Milano – La Fondazione Mudima si prepara ad accogliere dal 17 settembre la prima mostra personale in Italia di Michael Kienzer dal titolo “Melted into the Surroundings”.
Lo scultore austriaco è uno dei rappresentanti più innovativi e versatili della sua generazione, che ha cambiato radicalmente la creazione scultorea a partire dalla metà degli anni Ottanta e ancor più negli anni Novanta.
La sua ricerca mostra molteplici modi di rinnovare la scultura ripensando le possibilità compositive delle strutture plastiche, ovvero attraverso l’uso di materiali e oggetti vari che incorporano nella struttura del significato connotazioni e legami con diversi ambiti della vita.
Soprattutto le installazioni estremamente complesse realizzate negli ultimi anni, che spesso si dispiegano a terra ed evocano quindi una specifica associazione virtuale-immaginaria di paesaggio urbano, sono caratterizzate dal suo metodo di accumulo di riferimenti diversi.
Michael Kienzer cerca costantemente di ridefinire le relazioni del corpo scultoreo con lo spazio e in questo senso tenta di espandere il concetto di creazione scultorea, conducendo lo spettatore su un terreno di costellazioni materiali che si auto-organizzano e che, attraverso i vari riferimenti inseriti, tratteggiano alcune narrazioni inaspettate e sorprendenti, collegano livelli di pensiero differenti.
La mostra alla Fondazione Mudima intende offrire una panoramica del pensiero scultoreo di Michael Kienzer. L’esposizione, a cura di Lorand Hegyi e Davide Di Maggio, allestita negli spazi di via Tadino, sarà visitabile sino al 18 ottobre nei seguenti giorni e orari: da lunedì a venerdì 11-13, 15 -19
Ingresso libero . L’inaugurazione è in programma il 17 settembre, alle 18.