Lugano – Si intitola “Anamorfica” dell’artista Gianna Bentivenga la seconda esposizione del ciclo annuale proposto dell’Associazione Amici dell’Atelier Calcografico (AAAC) di Novazzano in apertura dal 31 agosto nel Porticato della Biblioteca Salita dei Frati. La mostra presenta una serie di lavori di grande e medio formato realizzati dal 2022 ad oggi con le tecniche dell’acquaforte, dell’acquatinta, della puntasecca, della litografia, del chine collé, come pure mediante fotoincisione, un metodo di riproduzione calcografica che si avvale delle potenzialità della fotografia. La selezione di opere esposte comprende, come da tradizione degli organizzatori, anche l’incisione destinata ai membri dell’Associazione, stampata nell’atelier calcografico novazzanese da Gianstefano e Francesco Galli. La mostra, con inaugurazione alle 17.30 alla presenza dell’artista, sarà visitabile sino al 12 ottobre. Orari al pubblico: mercoledì, giovedì e venerdì: 14-18; sabato 9-12.

 

Milano –Ossimori Urbani” è il titolo della nuova personale della fotografa Lara Zibret, in apertura dal 20 settembre da Manifiesto Blanco. Protagonista dell’opera dell’artista la presenza-assenza dell’essere umano all’interno di spazi architettonici e non-luoghi, dove soprattutto vi è della bellezza, narrata attraverso storie e racconti urbani spesso contrastanti tra loro, ma sempre veri ed introspettivi. Zibret narra di città in Italia, di New York o del Giappone, dove l’uomo è quasi del tutto assente, in quanto la sua “mancanza”, è la vera indagine antropologica che la fotografa vuole condurre. Lara, particolarmente sensibile ai temi architettonici, sa cogliere e trasmettere riferimenti che spaziano dal minimalismo al brutalismo: stili e tematiche scelti con grande cura al fine di colpire l’attenzione anche del più esperto in materia fotografica. L’esposizione, con inaugurazione in programma il 19 settembre alle 18.30 sarà aperta al pubblico sino al 19 ottobre, da martedì a sabato dalle 16 alle 19. Ingresso libero.

San Mauro Pascoli (FC) – Cento fotografie in bianco e nero di Marco Pesaresi raccontano di un viaggio in Portogallo durante il quale l’attenzione dell’autore viene catturata da due luoghi nel cuore del Paese, due regioni tra le più povere e dimenticate, la zona di Trás-os-Montes e l’Alentejo, rimanendone colpito. Come annota nel suo diario Pesaresi lì scopre, non senza una sottesa inquietudine, “un ambiente montano, collinoso, verde, dal fascino rude e trasformato; immersi nel paesaggio, piccoli villaggi ove la gente sopravvive di agricoltura e pastorizia e le giornate scorrono lente, tra riti e devozione”. La mostra, dal titolo “Portogallo 1989. Marco Paresi” ospitata nella Sala delle tinaie di Villa Torlonia, rimarrà in calendario sino al 29 settembre dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 18.30.

 

Cavalese – Si potrà ammirare sino al 29 settembre, lungo la passeggiata Don Bruno Bonelli , sul rio Gambis, la serie di  sei grandi opere vegetali di Antonella De Nisco. Ciascuna racconta le proprie storie e ascoltando quelle del torrente che le affianca, in un intreccio di colori, forme, suoni e silenzi. Un’esposizione poetica dal titolo “Ode” che si snoda tra la natura e il fascino di muri antichi. Le opere della mostra a cielo aperto, organizzata dal Museo Arte Contemporanea di Cavalese e curata da Sergio Camin, mutano in continuazione nello scenario, in relazione alla luce che dona accordi sempre nuovi al paesaggio .

 

Balerna – La sala del Torchio si prepara a ospitare dal 7 settembre l’esposizione“Visioni: dal reale all’immaginario” di Rolando Bardelli e Claudio Artista. Alla cerimonia d’inaugurazione, in programma alle 18 sarà presente Nicholas Felappi, Capo Dicastero cultura. La mostra, che presenta opere realizzate in differenti tecniche, proseguirà sino al 29 settembre e sarà visitabile, negli spazi di via Carlo Silva nei giorni di mercoledì, giovedì e venerdì dalle 14 alle 17; sabato e domenica dalle 14 alle 18. Nell’ambito della rassegna è stata organizzata una serata con gli artisti accompagnata da momenti musicali che si terrà il 20 settembre alle 18.

 

Sondrio – Nell’ambito della sesta edizione di Altrofestival Valmalenco si è aperta, al Castello Masegra, la mostra Le montagne immaginate. Eco un racconto infinito, dedicata a Fernando Gianesini. Curatore e allestitore di mostre, Gianesini seppe creare un connubio non scontato tra l’arte contemporanea e il respirare-vivere le sue Alpi con la saggezza e la concretezza ostinata degli uomini che sentono profondamente il contatto con la natura.La collettiva presenta opere inedite di Luca Conca, Nicola Magrin, Andrea Mori e Paolo Novellino: dipinti, acquarelli, video e installazioni sonore che raffigurano e interpretano i paesaggi e la realtà umana della media e alta montagna. L’esposizione sarà visitabile sino al 29 settembre nei seguenti orari: da giovedì a domenica 10-13 / 14-18 con ingresso libero.

 

Fosdinovo – Prosegue la rassegna “Tavole ad Arte”, ideata dallo Chef Giacomo Devoto e Giada Gasparotti, con la bi-personale “Non solo bianco. Contaminazioni tra colore e materia” di Giorgia Razzetta e Domenico Monforte, ospitata alla “Locanda De Banchieri” di Fosdinovo, antico borgo nella provincia di Massa Carrara. L’esposizione mette in dialogo opere della scultrice e gli spartiti dipinti di Monteforte in un percorso che prende il via dal marmo bianco di Carrara dell’artista genovese per arrivare alle carte dipinte del pittore che dopo una prima fase dedicata alla figura, si è specializzato sempre più nella descrizione del paesaggio toscano, anche in modalità informale. Come da tradizione dell’appuntamento non mancherà un piatto inedito realizzato da Chef Devoto creato su ispirazione di due opere degli artisti e disponibile nei suoi menù per tutto il periodo dell’esposizione che terminerà il 28 ottobre. Orari della mostra: dal martedì al venerdì dalle 18.30 alle 19.30; sabato e domenica 11-12.30 / 18.30-19.30.

 

Torino – La GAM, Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea sarà chiusa al pubblico dal 9 settembre al 14 ottobre. I lavori di riallestimento degli spazi espositivi delle collezioni al primo e secondo piano del museo, sono già stati avviati in preparazione dell’inaugurazione della Prima risonanza, prevista il 15 ottobre. La riqualificazione riguarda gli spazi di accoglienza al pubblico e in particolare il foyer. L’ultimo giorno per visitare la mostra Italo Cremona. Tutto il resto è profonda notte sarà domenica 8 settembre chiudendosi con una settimana di anticipo rispetto alla data comunicata. Fino all’8 settembre inoltre è gratuita la visita alle mostre Jacopo Benassi. Autoritratto criminale e SilenzioSuono – SoundSilence. Durante la chiusura del museo i servizi al pubblico della Biblioteca d’Arte e dell’Archivio fotografico non subiranno variazioni e saranno garantiti con le consuete modalità.

Varese – È stata prorogata al 31 gennaio la mostra “Baj, Guttuso, Tavernari. Virtuose relazioni varesine”, allestita al Museo d’Arte Moderna e Contemporanea del Castello di Masnago. Tre grandi artisti accomunati da un legame esistenziale e creativo col territorio varesino dialogano attraverso le proprie opere. Esposte anche le cartelle d’artista che vedono, come elemento di congiunzione, lo scrittore Piero Chiara: Il povero Turati con un racconto e due acqueforti di Renato Guttuso; Gli Amanti, frutto del sodalizio tra Vittorio Tavernari e Chiara e la cartella d’artista Una spina nel cuore con racconto e un’acquaforte di Enrico Baj. Ai Musei Civici di Villa Mirabello prosegue invece il percorso espositivo “Incontri di Mondi Lontani. Dai viaggi d’esplorazione di fine ‘800 alle ricerche di Angelo e Alfredo Castiglioni”: un grande progetto che presenta documenti, testimonianze, oggetti e immagini per conoscere popoli e culture lontani, grazie all’apporto degli esploratori varesini. Infine, si ricorda che domenica 1 settembre torna l’iniziativa Musei gratis, che consente di accedere gratuitamente alle esposizioni.

Milano – Esplorare l’universo artistico  di Shepard Fairey nella mostra “Obey” in corso negli spazi della Fabbrica del Vapore, tra le opere più significative e i lavori inediti realizzati dello street artist appositamente per l’occasione. La personale, la prima in Italia di Fairey celebra i trentacinque anni della carriera dell’artista, figlio delle culture americane punk rock e hip hop dalle quali trae la forza per lanciare messaggi trasgressivi. Esposto un corpus di opere che consente di comprendere l’idea alla base dei lavori: dalla sperimentazione dei supporti alla semplicità formale delle raffigurazioni, le opere invitano riflettere su tematiche fondamentali per il futuro del pianeta, pace e giustizia, musica e ambiente. Una sezione è dedicata alle opere più recenti. L’esposizione è visitabile sino al 27 ottobre nei seguenti orari: dal martedì alla domenica 10 – 19.30; giovedì 10 – 22

Milano – Chiude il 1° settembre, a Palazzo Reale, la mostra “Philippe Halsman. Lampo di genio”, a cura di Alessandra Mauro. L’artista, tra i più grandi ritrattisti della storia della fotografia, ha firmato ben oltre cento copertine di “Life”, scatti a colori e bianco e nero caratterizzati dal suo stile unico, capace di coniugare sguardo e introspezione, intuizione immediata, lampi di genio e tecnica raffinata. Le sue fotografie sono frutto di una vulcanica creatività e delle sinergie scaturite dall’incontro con grandi e illustri amici, come Salvador Dalì, con il quale esplora il legame tra performance e fotografia. La mostra a Palazzo Reale celebra il lavoro attraverso immagini straordinarie, realizzate con ironia e profonda leggerezza. Tra gli scatti più famosi, quelli appartenenti alla serie “jumpology” nella quale Halsman è riuscito a far saltare personaggi come  Marilyn Monroe fino ai Duchi di Windsor, inaugurando una tecnica nuova e capace di cogliere aspetti inediti della personalità attraverso le immagini. Orari al pubblico: venerdì, sabato e domenica: 10 – 19.30.

Mantova – Si apre dal 5 settembre a Palazzo Te la mostra Picasso. Poesia e Salvezza, a cura di Annie Cohen-Solal. L’esposizione, realizzata con la collaborazione del Museo Nazionale Picasso di Parigi e della famiglia dell’artista, presenta circa 50 opere del Maestro, simbolo del Novecento, tra cui alcuni dipinti per la prima volta esposti in Italia. La mostra fa parte dell’accordo di collaborazione stretto daFondazione Palazzo Te, Musei Civici con ilComune di Mantova, e Palazzo Reale con il Comune di Milano, per promuovere due mostre dedicate a Pablo Picasso. A Milano, dal 20 settembre Palazzo Reale ha infatti in programma l’apertura di Picasso lo straniero. Poesia e Salvezza rimarrà in calendario sino al 6 gennaio 2025. Orario: Ora solare (novembre – marzo) lunedì 9 -18.30,  mercoledì-domenica 9-18.30. Ora legale (aprile – ottobre) lunedì 9 -19.30, mercoledì-domenica 9 -19.30.