Cecina (LI) – E’ morto a nella notte tra 12 e 13 gennaio Oliviero Toscani il famoso fotografo e creativo italiano, firma di numerose campagne pubblicitarie. Nato a Milano il 28 febbraio 1942, figlio del fotoreporter storico del Corriere della sera, Fedele Toscani, si diploma in fotografia alla Kunstgewerbeschule, scuola d’arte di Zurigo e inizia la sua carriera nella pubblicità e con riviste di moda. Il suo talento non passa inosservato tanto che tra gli anni Sessanta e Settanta è uno tra i fotografi più richiesti per interpretare, con il suo stile unico, importanti case di moda.
Un successo in ascesa segnato dal sodalizio con Benetton, iniziato nel 1982, durante il quale esplode il suo talento e la creatività con scatti capaci di immortalare temi sociali spesso in modo provocatorio come il razzismo, la disuguaglianza e l’Aids. Dagli anni 2000, inizia a creare altre campagne memorabili. Tra le sue immagini più celebri si ricordano la donna anoressica, il bacio tra una suora e un prete e il volto coperto di sangue di un soldato. Messaggi forti, diretti ed espliciti: nulla lasciava all’immaginazione. La stessa franchezza emergeva nelle dichiarazioni rilasciate nelle diverse interviste. Proprio in una di queste, avvenuta lo scorso anno, aveva rivelato della sua malattia, l’amiloidosi, rara e incurabile.
Toscani ha rivoluzionato il mondo della fotografia e della comunicazione andando oltre gli schemi e sfidando le convenzioni. Con il suo coraggio e la sua visione ha scritto un capitolo fondamentale della storia contemporanea, immortalando le trasformazioni della società con immagini che resteranno per sempre simboli di un’epoca.