In teoria ARTEMIS FOWL è un libro per ragazzi, ma così sofisticato che non si può resistere alla tentazione di “rubarlo” ai giovani lettori.

Eoin Colfer, l’autore, ci porta in un mondo di fantasia dove spicca il genio assoluto del dodicenne Artemis discendente di un’antica famiglia di malfattori, i Fowl.

Ambientato nel mondo del sottosuolo dove elfi, nani e creature fantastiche vivono in armonia con il mondo circostante, non certo con quello degli umani da cui si tengono prudentemente lontani, le vicende del Popolo di Sotto subiranno qualcosa mai considerato: essere derubati.

Artemis sarà costretto, dopo il rapimento del padre, ad accudire la madre in preda alla depressione per la perdita del marito che la rilega da tempo nelle sue stanze. Mentre continuerà a sorridere e a dialogare con assoluta pazienza con lei Artemis dovrà agire per la liberazione di Fowl senior.

La madre, convinta della vita serena e semplice del figlio attraverso la supervisione del fedele servitore Domovoi Leale, uno tra i discendenti della famiglia che da generazione in generazione servono i Fowl, non immagina che la guardia del corpo si adopererà come braccio potente alla strategia geniale del ragazzo e non all’educazione del giovane Artemis.

Il misterioso uomo incappucciato che tiene imprigionato il padre di Artemis pretende qualcosa al di là di ogni immaginazione per liberarlo. Un’incredibile tesoro posseduto da esseri straordinari.

Venuto a conoscenza di antichi libri e manoscritti custoditi nella libreria segreta della villa, Artemis riuscirà a tradurre pagine importanti tanto che la determinazione di liberare il padre lo porterà a prendere in considerazione l’esistenza di quel mondo estraneo e fantastico.

Il Popolo di Sotto è dotato di una tecnologia sconosciuta agli umani, posseggono le conoscenze per chiudere in stasi parti del Mondo di Sopra.Quanto sta per accadere sarà uno di quei rari momenti dove creare la bolla.

Il segreto del Popolo di Sotto, custodi del più grande tesoro mai immaginato da mente umana, è protetto dalla LEP ( Libera Eroica Polizia ) dove la giovane agente Spinella diverrà protagonista per contrastare l’audace progetto di un diabolico ragazzino di dodici anni.

Artemis riuscirà a comprendere la locazione esatta della città sotterranea di Cantuccio, metropoli ancor più importante di Atlantide perché custode del tesoro di Stato.

L’assidua ricerca e la caparbietà del giovane Fowl lo porterà a imprigionare l’agente Spinella in viaggio nel Mondo di Sopra per rigenerarsi.

Il Popolo di Sotto necessita di ricaricarsi attraverso la luna quando gravita in una determinata posizione attorno al pianeta. Il riscatto richiesto da Fowl per l’agente catturato è l’equivalente di tutto l’oro.

Inaudito.

I responsabili della sezione di intervento, l’ingegnere Polledro e il comandante Tubero riceveranno l’incarico di adoperarsi per liberare Spinella ed evitare agli umani di venire a conoscenza della loro esistenza.

L’intervento della LEP condizionato dalla rigida struttura e dall’etica imprescindibile rischierà di fallire, ma come spesso accade nelle belle storie sarà il personaggio meno considerato a risolvere la situazione: il nano cleptomane Bombarda.

Il romanzo ha il potere di portarci al di là dei confini della realtà.

La malinconia o altro che a volte appanna l’immedesimarci in un film, in una poesia in un buon bicchiere di vino, attraverso le vicende di Artemis, di Spinella e degli altri attori del primo di otto libri, forse riuscirà a trasportarci con delicatezza verso il nostro piccolo angolo nascosto di serenità. Un’idea per i regali delle feste a venire.

Enzo Calandra