Sta diventando una sorta di nostro portabandiere; e tra i fotografi più attivi della nostra provincia a mettersi in gioco in solitaria in manifestazioni fotografiche che si svolgono sempre più spesso in giro per l'Italia.
Dal 23 settembre, il gallaratese Marco Introini , la cui opera è in visione peraltro ancora a Rapallo, sarà ospite del LeccoImmagiFestival, un'altra giovane, ambiziosa manifestazione, ospitata nella splendida sede del complesso monastico di Santa Maria del Lavello, sul fiume Adda, a pochi chilometri da Lecco.
Qui da sabato 23 settembre al 1 ottobre si daranno appuntamento 11 fotografi, tra cui l'ormai imprescindibile Francesco Cito, il miglior fotogiornalista italiano – secondo la definizione di Ferdinando Scianna.
Tre stranieri, Michael Mall, Jacek Soltan e Max Vuerich, tutti gli altri italiani: Danieli Faverzani, Arianna Forcella, Raul Iacometti, Cristina Marco Mian, Annalisa Monga, Cristina San Sigolo, e appunto Marco Introini con i suoi Paesaggi Analogici.
L'intero periodo del festival, dal direttore artistico Sara Munari, vedrà l'organizzazione di workshop, conferenze, proiezioni culminanti nell'ultima giornata in un incontro-conferernza su una mitica pubblicazione specializzata dal titolo "La rivista Ferrania, una vicenda italiana dal 1947 al 1967.