Somma L.do – Alla Porta del Terminal 1 dell’aeroporto di Milano Malpensa si è aperta “Extinction.Chapter one”, l’ultimo progetto dell’artista Max Papeschi, a cura di Stefania Morici, nato con la collaborazione di Flavia Vago, AIIO Michele Ronchetti e Fabrizio Campanelli. Il progetto è scandito in tre capitoli: il primo – “Extinction. Chapter one” – presenta 54 sculture in terracotta e un video rielaborato dall’intelligenza artificiale, che raccontano in forma parodistica il tema della guerra e dell’impoverimento culturale. Significativo che questa grande installazione, concepita come reperto archeologico portato alla luce da una razza aliena, sia arrivata proprio in un aeroporto, luogo non luogo per eccellenza, uno spazio privo di identità, ma che è intriso di relazioni e storie, incrocio tra passato, presente e futuro dove migliaia di persone si incontrano in modo estemporaneo. E proprio in un momento di grandi conflitti, il messaggio e il monito di Papeschi sull’estinzione della razza umana è ancora più potente e invita a riflettere. Fino all’11 aprile.
Busto, Legnano, Castellanza – Prende il via dal 16 al Castello Visconteo di Legnano (alle 7) e dal 17 marzo a Palazzo Cicogna a Busto (dalle 17.30), la XII edizione del Festival Fotografico Europeo, quest’anno intitolato “L’immagine incontra il mondo, nelle stanze della fotografia”. La rassegna, a cura di Claudio Argentiero e organizzato da Afi (Archivio Fotografico Europeo) si svolgerà in diverse sedi espositive del territorio fino al 28 aprile. Come sempre fulcro della manifestazione, l’obiettivo di promuovere la fotografia d’autore e il linguaggio espressivo, attraverso percorsi visivi articolati, aperti alle più svariate esperienze. Un progetto culturale e artistico dedicato alla fotografia storica, moderna e contemporanea, con un approccio interdisciplinare che vede importanti autori a confronto con fotografi emergenti, italiani e provenienti da diversi paesi del mondo. Il Festival ha tra le finalità anche quella della valorizzazione del territorio, da far conoscere e scoprire mediante una comunicazione mirata, immagini d’archivio e campagne contemporanee. Il programma, come per tutte le edizioni, prevede, accanto alle diciotto mostre, conferenze, incontri, proiezioni, presentazione di libri, workshop e iniziative site specific, il cui obiettivo è approfondire l’evoluzione del linguaggio fotografico e visivo. Per il programma, consultare: www.europhotofestival.com www.archiviofotograficoitaliano.it
Busto – Domenica, 17 marzo, doppio appuntamento con la fotografia alla Galleria Boragno. Dalle 14.30 alle 17 si terrà infatti la lettura portfolio del Premio Portfolio Under 35, organizzato da Archivio Fotografico Italiano, Istituto Italiano di Fotografia e dalla rivista Il Fotografo: saranno presenti esperti del settore per valutare i lavori dei partecipanti. Alle 17 si terrà l’inaugurazione della mostra “Anime salve” di Isabel Lima, la fotografa che ha scattato l’immagine di copertina di uno dei dischi più celebri della musica italiana, l’omonimo album di Fabrizio De André del quale quest’anno ricorre il venticinquesimo dalla scomparsa. La mostra, inserita nel programma del Festival Fotografico Europeo, proseguirà fino al 24 marzo e sarà aperta al pubblico: giovedì e venerdì 15.30-19, sabato e domenica 10-13 e 15.30-19. Nell’ambito dell’esposizione, mercoledì 21 marzo, alle 21, sempre nella sede della galleria, in via Milano, si terrà l’incontro con Isabel Lima e Irene Vitrano, redattrice FIAF, durante il quale verrà raccontata la storia della famosa immagine di copertina scelta da De André.
Angera – Nel 1954 il Presidente della Repubblica Luigi Einaudi proclamava Angera Città. Quest’anno, per celebrare la ricorrenza dei settant’anni, Damiano La Torre organizza alla “Soara” un ciclo di mostre. Dal 23 marzo al 7 aprile nello spazio espositivo di via Gianna dal Molin sarà possibile effettuare il percorso tattile delle sculture in legno di Ulivo di La torre e ammirare le opere realizzate da Vincenzo Canavesi (di Pombia) in varie essenze di legno. La mostra sarà aperta al pubblico tutti i giorni dalle 9 alle 12 e dalle 15.30 alle 19 con ingresso libero.
Varese – S.C.O.S.S.A. E’ il titolo scelto dall’Associazione Artistica Legnanese e dal Cab Centro Artecultura Bustese per la collettiva che da oggi, 15 marzo, con inaugurazione alle 18, si apre in sala Veratti. Si tratta, come ben si può immaginare di un acronimo: S, come sostenibilità, smaltimento, salute, sanità; C, clima, conflitti, cibo, cultura, consumo sostenibile; O, ogm, ozono; S,come sicurezza, smog, solare, siccità; ed ancora; S specie in pericolo, stili di vita, speranza, sopravvivenza; e infine A, come acqua, alimentazione, agricoltura, ambiente. Temi, argomenti, problemi di attualità sui quali gli artisti si sono soffermati interpretandoli ciascuno con il proprio linguaggio. La mostra rimarrà aperta al pubblico sino al 1 aprile nei seguenti orari: venerdì 16 – 19; sabato e domenica Pasqua e Pasquetta 10-12.30 16 – 19.
Legnano – Nelle sale di Palazzo Leone da Perego fino al 17 marzo è visitabile la mostra “Suffragette italiane verso la cittadinanza 1861-1946”. Attraverso manoscritti, fotografie, volantini, giornali, vignette satiriche e documenti dell’Archivio storico dell’Unione femminile nazionale e della Fondazione Kuliscioff, l’esposizione racconta il lungo e sofferto percorso della battaglia delle donne italiane scese in campo per rivendicare il suffragio, insieme alla parità di diritti civili. Una storia che parte dal 1861, anno dell’Unità d’Italia, e si conclude soltanto nel 1946, anno delle prime elezioni a suffragio universale, in collegamento con il contesto internazionale. Orari al pubblico: sabato e domenica: 10 – 12.30 – 15-19. Ingresso libero.
Ghemme – Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con la collettiva “Essere Donna”. La rassegna, giunta all’undicesima edizione si aprirà il 15 marzo (con inaugurazione alle 18.30) nelle suggestive sale di Spazio E, in Via Interno Castello. Sei gli artisti coinvolti nel progetto: Gabriella Maldifassi, Giulio Orioli, Albina Dealessi, Silvia Cibaldi, Elena Lisa Colombo e Florine Offergelt. Le opere di ciascuno dialogano in perfetta armonia tra loro in relazione allo spazio e alla tematica scelta per rappresentare la donna, musa e ispiratrice della mostra. L’esposizione sarà aperta al pubblico fino al 12 maggio nei seguenti orari: dal giovedì alla domenica dalle 12 alle 22.
Milano – ll PAC, Padiglione d’Arte Contemporanea si prepara a ospitare dal 19 marzo “Race Traitor”, la prima retrospettiva europea dedicata a Adrian Piper (1948, New York), vincitrice del Leone d’Oro come miglior artista alla Biennale di Venezia 2015. La mostra ripercorre oltre sessant’anni di carriera, con importanti prestiti internazionali provenienti dai più prestigiosi musei. Le opere in mostra fanno emergere in particolar modo l’analisi della “patologia visiva” del razzismo: attraverso installazioni, video, fotografie, dipinti e disegni l’artista porta avanti una ricerca sull’immagine delle persone afroamericane determinata dalla società e dai tanti stereotipi diffusi. L’esposizione, a cura di Diego Sileo, rimarrà in calendario sino al 9 giugno. Orari di apertura al pubblico: mercoledì, venerdì, sabato e domenica 9.30- 19.30; martedì e giovedì 9.30 – 22.30. (Foto: Adrian Piper, Race Traitor, 2018 © Adrian Piper Research Archive -APRA- Foundation Berlin).
Crosio delle Valle (VA) – Uno studio sull’improvvisazione che indaga il tempo, lo spazio e la percezione del pubblico, laddove la durata della performance è data hic et nunc dalle azioni e dal suono. {T5MPO}:è un progetto in cinque tempi a cura di Sonia Catena che vede protagonisti il performer Alex Sala e il pianista Davide Macaluso, che sarà presentato il 13 aprile (alle 17) all’Accademia Musicale Camille Saint-Saens in Piazza Paolo VI. L’idea concettuale diventa azione corporea, assurge a simbolo, ed è trasfigurata attraverso la musica. Lo spazio del performer, quello materiale, determina un coinvolgimento fisico e tangibile dello spettatore, il set è scelto e appositamente costruito per essere agito in un determinato modo, il quale a sua volta assurge a “corpo” con cui intessere una dialettica. Diversamente, l’ambiente immateriale è quello musicale del pianista, qualificato da suoni che generano sensazioni mentali nel fruitore trascinandolo in un mondo altro, astraendolo dal sé.
Busto – Prosegue, nelle sale del Museo del Tessile, la mostra di libri d’artista e di opere tessili provenienti dalle Civiche Raccolte d’Arte di Palazzo Marliani Cicogna e da collezioni private, a cura dell’Ufficio Musei. L’esposizione, organizzata nell’ambito del Festival di Filosofia del territorio, presenta alcune recenti donazioni e una serie libri d’artista di John David O’Brien, in parte realizzati in collaborazione con Cielo Pessione. Di queste ultime, in particolare, le pubblicazioni Trame e Trame Nuove dialogano armonicamente con il Museo per l’utilizzo del linguaggio metaforico tessile che si intreccia con i contesti della geografia e della narrazione. La mostra consente di apprezzare una ricca varietà di tipologie: libri oggetto, architetture di carta e vere e proprie sculture, fino alle carte topografiche che creano geografie immaginarie. Fino al 7 aprile, orari al pubblico: da martedì a giovedì 14.30 – 18; venerdì 9.30 – 13, 14.30 – 18; sabato 14.30 – 18.30; domenica 15 – 18.30. (nella foto: John David O’Brien, Cielo Pessione, Isola+isola+ponte, 2006 Libro d’artista, tecnica mista, 51 x 61 x 20 cm).
Milano – Prosegue, sino al 24 marzo al Museo di Storia Naturale, la mostra Mimesis. Ritratti animali. L’esposizione raccoglie un nucleo di dipinti recenti dell’artista Marco Grasso dal carattere fortemente naturalistico, tipico della wildlife art. Si tratta in particolare di ritratti in acrilico su tela di animali colti in atteggiamenti o situazioni che fanno emergere le loro peculiarità fisiche e caratteriali. Tra i soggetti rappresentati la zebra, il leone, il lupo e la civetta, ma anche altre più rare e minacciate, come la tigre siberiana, il panda gigante e il leopardo delle nevi. I soggetti vengono isolati e colti in tutta la loro magnificenza e unicità attraverso lo strumento pittorico, analizzati nei minimi dettagli con uno sguardo fotografico. Fino al 24 marzo, orari di apertura: dal martedì alla domenica 10-17.30.
Varese – Si avvia alla conclusione “Un-Reality” personale di Mauro Reggio allestita sino a domani, 16 marzo, nelle sale di via Sant’Antonio della galleria Punto sull’Arte. L’esposizione, presenta opere dalle forti suggestioni metafisiche e dalle inquiete atmosfere hopperiane che caratterizzano i lavori di Reggio. In mostra si possono ammirare i Paesaggi urbani dalle pennellate limpide, pulite, senza sbavature dove luce e colore hanno fatto di questo artista, negli anni, una delle figure più interessanti del panorama contemporaneo. Tra gli scorci selezionati per l’esposizione anche uno dedicato alla città Giardino. La mostra è aperta al pubblico dalle 9.30 alle 17.
Ligornetto – Il nuovo programma culturale del Museo Vincenzo Vela propone, qualel primo appuntamento un pomeriggio in compagnia dell’artista locarnese Laura De Bernardi, il 20 marzo, alle 14.15, in occasione della Giornata Mondiale del racconto. L’artista presenterà, n collaborazione TaM – Tandem al Museo, la sua installazione Raccolta, un incontro e laboratorio specialmente pensato per il giovane pubblico. Si potrà scoprire il grande taccuino che la De Bernardi compone con elementi raccolti nei giardini del mondo, incluso quello del Museo. I partecipanti infatti, nel pomeriggio raccoglieranno nel Parco degli elementi naturali con i quali creeranno un personale “taccuino d’artista”. Il 24 marzo, sempre nella sede museale alle 14.15, la direttrice del Museo Antonia Nessi dialogherà con Laura De Bernardi e, a seguire, ispirati dalla natura oggetto della ricerca dell’artista, sarà presentato lo spettacolo dal titolo La biblioteca delle meraviglie, di e con Antonio Catalano, in collaborazione con il Festival Internazionale di narrazione di Arzo.