Milano – Si apre dal 5 marzo al Museo Diocesano Carlo Maria Martini la mostra “Divine Creature”. L’esposizione, a cura di di Adamo Antonacci propone una serie di scatti fotografici di Leonardo Baldini che riproduce famosi capolavori della storia dell’arte, con protagoniste persone con disabilità. Dall’Annunciata di Palermo di Antonello da Messina all’Annunciazione e la Cena in Emmaus di Caravaggio, dall’Angelo musicante di Rosso Fiorentino al Cristo e il Cireneo di Tiziano, dall’Ecce Homo del Cigoli al Lamento sul Cristo morto di Mantegna, dall’Adorazione del Bambino di Gherardo delle Notti a Il bacio di Giuda di Giuseppe Montanari, al Trasporto di Cristo al sepolcro di Antonio Ciseri, dove i personaggi dei dipinti sono interpretati da persone con disabilità e dai loro famigliari. L’esposizione, realizzata con la Consulta diocesana Comunità cristiana e disabilità è completata da un video che racconta il lavoro realizzato da Adamo Antonacci, Leonardo Baldini, dallo staff e dai ragazzi coinvolti. Per tutta la durata dell’esposizione, si terranno delle visite guidate da persone con disabilità. Fino al 14 aprile. Orari: martedì – domenica, 10-18.
Milano – “Ogni quadro è un racconto (e viceversa)” è la mostra di Gabriella Kuruvilla che dal 13 marzo si apre negli spazi di Gli eroici Furoni di via Melzo. Non a caso è stato scelto questo titolo, che introduce in un percorso dove ogni tela è accompagnata da un taccuino su cui è narrata la storia dipinta nell’opera. L’arte visiva si trasforma in arte narrativa, l’immagine si traduce in parola, la pittura diventa scrittura. Gabriella Kuruvilla, infatti è pittrice e scrittrice, nata a Milano da padre indiano e madre italiana: un incontro di mondi e di culture, che da sempre influenza la sua vita e il suo lavoro. Il tema del doppio o della dualità per lei non è solo un modus vivendi ma anche un modus operandi, che si rivela nella scelta di esprimersi attraverso due diverse forme creative: la pittura e la scrittura, messe in relazione tra loro fino a divenire l’una lo specchio dell’altra. L’esposizione che si aprirà al pubblico il 13 marzo alle 18, proseguirà poi sino al 27 marzo; sarà visitabile da martedì a sabato dalle 15.30 alle 19 e su appuntamento.
Milano – Un’avventura pittorica straordinaria lunga vent’anni si riflette nei 90 dipinti che compongono la mostra “De Nittis. Pittore della vita moderna” ospitata nelle sale di Palazzo Reale. Per la prima volta lo spazio espositivo celebra, in una monografica, il talento dell’artista presentando opere provenienti dalle principali collezioni pubbliche e private, italiane e straniere. La mostra intende esaltare la statura internazionale di un pittore che è stato, insieme a Boldini, il più grande degli italiani a Parigi, dove è riuscito a reggere il confronto con Manet, Degas e gli impressionisti, con i quali ha saputo condividere, pur nella diversità del linguaggio pittorico, l’aspirazione a rivoluzionare l’idea stessa della pittura, scardinando una volta per sempre la gerarchia dei generi per raggiungere quell’autonomia dell’arte che è stata la massima aspirazione della modernità. La mostra proseguirà sino al 30 giugno. Orari al pubblico: da martedì a domenica 10-19.30, giovedì chiusura alle 22.30.
Milano – Tra le mostre in corso al Mudec anche “Picasso. La metamorfosi della figura”, L’esposizione chiude idealmente un lungo 2023 di celebrazioni del 50° anniversario della morte del pittore ripercorrendo la ricchissima produzione di Picasso, dalle opere giovanili fino alle più tarde, alla luce del suo amore per le fonti artistiche ‘primigenie’, per l’‘arte primitiva’. E’ importante conoscere come l’artista abbia colto l’essenza e il significato dell’arte africana e l’abbia assimilata in tutta la sua produzione. Picasso inventa trasposizioni, rimodella figure dai volumi sproporzionati, in una costante metamorfosi delle figure. Oltre quaranta le opere del maestro spagnolo, tra dipinti, sculture, insieme a 26 disegni e bozzetti di studi preparatori, del preziosissimo Quaderno n. 7 concesso dalla Fondazione Pablo Ruiz Picasso – Museo Casa Natal di Malaga. Fino al 30 giugno. Orari: lunedì 14.30 – 19.30; martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9.30 – 19.30; giovedì e sabato 9.30 – 22.30.
Gemonio – Si inaugura sabato 9 marzo, alle 16.30 al Museo Civico Floriano Bodini, la retrospettiva dal titolo “Oltre lo sguardo” dedicata a Carola Mazot (Valdagno 1929 – Milano 2016). La mostra “ nasce dal progetto di presentare un’esposizione concentrata sul primo periodo della produzione artistica di Mazot, gli anni Sessanta, i cui soggetti sono l’essere umano e il suo volto. Una serie di figure singole o in coppia, che ne rivelano l’anima interiore misteriosa e potente, con una tensione verso la dimensione spirituale. Tele dai colori scuri o monocromatici, a toni cupi e sfondo indefinito. Tratti essenziali costruiscono il disegno con una pittura scultorea che affonda nella materia a colpi di sgorbia per lasciare il segno in chi le guarda. Fino al 7 aprile Vernissage: Sabato 9 marzo ore 16:30 ingresso libero. Orari: sabato e domenica 10:30 – 12:30 / 15:00 – 18. Da lunedì a venerdì su appuntamento al n. 339 7596939
Varese – Ci sarà tempo sino al 10 marzo per una visita a “Pianeta Terra. La Sfida Dell’Arte”, mostra organizzata da Contemporary Arte&Ambiente in sala Veratti. Gli artisti che hanno partecipato all’evento hanno interpretato il tema dell’ambiente rispondendo alla “chiamata” del pianeta Terra sul suo futuro. Oltre quaranta le opere esposte tra dipinti, sculture e installazioni, traducono, in espressioni visive le problematiche ambientali. L’esposizione è aperta al pubblico giovedì e venerdì dalle 15 alle 17.30; sabato e domenica 10 – 12.30/15-17.30. Informazioni contattando il T. 335.5443223.
Varese – ”S.c.o.s.s.a” in sala Veratti a Varese. Si tratta della collettiva organizzata dall’Associazione Artistica Legnanese e dal Centro Artecultura Bustese in apertura dal 15 marzo. La rassegna che già dal titolo intende segnalare l’idea di un’urgenza, espone opere differenziate nelle tecniche e nei linguaggi attraverso un percorso studiato per accompagnare il visitatore in uno stimolante viaggio sul tema dell’ambiente, sensibilizzare ed esortare ad agire con urgenza alla difesa dell’ambiente. La collettiva sarà visitabile nei seguenti orari: venerdì 16-19, sabato e domenica 10-12.30/16-19; Pasqua e 1° aprile 10-12.30 /16-19.
Varese – Al Castello di Masnago è visitabile la mostra “Baj, Guttuso, Tavernari. Virtuose relazioni varesine”, l’inedito percorso espositivo organizzato dal Comune col fine non solo di far conoscere i lavori al pubblico ma anche di creare un dialogo tra le opere dei tre grandi maestri. Enrico Baj, Renato Guttuso e Vittorio Tavernari sono accomunati dal legame esistenziale e creativo col territorio varesino. La mostra, allestita in cinque stanze dell’ala quattrocentesca del Castello intende dare massima evidenza al patrimonio del Comune esponendo nell’occasione opere sia di proprietà dell’Ente sia quelle in comodato. Fino al 10 ottobre, orari: da martedì a domenica 9.30 – 12.30 /14– 18.
Busto A. – La Fondazione Bandera partecipa alla XX edizione di Filososfarti, con la mostra Blue poems di Lucia Bonomo e Betty Danon. Si tratta di un confronto tra due personalità artistiche molto diverse, impegnate in un dialogo che tende a svelare la struttura poetica delle loro opere. Blue Poems, libro d’artista di Betty Danon che dà anche il titolo alla mostra, presenta componimenti poetici “intensamente blu e fortemente visivi” ed è l’opera con la quale la Bonomo cerca e crea una relazione strutturata intorno a somiglianze e differenze, contrapposizioni e corrispondenze. Nell’ambito degli eventi di Filosofarti, martedì 12 marzo, alle 21, nella sede dello spazio espositivo è in programma l’incontro di approfondimento “Punto e linea nella ricerca poetica di Betty Danon”, condotto da Marcella Danon, figlia dell’artista e curatrice dell’archivio. La mostra rimarrà in calendario sino al 7 aprile. Orari: da giovedì a domenica 16 – 19. Chiuso 31 marzo.
Busto A. – Sempre nell’ambito di Filosofarti Cristina Moregola Gallery presenta la mostra di Giulia Napoleone e Alfonso Talotta dal titolo “Almost blue”, un confronto a due per indagare i significati di uno dei colori maggiormente carico di valenze simboliche di tutta la storia dell’arte. Accompagnano le opere in mostra due libri d’artista: “Primi larici”, poesie di Marco Vitale e incisioni di Giulia Napoleone e “Ai piedi degli alberi”, poesie di Osvaldo Coluccino, sempre con incisioni di Napoleone con un disegno originale in copertina. L’esposizione, a cura di Lorenzo Fiorucci e Cristina Moregola, proseguirà negli spazi di via Costa, sino al 7 aprile. Orari di apertura al pubblico: da giovedì a domenica dalle 16 alle 19.
Busto – Palazzo Cicogna ospita “Renascentia Rosae”, mostra personale di Manuela Carnini, in arte Fridami. Una trentina di opere, ispirate al tema dei fiori declinata nelle mille sfumature di rosa, invadono gli spazi espositivi. Ogni dipinto vuole essere un emblema di speranza, un invito a superare le difficoltà e a rinnovare la propria esistenza. La tavolozza di colori utilizzata dall’artista gioca un ruolo fondamentale nella trasmissione delle emozioni e dei concetti rappresentati nell’opera. La varietà di colori, dalle tonalità calde e avvolgenti a quelle più fredde crea un contrasto dinamico capace di catturare l’attenzione di chi osserva le opere. La mostra potrà essere visitata fino al 10 marzo. Orari al pubblico: martedì, mercoledì, giovedì e sabato 14.30 – 18; venerdì: 9.30 – 13/14.30 – 18; domenica 15 – 18.30.
Castellanza – Ultimo fine settimana per una visita alla mostra “Storie di popoli e persone” organizzata dall’Afi, Archivio Fotografico Italiano, nell’ambito della rassegna Filosofarti. Si tratta di un racconto per immagini che intende approfondire temi di attualità, che meritano attenzione. L’esposizione raccoglie reportage attraverso gli scatti di Roberto Travan, con la mostra “Nagorno Karabakh- La Pace tradita“, di Giovanni Mereghetti e Reza Khatir con “Iran oltre il Velo” e di Ugo Panella con “Ucraina, dalla parte dei bambini”. Sguardi oltre alle apparenze danno evidenza all’invisibile per costruire forme di vita, di relazioni generative e antropiche. Le esposizioni in corso, nelle sale di via Testori, potranno essere visitate sino al 3 marzo. Orari: sabato 15-18.30, domenica 10-12/15-18.30.
Olgiate Olona – L’artista Armando Fettolini torna allo Spazio Danseei di via Oriani con una nuova personale. La mostra, dal titolo “Imparando a Volare” si aprirà al pubblico dal 9 marzo, con inaugurazione alle 17.30. Il percorso espositivo si snoda attraverso opere recenti nelle quali l’elemento distintivo continua a essere la scelta del blu, colore che ormai da tempo caratterizza la ricerca dell’artista. Dipinti nei quali il “confine” tra figurazione e astrattismo, sogno e realtà, riflessioni e sentimenti risulta tanto come impercettibile quanto presente. L’esposizione sarà visitabile sino al 15 aprile, al sabato dalle 16 alle 19. In altri giorni e orari su appuntamento contattando 3485510909.