Al telefono con Babele

L'opera di M.me Duplock

Un gruppo che lascia il segno -"È sempre una gran Babele": ecco il titolo, in anteprima, dell'opera che il collettivo artistico Madame Duplok presenterà alla mostra a cui è stato invitato, un'esposizione che aprirà il 20 settembre, al Museo  Ianchelevici di La Louvière, in Belgio. Il gruppo, che a Gallarate, dal premio ZAT, Zone Artistiche Temporanee, nel 2004, ha lasciato un segno indelebile, colorando di verde i tombini della città, a La Louvière non passerà, di certo, inosservato, imprimendo la sua traccia inconfondibile proprio sulla facciata dello spazio espositivo belga.

Cosmo smarrito – A comporre l'opera, saranno un minareto di una moschea e un telefono pubblico: due elementi tanto lontani fisicamente, quanto congeniali, per Madame Duplok, per rendere la situazione attuale in cui versa il nostro cosmo, la nostra quotidianità. Come spiega il collettivo, l'opera che sarà allestita al Museo Inachelevici, "attraverso l'immagine fantasmatica del minareto della  moschea di Samara in Iraq, che la guerra del 2003 ha parzialmente distrutto, e la presenza di un telefono pubblico che, sganciato, esplode in una cacofonia di lingue, vuole rendere la sensazione di smarrimento, caratteristica della nostra condizione".

Partic. dell'invito

"Babel", la mostra – Un'installazione perfetta, quella di M.me Duplok, per incarnare l'idea di una mostra, "Babel", che proprio all'incontro delle differenze intende ispirarsi: quindici artisti contemporanei, dalle identità uniche, dalle culture lontane, sono stati infatti invitati nella città belga a condividere i loro micro-universi attraverso l'espressione artistica e l'incontro diretto con gli altri. Mehmet Aydogdu, Marco Badot, Marianne Berenhaut, Thomas Brenner, André Chabot, Georgia Damopoulou, Jean de Breyne, Madame Duplok, Philippe Fraisse, Christian Israël, Martina Kramer, Mireille Liénard, Benoît Paré, Doménico Pievani, Sam Weissen, si confronteranno vicendevolmente con le loro opere per aprirsi ad un'esperienza di arricchimento, mettendo in risonanza le complementarietà dei loro pensieri, aprendo nuove vie e proponendo interpretazioni diverse per un tema ricco e dalle origine antichissime.

BABEL
Musée Ianchelevici
Place communale – 7100
La Louvière
Inaugurazione 19 settembre, ore 18
Dal 20/09 al 1/11/2009
Orari: dal martedì alla domenica dalle 14 alle 18
Chiuso il lunedì