Cortona – E’ partita la III edizione del Festival Fotografico “12X12”, progetto di Autolinee Toscane organizzato in collaborazione con Cortona On The Move, che per 12 mesi coinvolgerà, quest’anno per la prima volta, 12 passeggeri appassionati di fotografia.
Dunque dodici fotografi non professionisti, scelti tra gli utenti, avranno l’opportunità di sviluppare un progetto personale sul trasporto pubblico e di vedere i propri scatti pubblicati sul canale Instagram di Autolinee Toscane per un mese. Per l’occasione saranno guidati da tutor d’eccezione selezionati da Cortona On The Move tra i più influenti fotografi contemporanei italiani.
La nuova edizione si apre con il progetto di Claudia Mann dal titolo “Lungomare By Night”. L’autrice è stata affiancata dal tutor Niccolò Rastrelli, fotografo documentarista e ritrattista fiorentino. Durante l’estate il litorale toscano subisce una trasformazione radicale, quando il Lungomare Bus, attivo dalle 19 alle 6 del mattino, collega le principali località della Versilia, da Torre del Lago a Marina di Massa, per tutta la notte. In questo periodo, i paesi costieri si trasformano in vivaci centri di divertimento per i giovani, creando un corridoio di vita e movimento che pulsa al ritmo delle serate estive.
“Mi interessa narrare la realtà di questo percorso notturno vissuto dai ragazzi – spiega Claudia Mann -.Ogni corsa è un viaggio unico, dove relazioni e momenti si intrecciano: complicità, affetto e spensieratezza si fondono in un’unica esperienza collettiva” – .
Il racconto dell’artista documenta la realtà di questa tratta notturna vissuta dai ragazzi e di come gli autobus del Lungomare By Night diventino protagonisti silenziosi ma essenziali, non solo come mezzi di trasporto, ma come servizio che si adatta alle esigenze delle persone.
Cenni biografici
Claudia Mann, classe 1994, è una fotografa documentarista di Firenze. Si è laureata in Fotografia e Imaging presso la Tisch School of the Arts della New York University. La sua tesi di laurea, “Qui la Camorra ha perso”, documenta le comunità che gestiscono i beni confiscati alla Camorra nella provincia di Caserta. Questa esperienza, unita all’ammirazione per queste persone, ha stimolato il suo interesse nel raccontare altre storie che esplorano il profondo legame di appartenenza e tutela tra gli individui e il loro territorio. Attualmente, si sta concentrando sulla documentazione della pastorizia nelle diverse regioni d’Italia, continuando ad esplorare temi di tradizione, resilienza, identità e connessione con la terra.
Il festival proseguirà fino al 3 novembre. Tra le 22 mostre in programma, è esposto il progetto dedicato ai cosplayer del primo tutor di questa III edizione di 12X12, Niccolò Rastrelli con il progetto They Don’t Look Like Me, ideato e realizzato in partnership con Autolinee Toscane e in collaborazione con Lucca Comics.