Antonio Pedretti figura nell'elenco di artisti che parteciperanno alla 54 Biennale d'Arte di Venezia in programma dal 4 giugno al 27 novembre 2011. Invitato da Vittorio Sgarbi esporrà il suo lavoro all'interno del Padiglione Italia presso le Corderie dell'Arsenale di Venezia.
La carriera – Pedretti studia a Milano, presso la scuola di pittura del Castello Sforzesco e frequenta gli ambienti dell'Accademia di Brera. Esordisce precocemente con una mostra personale a Varese alla Galleria Ca' Vegia nel 1966 e nel 1967 è invitato al Premio Nazionale Varese Arte. Nel 1972 Renato Guttuso presenta una sua personale a Bruxelles presso la Galleria L'angle aigu. Negli anni settanta vive un periodo di ricerca attraverso tecniche e poetiche più sperimentali ma negli anni Ottanta ritorna alla evocazione lirica della natura a lui più cara, memore delle lezioni dei grandi paesaggisti del passato più lontano e più recente. Da qui riprende intensa e inineterrotta la sua attività espositiva con mostre personali in Italia e all'estero, allestite anche in sedi pubbliche e istituzionali: espone a Bologna, Bari, Colorno, Lucca, Lugano, Bergamo, Tokyo, Vicenza, Venezia, Monaco di Baviera; sue personali sono allestite a Palazzo dei Diamanti a Ferrara, nel 1992; Voltorre, nel 1997; presso la Casa dei Carraresi a Treviso, nel 1998 sino alle più recenti mostre tenute nei musei di Buenos Aires, San Paolo del Brasile, Rio de Janeiro, Montevideo, Santiago, Varese e Roma, enl 2005, a Palazzo Venezia. Nel 2006, per le cure di Claudio Rizzi, torna ad esporre in provincia di Varese con una personale di opere recenti al Civico Parisi Valle di Maccagno. Partecipa inoltre a numerose mostre tematiche nazionali e rassegne collettive internazionali. Espone in Belgio, Francia, Giappone e Spagna. Su di lui hanno scritto alcuni dei più importanti critici del panorama nazionale: da Enrico Crispolti, a Vittorio Sgarbi, a Marco Goldin ad Achille Bonito Oliva.
In allegato il video monografico con l'intervista all'artista, andato in onda su RETE55 e La6 Tv.