Monza Prosegue, alla Reggia, la mostra “Keith Haring. Radiant Vision”. Esposte oltre 100 opere del più celebre artista pop degli anni ’80, provenienti da una collezione privata. Litografie, serigrafie, disegni su carta e manifesti, illustrano l’intero arco della breve ma prolifica carriera di Haring, esaminando diversi aspetti della vita e della produzione dell’artista, tra cui i disegni in metropolitana e la street art, le mostre in alcune delle più famose gallerie di New York, il Pop Shop e il suo lavoro commerciale. Le immagini testimoniano come l’artista  ha combattuto per il cambiamento, usando l’arte come piattaforma per il suo attivismo. Fino al 29 gennaio. Orari: martedì – domenica 10-19. 

Monza – Il positivo riscontro di  critica  e di pubblico  per la mostra “L’aeropittura fantastica di Giulio D’Anna”, allestita alla LeoGalleris proroga la chiusura dell’esposizione al 4 febbraio. Un artista, D’Anna, che è stato tra i pionieri dell’aeropittura e a farla propria, tanto da rendere immediatamente riconoscibili le sue opere. Un uomo che è riuscito a raccontare i cieli della Sicilia senza però essere mai salito su un aereo in vita sua. In mostra una ventina le opere e tra queste anche “Sicilia”, del 1936 esposta per la prima volta nella rassegna “Un viaggio nel futurismo: da Boccioni a Depero” della scorsa estate a Cortona. L’allestimento propone anche opere riconducibili al polimaterismo e i collage. Orari: 10-13/ 16-19, chiuso domenica e lunedì.

Milano – In chiusura “Unconventional Christmas”  mostra che raccoglie i lavori di un gruppo di artisti ai quali è stato chiesto di “divertirsi” reinventando le Festività attraverso film iconici non esattamente natalizi per convenzione. E’ un progetto espositivo particolare quello proposto da Soggettiva Gallery (Via Sottocorno 5/A ) che vede una selezione di artisti misurarsi, in maniera inedita e originale, con la più classica delle festività. Con le opere di Veronica Chessa, Simone Macciocchi e Francesco Casolari si affiancano anche altri lavori di artisti internazionali che si sono ispirati a film che raccontano Natali “diversi”: Il pranzo di Babette (regia di Gabriel Axel) di Sterling Hundley; Edward mani di forbice (regia di Tim Burton) di Max Dalton; Willy Wonka e la fabbrica del cioccolato (regia di Mel Stuart) sempre di Max Dalton. Fino al 14 gennaio, orari: 10.30-13; 16.30-20.

Milano – L’artista britannico Alan Charlton (1948) espone, con la personale dal titolo Trapezium Paintings, alla galleria A arte Invernizzi . La caratteristica della sua opera, fin dal 1969, è l’utilizzo del  grigio come unico colore; la stesura monocroma della modalità in cui lo tratta costituisce il radicale azzeramento di ogni tratto espressivo. I suoi lavori, messi in relazione con l’ambiente circostante, vivono in un continuo mutamento dettato dalle modulazioni della luce. In  Trapezium Paintings i lavori di Charlton  sono anche caratterizzati da una forma trapezoidale costituita da tre elementi e declinati in relazioni combinatorie di superfici dipinte con tre grigi differenti. Fino al 15 febbraio con i seguenti orari: lunedì-venerdì 10-13/15-19.

Milano – In apertura, da mercoledì 25 gennaio da Leica Store, la mostra Forma e Movimento dedicata a Carla Cerati (Bergamo, 1926 – 2016). Un progetto espositivo che indaga all’interno della ricerca della fotografa che ha immortalato, a partire dagli anni Cinquanta, i cambiamenti politici, economici e sociali, per dedicarsi dagli anni Ottanta, a una fotografia più intima volta all’astrazione e alla composizione. 30 fotografie selezionate da progetti diversi, realizzati nel corso della vita, per raccontare il percorso artistico dell’autrice e metterne in luce un volto inedito. Si potranno ammirare: dal corpo degli attori di Living Theatre a quello dei nudi femminili, dalla fotografia di denuncia di Morire di class, alla Milano mondana di Mondo Cocktai. La mostra, nella sede di via Mengoni, sarà visitabile sino l’8 aprile nei seguenti orari: 10-14 e 15 -19, dal martedì al sabato.

Lissone – Evidenzia l’abilità nel coniugare il disegno alle pratiche partecipative la mostra di Giuseppe Stampone, intitolata “Personale Connettivo“, ospitata al MAC .
Il percorso espositivo si snoda attraverso mappe, tavole, installazioni site-specific, video e documentazione di progetti artistico-didattici che mettono  in luce i metodi utilizzati dall’artista fin dagli anni Novanta. Stampone è un disegnatore straordinario, noto soprattutto per le sue opere realizzate servendosi della popolare penna Bic, azienda che lo scorso anno gli ha dedicato un nuovo colore, il “blu Stampone”. In mostra anche una selezione di opere per le quali l’artista si definisce una “fotocopiatrice intelligente”, in quanto si tratta di reinterpretazioni attualizzate di capolavori rinascimentali. Fino al 29 gennaio. Orari: mercoledì e venerdì 10-13; giovedì 16-19; sabato e domenica 10-12/15-19.

Varese – Prosegue, nella sede di via Sant’Antonio della Galleria Punto sull’Arte, la personale dell’artista Annalù dal titolo “Alchemica”. L’artista veneta è tra le protagoniste italiane, della sua generazione, più conosciute a livello internazionale, soprattutto in considerazione di una ricerca che unisce la bellezza dei materiali con una tensione all’astrazione di grande forza estetica e concettuale  di assoluta contemporaneità. Esposta in mostra una selezione delle sue iconiche creazioni in vetroresina (opere della serie dei Dreamcatcher, Fukinagashi, Books), insieme a inedite opere in stampa 3D e in formato NFT. Una mostra che vuole fare il punto su tutto il percorso creativo dell’artista e un rilancio alla scoperta di tutti i nuovi percorsi da lei intrapresi negli ultimi anni. Fino al 21 gennaio, con apertura da martedì a sabato dalle 9.30 alle 17. L’esposizione è accompagnata da un catalogo bilingue che raccoglie la riproduzione di tutte le opere esposte e il testo critico di Angelo Crespi.

Lonate Pozzolo – Sabato (21 gennaio), all’ex-Monastero di San Michele, con inaugurazione alle 15.30, si aprirà la mostra “I colori dell’acqua – impressionismo fotografico” di Pier Bottini. L’esposizione, organizzata in collaborazione con l’Associazione Brughiera APS, sarà presentata da Emilio Brambilla. Le immagini sono accompagnate dai testi di Gianemilio Catelli e Luca Andrea Costantini. Fino al 5 febbraio. Orari al pubblico: sabato e domenica 10-12; 15- 17.30; da martedì a venerdì su appuntamento: posta@brughiera.org.

Lugano – Nella Chiesa di San Carlo Borromeo, in via Nassa, è possibile ammirare fino a domenica (15 gennaio) l’opera dell’artista fiammingo Pieter Paul Rubens Madonna col Bambino. In concomitanza con la mostra di Rubens a Genova, e qui esposta in occasione del Natale, la tela si caratterizza per una composizione iconograficamente innovativa, in cui la madre di Dio, ritratta giovanissima, sembra essere consapevole del suo ruolo divino e della responsabilità che l’aspetta: tiene in piedi il piccolo Gesù che sta muovendo i suoi primi passi, anch’egli consapevole del destino espresso nello sguardo attonito e volto nel vuoto, simbolo del sacrificio della Passione e della morte (sacrificio rappresentato dal panno bianco del “sudario” che sta calpestando con i piccoli piedini nudi). Ingresso è libero.

Brescia – Fino al 15 gennaio, al Museo Diocesano la mostra “Adoremus!”,  un inedito dialogo tra opere di forte suggestione. Si tratta dell’Annunciazione di Giovanni Battista Moroni, la Madonna con Bambino e San Paolo di Girolamo da Romano, detto il Romanino, appartenenti a BPER Banca, e due opere delle collezioni del Museo, una coppia di icone russe dedicate all’Annunciazione dell’Ottocento e una cinquecentesca tempera su tavola della scuola veneto-cretese raffigurante l’Adorazione dei Magi. Orari: 10 – 12/15 – 18.

Rancate – Sabato 21 gennaio alle 14.30 AsaSi (Associazione storici dell’arte della Svizzera italiana) propone una visita alla mostra, guidata da Nicola Navone e Patrizia Tosini co-curatori con Letizia Tedeschi, dell’esposizione Le “invenzioni di tante opere Domenico Fontana (1543-1607) e i suoi cantieri” allestita alla pinacoteca Zust.  L’esposizione propone l’opera dell’architetto di Melide mettendone in luce il dialogo con i numerosi artisti e artigiani che collaborarono alla realizzazione dei grandi cantieri da lui progettati e diretti, tra Roma, Napoli, Amalfi e Salerno. Un viaggio nell’esperienza dei grandi cantieri artistici della Roma papale di fine Cinquecento e della Napoli vicereale del decennio successivo, attraverso la presenza di rilevanti opere d’arte di pittori quali il Cavalier D’Arpino, Cesare Nebbia, Giovanni Guerra, Paul Bril, Andrea Lilio, Ferraù Fenzoni, Giovanni Balducci, Belisario Corenzio, scultori in bronzo e in marmo, come Bastiano Torrigiani, Lodovico Del Duca e Leonardo Sormani, medaglisti come Domenico Poggini. La mostra, suddivisa in tre sezioni principali, articolate al loro interno in sottosezioni tematiche, rimarrà in calendario sino al 19 febbraio. Orari: da martedì a venerdì 9-12/14-17; sabato domenica e festivi 10-12/14-18; aperto il 6 gennaio.

Cernobbio – Prorogata fino al 22 gennaio la chiusura della mostra “Pulcini a Villa Bernasconi. Librini in mostra”, un progetto espositivo che arricchisce gli spazi della villa con le piccole e preziose opere dell’artista-artigiano della carta Alberto Casiraghy noto editore di PulcinoElefante. I “librini” sono delle piccole opere d’arte, pezzi unici, stampati, tagliati, colorati e cuciti a mano, che hanno tutti lo stesso formato e la stessa struttura. Sono composti da 4 pagine, stampate su carta pregiata, utilizzando una macchina Superaudax degli anni ’40 e i caratteri mobili Bodoni. Ogni “librino” contiene un aforisma, o una poesia, o una semplice frase accompagnata da un’illustrazione o da un’incisione o da una piccola composizione. Infine, tutti riportano l’indicazione della tiratura che non supera mai le 33 copie. Orari: venerdì, sabato, domenica e lunedì, dalle 10 alle 18.

Busto A. – Domani, 14 gennaio, parte allo Spazio Arte Carlo Farioli, il laboratorio dedicato al mosaico. Il corso, tenuto dalla maestra nell’arte musiva Francesca Pinciroli, della durata di due ore, dalle 10 alle 12, si terrà nella sede di via S. Pellico 15 e presenterà lezione base sulla tecnica con dimostrazione pratica e realizzazione di decorazione tradizionale. Ciascun partecipante creerà un proprio mosaico. Possono partecipare adulti e bambini (dai 9 anni). Il workshop sarà riproposto sabato 21 gennaio. Per informazioni e iscrizioni: info@farioliarte.it.