L’Instabile che è stabile – Instabile, la parola giusta per definire l’attuale situazione culturale della città di Gallarate. Stabile ed equilibrata è la compagnia teatrale cittadina che – ironia della sorte – si chiama proprio Instabile Quick. Un simpatico gioco di parole che permette di fotografare con estrema oggettività la realtà gallaratese: mentre si discute del futuro dei teatri cittadini e della possibilità che Teatro del Popolo e Condominio rimangano chiusi per consentire di risanare l’imponente debito accumulato negli anni, la compagnia diretta da Giorgio Putzolu prosegue le sue numerose attività proponendo – in Provincia di Varese e non soltanto – spettacoli per bambini, per adulti e incontri dedicati al dibattito su temi di attualità e cultura. "Non accade solo oggi" – spiega ai microfoni de La6Tv il Direttore Artistico – "di avere la necessità di migrare in altri comuni per proporre i nostri spettacoli. Gallarate ha, negli ultimi anni, relegato ad una posizione marginale le realtà culturali del territorio. Pensiamo, uscendo dal settore teatrale, al ruolo della Libreria Carù che, da sempre, rappresenta una vera istituzione cittadina. Eppure non è stata mai inserita nelle attività promosse da Fondazione Culturale. Nemmeno nell’organizzazione di Duemilalibri. Un errore" – continua Putzolu- "che l’allora Direttore Artistico Adriano Gallina e con lui l’Amministrazione comunale hanno compiuto. Valorizzare le attività del territorio consente sostenere la cultura cittadina e – altresì – di proporre spettacoli di qualità a prezzi ridotti. Di certo" – conclude l’ospite di La6Tv – "se ci fosse stata data la possibilità, ad esempio, di gestire la stagione domenicale di spettacoli per bambini, i costi per Fondazione sarebbero stati più ridotti. Ora, avendo partecipato al bando indetto dall’attuale Amministrazione, speriamo di riuscire a presentare ai cittadini di Gallarate, che ci amano e che ci seguono da anni nei comuni limitrofi, il nostro programma".
E per quanto riguarda la nuova gestione delle attività culturali, proposta dalla Giunta Guenzani, il Direttore Artistico di Instabile Quick afferma: "quello che più mi auguro è che ora, per non aggravare la situazione economica attuale, non si faccia l’errore di ridurre eccessivamente l’attività culturale di Gallarate. Il non fare, infatti, può essere peggiore del fare. Può comportare l’allontanamento del pubblico e il diffondersi dell’idea che la Città dei due Galli non sia più capace di proporre eventi di qualità".
Curiosità – Ritorniamo al nome della compagnia, per svelarvi una curiosità divertente: "durante i primi anni della nostra attività, alla fine degli Anni Ottanta" – spiga Putzolu – "l’impossibilità di esibirsi nel territorio gallaratese e la necessità di trovare sempre piazze diverse, anche distanti dalla città di origine, per farci conoscere ci ha spinti alla scelta del nome Instabile. Si è aggiunta poi la parola Quick per evidenziare l’esigenza di uno spostamento rapido. Correre, cercare costantemente nuovi palcoscenici, non fermarsi e – anzi – valorizzare insistentemente il nostro lavoro. Così nasce Instabile Quick e, seppur ora, le nostre attività siano più stabili, rimaniamo fedeli al nome che, per anni, ci ha accompagnato in questa favolosa avventura".
Info – Spettacoli (proprio al Teatro del Popolo di Gallarate) autonomamente gestiti da un gruppo di giovani attori; eventi dedicati ai bambini e incontri culturali. Tante le attività proposte da Instabile Quick. Per conoscerle nei dettagli, vitate il sito Internet www.instabilequick.it. VIDEO
"Inserire nella programmazione le compagnie teatrali cittadine avrebbe consentito a Fondazione Culturale di ridurre le spese". A sostenerlo è Giorgio Puzzolu, Direttore Artistico di Instabile Quinck che, ai microfoni de La6Tv, parla dell’attuale situazione gallaratese e anticipa i progetti della compagnia.VIDEO