I CANTANTI IN GARA
presenti all’edizione 2011
4 dicembre 2011: torna al Teatro Fraschini di Pavia, Cantiamo la Vita. Festival musicale organizzato dal Movimento per la Vita Italiano insieme a Federvita Lombardia – Centro Pavese di Accoglienza alla vitae sostenuto da Fondazione Vita Nova – Regione Lombardia – Amministrazione provinciale e Comune di Pavia.
Primo classificato: Robert Gramm
“Il mandala”
“La vita è un rigagnolo d’acqua che si fa strada nel tempo, tinte accese che raccontano un’identità e che, con forza, la difendono”. Si intitola “Il mandala” la canzone vincitrice proposta da Robert Gramm: il cerchio magico, rappresentazione simbolica che allude alla struttura complessa e circolare della vita, dell’infinito, dell’inconscio umano.
Seconda classificata: Cristina Greco
“pace sarà”
“La pace è un girotondo che gira intorno al mondo. La pace è nel tuo cuore. Ti chiama, ha il tuo nome”. Cristina Grego, seconda classificata, spiega ai microfoni de La6Tv di aver scritto la canzone “Pace sarà” durante i mesi di attesa del suo piccolo. Motivo che, ancor di più, l’ha convinta a partecipare a Cantiamo la Vita, manifestazione a sostegno e difesa della vita nascente.
Terzo classificato: Luca Mele
“La stessa emozione”
In “La stessa emozione” Luca Mele racconta di un soldato che, al suo ritorno dalla guerra, teme di non riuscire a dimenticare le forti emozioni vissute. La vita, in questo brano, viene descritta come un dono. Da difendere e proteggere, sempre. Superando qualsiasi ostacolo.
Roberto Gramolini
“voglio te come sei”
Torna sul palcoscenico di Cantiamo la Vita, uno degli artisti più affezionati alla manifestazione pavese: Roberto Gramolini con la sua “Voglio te come sei“.
Francesca Curatolo
“Cecilia fatti interrogare”
Un inno alla vita che trasforma il dolore in forza e la sofferenza in gioia. “La pioggia che ieri ci aveva bagnato, oggi ci regala la nascita di tante piccole cose” canta Francesca Curatolo in “Cecilia fatti interrogare“.
Antonio Dubois
“Apri le tue mani”
“Aprire le mani, solo così si può accogliere la vita, solo così ci si può lasciare andare. Noi stessi, gli altri, il buio, la luce. La vita“. Antonio Dubois torna al Cantiamo la Vita con la canzone “Apri le tue mani”
Carlo D’Andrea
“Più in la del mare”
Una lettera scritta a un amico, vecchio lupo di mare – poeta e sognatore, per convincerlo a non rinunciare a navigare, a guardare oltre l’orizzonte, a credere nella vita. Carlo D’Andrea canta “Più in là del mare“.
Denny Natalucci
“Ogni tempo”
“A volte il tempo sembra fare da cornice alla nostra vita. Ma, come in un quadro, non smettiamo mai di cogliere nuove sfumature, per perderci nel tempo”.Denny Natalucci canta “Ogni tempo“.
Patrizia Cirulli
“Dopo l’estasi il tormento”
“Dall’inizio alla fine, un grande amore ci accompagna: lo Spirito, il soffio vitale, una festa infinita tra lingue di fuoco e un profumo d’immenso”. Patrizia Cirulli con la sua “Dopo l’estasi il tormento“.
Marco Libener
“e al verme chi ci pensa”
“Un brano dedicato ai vermi che, come gli embrioni, non vengono – troppo spesso, difesi e protetti da nessuno“.
Marco Libener con la sua “E al verme chi ci pensa“.