Anche al Battistero di Velate si festeggia il Natale con un allestimento di opere della fotografa Maria Cristina Coppa e dello scultore Loris Ribolzi: oggi, sabato 23 dicembre alle ore 16.30, si inaugura l’esposizione “All my Sons – Erano tutti miei figli”, a cura di Carla Tocchetti.
“Un confronto artistico importante, tra stampe fine art in grandissimo formato e imponenti opere in legno, che contrappone al nostro Natale ricco e stereotipato una riflessione sul destino di tutti i bambini che vivono ai margini del mondo civilizzato. In un raffinato gioco di rimandi, che a volte sa di paradossale a volte di miracoloso, queste opere sottolineano la contiguità della realtà di bambini che salgono in cielo a quella di bambini che vengono al mondo su questa terra, incarnati in una Natività di legno.” Sottolinea Carla Tocchetti: “Un modo per costringere il visitatore a prendere posizione, a dichiarare un punto di vista, proprio nel periodo in cui la spinta consumistica è maggiore. I bambini afgani e tibetani ritratti da Cristina Coppa brillano di una dignità inconsapevole, superiore alla loro condizione di povertà, così la nudità essenziale degli angeli in legno di Loris Ribolzi racconta la possibilità di un riscatto dalla condizione umana”.
Durante il vernissage – in programma oggi pomeriggio alle ore 16.30 – la giovane musicista Aurora Scarpolini aggiungerà un tocco “angelico” esibendosi al canto e arpa celtica.
“All my Sons – Erano tutti miei figli” opere di Maria Cristina Coppa e Loris Ribolzi, sabato e domenica fino al 28 gennaio, escluso il 24 e il 31 dicembre orario: 11-13 e 14-17
Nel mese di Gennaio saranno programmati ulteriori eventi di approfondimento in relazione al tema della mostra.
Redazione