L'esposizione – Coincide con il ritorno di una selezione di opere della Collezione Civica a Villa Malpensata e mette in dialogo oltre cento opere provenienti da più collezioni, quella Civica, quella del Museo Cantonale d'Arte di Lugano e quella del Museo Villa dei Cedri di Bellinzona, proponendo un viaggio nella storia dell'arte dalla fine dell'Ottocento ai primi tre decenni del Novecento. La mostra "Collezioni in dialogo. Da Vincenzo Vela a Cuno Amiet". inaugura una nuova stagione del Museo d'Arte Moderna che sarà aperto al pubblico tutto l'anno e che, oltre a mostre temporanee, ospiterà l'allestimento della collezione permanente.
Le Collezioni – La raccolta Civica può senza dubbio essere considerata la più ricca in Ticino per quanto attiene alla realtà artistica locale e lombarda compresa tra metà XIX secolo e primi anni venti del XX, esito felice di una politica di acquisizione, a cui nel tempo si sono aggiunte rilevanti opere in deposito di proprietà della Confederazione, della Fondazione Gottfried-Keller e una serie di importanti donazioni, tra cui le donazioni Milich-Fassbind e Chiattone.
Gli artisti in mostra – Nella lunga lista compaiono ticinesi e svizzeri, fra i quali Vincenzo Vela, Carlo Bossoli, Filippo Franzoni, accanto ai contemporanei lombardi come Giuseppe Pellizza da Volpedo, Gaetano Previati, Medardo Rosso, ma anche maestri francesi, Edgar Degas, Claude Monet, Camille Pissarro, fino a Henri Matisse. Senza dimenticare l'importante nucleo di opere prefuturiste di Umberto Boccioni e gli espressionisti elvetici Paul Camenisch, Ignaz Epper, solo per citarni alcuni.
L'allestimento – E' stato curato da Cristina Sonderegger con l'intento di mettere a confronto le opere disponendole lungo un percorso cronologico che illustrasse i linguaggi e le sensibilità poetiche che hanno attraversato l'Europa dal Romanticismo storico all'Espressionismo.
Un avvicinamento politico fra Città e Cantone – E' giocato a livello culturale grazie a un'intensificazione della collaborazione tra il Museo Cantonale d'Arte e il Museo d'Arte Moderna, che hanno intenzione in futuro di realizzare congiuntamente una serie di mostre tematiche nelle due sedi.
Servizi correlati – Alla mostra sono associati anche servizi che aiutano i visitatori a comprendere le principali tematiche e le opere artistiche esposte. Vanno dalle tradizionali visite guidate per singoli e per gruppi, in italiano, francese, inglese e tedesco, a un corso di approfondimento suddiviso in tre incontri dal titolo "Una storia dell'arte in Ticino tra il 1850 e il 1930", tenuto da Tiziana Lotti, storica dell'arte e collaboratrice del Museo; dall'offerta di percorsi tematici intorno al ritratto, al paesaggio e all'uso del colore e della luce da parte degli artisti, alla proposta di laboratori didattici appositamente ideati per un pubblico che va dai 4 ai 14 anni.
Museo d'Arte Moderna
Riva Caccia 5 – 6900 Lugano
Tel. +41 (0)58 866 6908
Dal 28 ottobre 2007 al 30 marzo 2008
Martedì-venerdì 10-12 / 14-18
Sabato-domenica e festivi 11-18 (orario continuato)
Lunedì chiuso, tranne il 24 marzo 2008
Chiuso 25, 26 e 30 dicembre 2007; 1 gennaio 2008