Passaggio creativo – Da alcuni giorni i varesini si stanno chiedendo cosa staranno facendo nel sottopasso che connette le Ferrovie Nord con quelle dello Stato e via Morosini. I cancelli sono chiusi, ma una nuova luce esce dalle grate, mischiata ad un forte ma non sgradevole odore di bomboletta spray. Ci sono giovani che stanno lavorando. Sono i ragazzi che da tempo realizzano murales sulle mura cittadine, sotto i cavalcavia, su muraglioni freddi di cemento. Tra loro Luigi Semeraro, detto Gigi, e Andrea Borsetto, 'il Borse'. Sono gli stessi creativi che hanno firmato l'opera a Buguggiate sotto il cavalcavia dell'autostrada dedicata ai Mondiali di Ciclismo. Ora sono attivi nel sottopassaggio, insieme ad altri 'artisti dell'aerosol' del gruppo 'Save As'.
Ora è verde – "Quello che stiamo realizzando ora è solo un assaggio, un'idea di come vorremmo far diventare questo passaggio", spiega Gigi. Chiunque ricorda com'erano le pareti, scritte senza senso e sporco ovunque. Ora è verde. Tutte le pareti sono state ridipinte di un verde acceso e a richiamare quasi una carta da parati sono stati realizzati dei gigli fiorentini di una tonalità più scura. Ad arricchire i lunghi corridoi bui, figure divertenti, scritte spigolose e dettagli creativi tipici di quest'arte metropolitana. La zona centrale, in cui si incontrano i tre corridoi sono state decorate da questi giovani, le zone più vicine alle uscite invece saranno terminate da altri ragazzi che si stanno avvicinando all'arte dei graffiti. Giovani con maschere antigas al viso e bombolette in mano, intenti al lavoro e attenti ad ogni sfumatura. Entro sabato concluderanno l'opera e il sottopasso riaprirà ai passanti che non rimarranno certo indifferenti al nuovo volto opera dai giovani artisti.
L'antipasto – Il progetto definitivo è già stato presentato al Comune di Varese, le risposte non si faranno attendere, soprattutto dopo aver avuto un'idea di come può trasformarsi un luogo come il sottopasso con l'aiuto dell'arte. Il lavoro conclusivo vedrà la realizzazione anche di teche in vetro dove sono già presenti delle rientranze nel muro. Lì verranno esposte opere d'arte. Questo perchè l'idea finale è quella di riadattare l'intero luogo, facendolo vivere attraverso l'arte contemporanea, non solo sulle pareti, ma con manifestazioni, mostre, eventi legati al mondo giovane. Ogni corridoio sarà di un colore diverso e al centro, dove si incontrano, i colori si mescoleranno miscelandosi armonicamente. Un ulteriore elemento ornerà gli spazi: racconti che verranno trascritti lungo i corridoi del tunnel. Questi brani, riprodotti
sulla lunghezza dei corridoi sopra i graffiti ed integrati ad
essi, si andranno a ricomporre nel centro, seguendo il
medesimo concetto di unione dei disegni realizzati.
Cantiere aperto – Qualche giorno fa ha preso il via un altro cantiere per i writers varesini. Il muraglione di Bobbiate diventerà a colori. Qui saranno coinvolti artisti più giovani che si esprimeranno comunque con l'arte giovane delle bombolette.