano. Attraverso linguaggi fotografici diversi si potranno ammirare immagini di stampo naturalistico e paesaggistico, altre di denuncia verso lo sfruttamento del suolo e la distruzione degli habitat, altre ancora raccontano la vita dei fiumi e delle aree coltivate. La mostra è accompagnata da un volume che racchiude tutti i progetti esposti con testo del curatore e introduzione scientifica di Legambiente Lombardia. L’inaugurazione dell’esposizione è in programma per il 5 giugno alle 18. Fino al 30 giugno alla Centrale dell’Acqua di piazza Diocleziano. Orari: lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica 10 – 13/14 – 19.30

 

Cairate – Con il titolo Monocromo 3D si apre da domani (1° di giugno) al monastero di Santa Maria Assunta la mostra collettiva degli artisti dell’associazione Blaue Reiter. L’esposizione realizzata in collaborazione con la pro loco locale è a cura di Laura Scandroglio che sottolinea, a proposito del progetto espositivo: “Nel corso della storia dell’arte sono numerosi i momenti in cui è il colore è protagonista: l’impressionismo, i fauves, l’espressionismo astratto e l’arte concettuale hanno visto artisti che l’hanno veicolato seguendo spinte emotive molto potenti. Il colore diviene simbolo e comunicazione di messaggi che provengono dall’intimo; che sia spirituale, sociale, ambientale, legato al ricordo o al passato, quello che unisce l’opera pittorica all’installazione è il monocromo”. Gli artisti che hanno partecipato all’evento sono: Giuseppe Catone, Graziana Chioatto, Mauro Crivelli, Armando Cortese, Vittorio Fieramonti, Romi Galbati, Lucia Marchesin, Rolan Marcolini, Ennio Melandri, Sonia Naccache, Carlo Naso Onofrio, Lucia Pisanello, Claudio Scotti, Massimo Turato, Luisa Vaiana e Antonella Valdemarca. L’inaugurazione della mostra è in programma alle 17. L’esposizione sarà poi visitabile sino al 16 giugno, il sabato 14.30-18.30, la domenica 10 -12/14.30-18.30.

 

Luino – “I colori di Mozart” è il titolo della nuova personale dell’artista Ferdinando Pagani in apertura da domani, 1 giugno a Palazzo Verbania con inaugurazione dalle 17. In mostra una serie di dipinti inediti e di nuova esecuzione dedicati alle suggestioni più intime del sentire, filtrate dalle emozioni del pittore bustocco che qui si fanno colore. Fino al 9 giugno. La mostra nello spazio espositivo di viale Dante Alighieri rimarrà aperta al pubblico nei seguenti giorni e orari: mercoledì, giovedì, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18; venerdì 15 -20.

Angera – Alla Soara dal 1° giugno è possibile ammirare, con le sculture lingnee di Damiano Latorre, i ritratti dell’aronese Giuseppe Tartaglia. La terza esposizione del primo ciclo di mostre presenta inoltre paesaggi e soggetti ispirati ai protagonisti di cartoni animati. Tartaglia per tutta la durata della mostra sarà disponibile ad eseguire ritratti anche da foto previo accordo con i richiedenti. I visitatori potranno anche sperimentare il percorso tattile/visivo con le scultre in ulivo di Latorre. L’esposizione allestita nella mensa dell’ex fabbrica di minerali di via Dal Molin continuerà poi sino al 16 giugno, tutti i giorni dalle 9.30-12/15.30-19. Inaugurazione 1° giugno alle 10.30.