Lugano – La personale di Małgorzata Chomicz  intitolata “Identità incisa” apre la stagione espositiva dell’ Associazione Amici dell’Atelier Calcografico di Novazzano. La mostra inaugura il 18 maggio alle 17 nel porticato della Biblioteca salita dei Frati. Dell’artista di origine polacca ma da molti anni attiva anche in Italia si può ammirare una una selezione di opere grafiche che delinea il suggestivo percorso nel campo della stampa d’arte dagli anni Novanta fino ad oggi.  Il titolo “Identità incisa”, proposto dalla stessa artista, offre una possibile chiave di lettura della sua poetica, là dove il termine “identità”, riferito all’opera grafica, definisce il persistere dell’aspetto formale e al tempo stesso sostanziale attraverso il variare dei modi di essere. In mostra sono esposte una cinquantina di incisioni, di piccolo e grande formato eseguite con i procedimenti tradizionali di incisione, in cavo e in rilievo (acquaforte, acquatinta, puntasecca, maniera nera e linoleografia), talvolta con impressioni multiple e fondi colorati. All’inugurazione sarà presente l’artista. La mostra potrà essere visitata sino al 29 giugno nei seguenti orari: mercoledì, giovedì e venerdì: 14-18, sabato 9-12.

 

Laveno Mombello – “Irrefrenabile” è il titolo della personale di Luca Lischetti in corso alla Galleria D’arte Ottonovecento. La mostra invita il pubblico a immergersi nell’universo artistico eclettico dell’artista dove pittura, scultura e installazione convergono in un’esplorazione appassionata della condizione umana: marionette alla mercè di altri. Attraverso opere vibranti permeate da un senso di inquietudine, Lischetti trasmette un messaggio di forza, vulnerabilità e sconquasso, esplorando temi che vanno dalla vita vista come teatro, alla negazione di significato nella vita moderna. “Irrefrenabile” allestita nella sede della galleria in Lungolago De angeli sarà aperta al pubblico sino al 26 maggio nei seguenti orari: da martedì a domenica: 10 -13 / 15 – 20. Ingresso gratuito.

Brescia – Si è aperta, alla Galleria di Spazio Aref la mostra “Ritratti e paesaggi” dell’artista Mario Bettinelli (1880-1953). L’esposizione fa seguito a quella che Aref aveva dedicato allo stesso artista lo scorso anno dedicata alle maschere caricaturali di cui fu un celebre esponente. Bettinelli sperimentò anche altri generi pittorici, primo fra tutti quello del paesaggio, un paesaggio emozionale, specchio segreto dello stato d’animo del pittore. Scorci dell’amata val di Fassa, delle Dolomiti, le cascine bresciane e bergamasche, il lago di Garda e quello di Como, il surreale panorama dei paesini Ceriana e Baiardo nell’entroterra ligure, gli amatissimi Navigli milanesi sono i soggetti ricorrenti dei suoi quadri. I dipinti dedicati alle darsene, avvolte da un’atmosfera silenziosa e lucente. si avvicina a quello che fu l’ultimo periodo della sua poetica dal 1945 al 1952. Numerosi in quegli anni i lavori ispirati ai canali veneziani e alle vedute di Burano e Torcello. Tra i soggetti trattati dall’artista anche la figura femminile che sviluppa guardando ai modelli nazionali quali quelli di Cesare Tallone e di Ambrogio Alciati, che raffigurano donne flessuose e trascendenti. L’esposizione, a cura di Silvia Bianchera Bettinelli, rimarrà aperta ad ingresso libero fino al 9 giugno dal giovedì alla domenica dalle 16 alle 19.30.

Milano – Verter Turroni è tra protagonisti di quell’avventura che percorre il labile crinale tra la libera creazione dell’arte e la rigorosa progettazione del design. Alcune delle sue opere si potranno ammirare alla Carlocinque Gallery nella mostra “Soglie dell’Imperrmanenza” in apertura dal 22 maggio in via dell’Annunciata (verissage alle 18,30). L’esposizione presenta un’ampia serie di lavori realizzati negli ultimi anni che raccontano il sapiente esercizio che l’arista mette a punto con materiali quali, vetroresina, feltro e cemento. Attraverso una personale ricerca conduce un proprio dialogo tra struttura e potenzialità dell’immagine. Le opere esposte creano una sorta di moto che continuamente si sposta tra permanenza e transitorietà invitando il visitatore a considerare l’opera di Turroni come un processo in continua trasformazione. I materiali si intrecciano e generano nuove possibilità di forme, evidenziando la maestria tecnica e la profonda sensibilità estetica dell’artista. Fino al 27 luglio, orari: da martedì a venerdì  11,30 – 19,30, sabato 15 – 19,30, altri giorni e orari su appuntamento +39 02 91558398.

Tremezzina – Domani, 18 maggio torna a Villa Carlotta di Tremezzina “Notte la museo”,  evento che darà ai partecipanti la possibilità di vivere un’esperienza unica, scoprendo il museo e i tesori che custodisce avvolti dalle magiche atmosfere serali. Due gli appuntamenti in programma: Uno è riservato ai più piccoli (dai 6 agli 11 anni) alle 20.30, l’altro alle 20,45 e alle 22 è riservato agli adulti. I partecipanti potranno esplorare con le guide, gli spazi e le opere in una serata magica, illuminati solo da piccole torce, che sapranno svelare gli aspetti più nascosti e sorprendenti dei capolavori della Villa. Una visita speciale è prevista anche nei sotterranei  alla scoperta di un percorso immersivo nella quotidianeità dei secoli passati. Info e prenotazioni nella Sezione EVENTI del sito www.villacarlotta.it. Inoltre sempre a Villa Carlotta, il 19 maggio, in occasione della Giornata delle Api (20 maggio), è previsa una visita con laboratori. Un percorso per bambini (5-11 anni) che vogliono immedesimarsi, per un pomeriggio, nella vita di un’ape tra i fiori del parco di Villa Carlotta, imparando come vive, cosa vede e come comunica con le altre api. L’evento verrà attivato al raggiungimento del minimo di partecipanti.

 

Ascona – Prosegue al Museo Comunale d’Arte Moderna la mostra “Kandinsky, Klee, Marc, Münter… e altri. Espressionisti dalla Fondazione Werner Coninx “, rassegna che si concentra sulla ricerca di quattordici artisti, tutti accomunati dall’appartenenza all’espressionismo lirico di Monaco di Baviera. La mostra che qui raccoglie 82 opere tra dipinti e grafiche, è la prima di una serie d’iniziative che valorizzerà il corpus di 189 lavori appartenenti alla collezione d’arte Werner Coninx di Zurigo, tra le più importanti in Svizzera. Il nucleo dei lavori è giunto ad Ascona in prestito permanente. L’esposizione potrà essere ammirata sino al 2 giugno. Orari al pubblico: martedì-sabato, 10 – 12/ 14 – 17, domenica, 10.30 – 12.30.

 

Milano – E’ la prima mostra dedicata all’arte in miniatura quella in corso negli spazi di Fabbrica del Vapore (via Procaccini). “Small is Beautiful”, questo il titolo, raccoglie le opere di 19 artisti internazionali del movimento, lavori che offrono una nuova prospettiva sul mondo di oggi. E’ un viaggio oltre la realtà, una mostra in cui il visitatore viene trasportato in un mondo dalle dimensioni minuscole dove sentirsi come fosse un gigante. Opere forti di una cura maniacale nei dettagli e ricchi di poesia. Un universo creato a dimensione di una formica dove l’unità di misura è veramente, al massimo, la punta di un dito. La mostra, affermatasi a livello internazionale, rappresenta un unicum nel suo genere e ha come obiettivo quello di far conoscere l’arte in miniatura al grande pubblico, ma anche di stimolare la nascita di una comunità pronta a condividere tutte le dimensioni dell’arte. L’esposizione potrà essere visitata fino al 2 settembre, orari: dalle 10 alle 18.

 

Milano – Si è aperta al Museo Diocesano la retrospettiva Robert Capa. L’Opera 1932-1954″, mostra che ripercorre le tappe principali della carriera del fotografo di guerra, dagli esordi nel 1932 fino alla morte avvenuta nel 1954 in Indocina per lo scoppio di una mina. L’esposizione, a cura di Gabriel Bauret, si compone di  300 opere, selezionate dagli archivi dell’Agenzia Magnum Photos, intende rivelare il temperamento e le sfaccettature di un personaggio passionale e sfuggente, insaziabile e forse mai pienamente soddisfatto, che non esitava a rischiare la vita per i suoi reportage. Nell’intento del curatore, il progetto vuole porre l’accento sulla dimensione umanista del fotografo, sulle altre angolazioni verso cui dirige il suo obiettivo: le popolazioni vittime dei conflitti, i bambini, le donne. Esposti in mostra anche una serie di documenti, pubblicazioni, un filmato e una registrazione sonora con la voce di Capa L’esposizione che rimarrà in calendario sino al 13 ottobre, è accompagnata da un catalogo curato dallo stesso Gabriel Bauret, con testi di Michel Lefebvre. Orari al pubblico: martedì – domenica, 10-18. Ingresso serale (dal 21 maggio) lunedì – domenica, 17.30-22.30 (da Corso di Porta Ticinese, 95)

 

Como –  Nell’antica torre di origine medievale edificata da Federico Barbarossa è ospitata la personale di Lorenza Morandotti, dal titolo “Cosmos’ Flags”. L’esposizione documenta la nascita e lo sviluppo di una performance diffusa nel tempo e nello spazio, che consiste nel viaggio di una bandiera, portata dal suo alfiere, ovvero la stessa artista, fotografata mentre sventola in particolari siti,  secondo un criterio d’importanza storica, culturale, sociale. Le bandiere, che nascono come evoluzione della serie di acquarelli Infiniti infiniti, sono realizzate in un tessuto finissimo per poter essere attraversate dallo sguardo, e presentano un archetipo universale, che accompagna l’uomo fin dalla preistoria: un cerchio dipinto con pigmenti, i cui colori sfumano verso l’interno, lasciando al centro un vuoto luminoso. A differenza dei vessilli ufficiali degli stati che mirano a marchiare il territorio e a indicare il suo possesso a un determinato gruppo etnico o politico, quelli della Morandotti trasmettono l’idea di un’appartenenza al genere umano, senza distinzione di razza, nazionalità e classe sociale. In mostra inoltre si possono ammirare acquarelli, bronzi e fotografie che documentano la nascita e lo sviluppo della performance diffusa in varie nazioni del mondo. Fino al 30 giugno, orari: sabato, domenica e festivi dalle 9.30 alle 18. (phRoberto Noventa).

 

San Donato Milanese –  Domani, 18 maggio, Cristina Mollica inaugura negli spazi espositivi di Cascina Roma (piazza delle Arti) la nuova personale dal titolo “Fragili Contrasti”. La mostra si concentra sulle potenzialità espressive dell’acquarello, come dimostrano gli oltre trenta lavori esposti che riflettono la personale riflessione dell’autrice sulla complessità della vita. Paesaggi urbani e  naturali, con qualche breve digressione nella figura umana, vengono catturati dall’artista che poi traduce su carta, con estrema immediatezza, emozioni e sentimenti, spesso contrastanti. Opere coinvolgenti e dalla grande energia invitano a fermarsi e a riflettere sul significato della propria esistenza in un mondo in continua evoluzione. Peculiarità che si riscontrano sia nei paesaggi naturali, che svelano la connessione che l’artista cerca con la natura, entità esterna grandiosa ma anche esperienza profondamente personale, sia negli scorci urbani dei quali viene catturata l’energia poetica in una combinazione tra luci e ombre, tonalità fredde e calde. La mostra sarà visitabile sino al 9 giugno. Orari al pubblico: da lunedì a venerdì 9-18.30, sabato 9-12.30 / 14.30-18.30, domenica 10-12.30 / 15-19. Inaugurazione: sabato 18 maggio dalle 17 alle 19.

Casciago – L’artista Daniele Di Luca inaugura, dal 19 maggio in chiesa San Michele, la nuova personale dal titolo “Nessuna Forma, Nessuna Sostanza” (dalle 17 alle 20). L’esposizione presenta un’installazione che coinvolge il pubblico in un’esperienza immersiva che va oltre la semplice mostra per le caratteristiche del lavoro presentato che verte su una riflessione dell’artista sull’essere, esisere e prendersi cura dell’altro. Durante la mostra sono stati organizzati eventi collaterali: il 2 giugno alle 18, Franca Formenti, presenterà “Cibarmi” Food Artivism performance, il 15 giugno, alle 21, sarà ospite Fabio Lattuca, con “La voce muta” live set music (Stochastic Resonance). Il 22 giugno, alle 21, in occasione del finissage della mostra avrà luogo il concerto rock’n’roll con The Black. Meditazione libera e condivisa, ogni giorno alle 19. L’esposizione a cura di Alessandra Poggiali, è accompagnata da un catalogo con il testo critico della curatrice (edito da TraRari TIPI Varese), con presentazione di Luca Traini e interventi di Debora Ferrari. Fino al 22 giugno, Orari mostra: 16.30-20; venerdì, sabato e domenica 16.30-22. Ingresso libero. Visite fuori orario T. +39 339 6650341