Genova – Le sale dell’appartamento del Doge paiono scenario quanto mai appropriato ad accogliere “Nostalgia. Modernità di un Sentimento dal Rinascimento al Contemporaneo” a cura di Matteo Fochessati in collaborazione con Anna Vyazemtseva, in corso a Palazzo Ducale, iniziativa che rientra nell’ambito di Genova Capitale del Libro.

Le centoventi opere che compongono il progetto espositivo, strutturato in dodici sezioni, definiscono un percorso tra le arti figurative a partire dal Quattrocento sino alla più stretta contemporaneità, in un susseguirsi di sculture, grafica, dipinti, arti figurative e volumi illustrati.

Compaiono nomi, solo per citarne alcuni, come Lucio Fontana, Francesco Hayez, Ives Klein, giorgio De Chirico, Anish Kapoor, Fortunato Depero Filippo De Pisis Giacomo Balla.

Apre il percorso espositivo, il pregevole volume sulla Dissertatio medica riguardante la nostalgia proveniente dall’ Università di Basilea dove l’alsaziano Johannes Hoter cristallizzò nel 1988, una nascente patologia clinica coniando il termine “nostalgia”.

Con distinta cadenza strutturale la mostra affronta, attraverso le più articolate espressioni artistiche, temi quali la nostalgia di casa dalla quale origina dalla servitù d’Israele in Babilonia sino ai grandi fenomeni migratori degli ultimi due secoli.

La nostalgia del paradiso, presente nell’iconografia cristiana.

La nostalgia del classico, conseguenza del vedutismo settecentesco, la nostalgia di propaganda quale narrazione storica delle ideologie totalitarie, la nostalgia dell’antico alimentata dalle teorie di eccentrici personaggi tra cui Frederick Stibbert e Evan Mackenzie, la nostalgia dell’altrove connessa ai fenomeni dell’esoterismo, per proseguire con gli sguardi della nostalgia legati agli affetti perduti.

La nostalgia della felicità quale struggimento per un tempo che rimanda all’infanzia, sino alla nostalgia dell’infinito legata alla maestosità della natura e del cosmo.

“Nostalgia. Modernità di un sentimento dal Rinascimento al Contemporaneo” – Genova – Palazzo Ducale, Appartamento del Doge. Fino al 1° settembre. Orari: da martedì a venerdì 11-19. Sabato e domenica 10-19. Biglietti: intero Euro 14, ridotto Euro 12.

Mauro Bianchini