Varese – In chiusura, il 25 agosto, negli spazi di Sala Veratti, la collettiva dal titolo “Forme d’Arte nella Città Giardino”, mostra organizzata dall’Associazione Artisti Indipendenti. L’esposizione presenta una panoramica d’arte contemporanea attraverso i lavori dei partecipanti, che hanno raccontato le proprie emozioni con tecniche e linguaggi differenti e le personali suggestioni ispirate alla città Giardino. Tra gli artisti in mostra: Mario Baratelli Giorgio Bernasconi Ivano Bertin Mario Borsetto Tiziano Briccoli Padre Francesco Calloni Fabrizio Canna Enrica Vanoli Ezio Cassani Renzo Cervini Mario Dabbene Lella Kundert Teresa Filippi Carmelo Ferragutti Tania Maffioli Mario Manca Ornella Nicola Sergio Pegoraro Ezio Pinciroli Milena Pozzatello Laura Pozzi Rinaldi Carla Pugliano Carlo Proverbio Cristiano Ranghetto Eugenio Ricci Anna Maria Ricchiuti Sandra Trabacchi Marco Verdelli ed Enzo Vignola. Orari al pubblico: da martedì a domenica 10-12/14.30-18.30.
Ascona – II Museo Comunale d’Arte Moderna ospit, in occasione del 40° anniversario del Festival Jazz, la personale di Yuri Catania, dal titolo “Jazz off the Wall – New Orleans Journey”. In mostra l’artista ha portato l’esperienza vissuta nella città della Louisiana, dove ha saputo cogliere l’essenza della cultura del jazz, focalizzandosi in modo particolare su quei personaggi che nel corso degli ultimi quattro decenni hanno animato i palchi di JazzAscona. Una ricerca raccontata e documentata nella serie di fotografie e fotocomposizioni, in cui l’artista restituisce l’anima delle persone e della città, le storie, i sogni, le gioie e le paure. La mostra nell’ambito del progetto Jazz off the Wall, iniziativa di street art partecipativa, propone anche una quarantina di murales diffusi tra le vie del centro storico di Ascona. Fino al al 1° settembre. Orari: Martedì – venerdì 10 — 12/ 14 — 17 ; sabato 10 — 17; domenica e festivi 10 — 16.
Arcumeggia – “Omaggio a Umberto Faini” è il titolo della mostra in corso alla Sangalleria. Faini partecipò alla creazione del primo borgo affrescato d’Italia, da principio come allievo dell’Accademia di Brera poi come insegnante di tecniche di dipinti su muro. A Faini, ultimo testimone del ‘900 con artisti quali Aldo Carpi e Gianfilippo Usellini, per citarne alcuni è dedicata l’esposizione. Un percorso tra venti opere tra disegni, bozzetti, olii e studi che ripercorrono, cronologicamente, mezzo secolo di pittura e ricerca del maestro. La mostra, realizzata in collaborazione con la Pro Loco proseguirà sino al 1° settembre. Orari: sabato e domenica 14-18; in altri giorni e orari chiamando il 3395297073.
Milano – Attraverso l’uso di inchiostro, pennello, ago, filo e tessuto di cotone Sang A Han crea sculture morbide dai rimandi alla natura, al corpo e ai sogni. Opere che si possono ammirare sino al 13 settembre alla galleria Fumagalli, sede scelta dall’artista per la sua prima mostra internazionale dal titolo “Black Flame”, tradotto “Fiamma nera”, L’artista realizza le proprie opere con il nero del Meok, un inchiostro dalla resa fluida e permeante nelle fibre del tessuto, dalle infinite calde sfumature che, come una fiamma innalzandosi verso il cielo, mostra mille indefinibili tonalità. Nello spazio espositivo di via Cavalieri è esposta una selezione di sculture create per l’occasione nelle quali Sang A Han, reinterpreta la tecnica orientale della pittura a inchiostro, nonché l’eredità del cucito e del ricamo, prassi tradizionalmente legate al mondo del lavoro domestico femminile così come all’arte tessitoria. La mostra è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 19. (Ph Foto-©Lucrezia Roda. Courtesy Galleria Fumagalli).
Milano – Con un’ampia personale dal titolo “Andante con moto” Liliana Moro espone al Pac, Padiglione d’Arte Contemporanea. La mostra racconta la sua ricerca artistica con una selezione di lavori storici realizzati dagli anni Ottanta a oggi, alcuni dei quali riallestiti per la prima volta per l’occasione e altri inediti ideati appositamente per gli spazi del Museo. La mostra, a cura di Letizia Ragaglia e Diego Sileo, indaga nello specifico un aspetto fondamentale del lavoro dell’artista, il suono, evocato già a partire dal titolo e che nel percorso espositivo diventa materia. Le opere di Moro non sono fatte per essere contemplate, ma coinvolgono il pubblico e lo invitano a porsi in ascolto, chinarsi, girare attorno a uno spazio e alzare lo sguardo. I suoi lavori sono spesso composti da oggetti e situazioni quotidiane e invitano lo spettatore a guardare oltre ciò che è solo apparentemente ovvio. Fino al 15 settembre 10–19.30 giovedì 9.30 – 22.30 (Foto Nico Covre, vulcano agency).
Desenzano del Garda – Oltre settanta opere compongono la mostra “Andy Warhol. The age of freedom”, allestit al Castello. L’epoca della libertà, la rivoluzione del genio di Pittsburgh viene raccontato in un excursus culturale tra i suoi princilali lavori. L’esposizione, a cura di Matteo Vanzan, mette in evidenza come il maestro fu determinante nella rinascita artistica della seconda metà del Novecento. Il percorso è composto non solo dalle opere d’arte ma anche da una stretta selezione di video, documentari e da alcuni film d’epoca. L’ obiettivo è quello di raccontare l’uomo prima dell’artista, con tutte le sue nevrosi e le sue insicurezze in un corollario di aforismi che, nell’ironia della sua essenza, tracciano inequivocabilmente la personalità dell’artista; un microcosmo che riassume il clima degli anni Sessanta. La mostra sarà aperta al pubblico fino al 22 settembre, dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18.30 (festivi compresi). Lunedì chiuso.
Perugia – Con la mostra dedicata al capolavoro di Gustav Klimt, Le tre età (1905), concesso in prestito dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, ha preso il via il ciclo espositivo Un capolavoro a Perugia, in corso alla Galleria Nazionale dell’Umbria. Per tutta l’estate il pubblico avrà la possibilità di ammirare un’opera di particolare importanza di un celebre artista, al quale è affiancata una selezione di lavori di altri autori suoi contemporanei. A introdurre Klimt, è Galileo Chini, di cui sono esposti alcuni disegni, dipinti e ceramiche ispirate allo stile del maestro viennese. Ci si potrà immergere nel mondo di Klimt grazie a una sala virtuale – realizzata con il contributo della Fondazione Perugia – dove sono illustrati i maggiori dipinti dell’artista e descritto nei minimi particolari Le tre età, prima di poterlo osservare dal vero. La mostra sarà visitabile sino al 15 settembre. Orari: lunedì 12-19.30; martedì-domenica 8.30-19.30.
Varese – Ci sarà tempo sino al 31 agosto per l’invio delle immagini di coloro che intendono partecipare al secondo Concorso Fotografico Nazionale “Città di Varese”, organizzato dal Foto Club Varese APS in collaborazione con Acli Arte e Spettacolo. Si ricorda che il tema di questa seconda edizione è “Il cibo in tutte le sue forme”, oltre alle consuete tematiche libere, realizzate a colori e bianconero. La premiazione è in programma per il 28 settembre alle 16 in occasione dell’inaugurazione della sedicesima edizione di Oktoberfoto. Il regolamento è scaricabile dal sito www.fotoclubvarese.it oppure https://concorso.platio.it/fotoclubvarese/contest
Domodossola – Ai Musei Civici “Gian Giacomo Galletti” di Palazzo San Francesco è ospitata la mostra I tempi del Bello. Tra mondo classico, Guido Reni e Magritte. Un percorso ammaliante che passa da Rubens, Carracci e Guido Reni, poi Pompeo Batoni e Canova, fino ai contemporanei Funi, Sironi, de Chirico e Magritte, opere che evidenziano il costante riferimento, attraverso i secoli, a modelli e a valori formali e spirituali della classicità. Importante, la statua classica d’età romana del Museo Nazionale Romano e delle Terme di Diocleziano esposta per la prima volta nel capoluogo ossolano. La mostra, ideata e curata da Antonio D’Amico, Stefano Papetti e Federico Troletti proseguirà sino al 12 gennaio. Orari di apertura: giovedì, venerdì, sabato e domenica 10-13 / 15-18 (fino al 29 settembre). Poi si osserveranno gli orari: 10-12 / 15-18.
Aosta – E’ una ricognizione sulla fotografia di moda realizzata dalle donne quella che documenta la mostra “Sguardi di intesa”, a cura di Angela Madesani, allestita al Centro Saint-Bénin. L’esposizione offre una lettura delle immagini delle fotografe di moda, dagli anni ’30 sino a oggi, per collocarle all’interno di una visione più ampia in una relazione ideale con i colleghi uomini ai quali è stato dedicato lo spazio principale di questa straordinaria storia. È interessante vedere come le fotografe si siano affacciate al mondo della moda, trasformandosi da oggetto di interesse a soggetto privilegiato e che attraverso questa mostra vengono riconosciute da un punto di vista progettuale, poetico e fotografico. Alcune di loro infatti, nascono come modelle per poi passare dall’altra parte dell’obiettivo. L’esposizione è accompagnata da un catalogo bilingue (italiano-francese), con le riproduzioni delle opere e dei testi critici di Angela Madesani e Daria Jorio. Fino al 22 settembre Orario: martedì-domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18.
Aosta – Offre uno sguardo sul panorama dell’arte degli ultimi sessant’anni la mostra Artenumero. Gli artisti e il numero tra XX e XXI secolo ospitata al Museo Archeologico Regionale. L’esposizione, presenta oltre settanta opere di importanti artisti italiani e internazionali divise in cinque sezioni, in un percorso trasversale che attraversa linguaggi, tematiche, pensieri della storia in cui il numero diviene momento fondamentale di riflessione per l’artista e per l’osservatore. Scorrono così nomi quali Cioni, Carpi, a Ugo Nespolo,Maurizio Nannucci, Mimmo Iacopino , Bernar Venet, Mario Merz, Vincenzo Agnetti, solo per citarne alcuni. La mostra rimarrà in calendario sino al 20 ottobre. Orari al pubblico: tutti i giorni, dalle 9 alle 19.