Milano – “Una pazienza selvaggia” è il titolo della personale di Arianna Sanesi allestita alla Red Lab Gallery: ventuno opere fotografiche che chiedono, a chi le guarda, di soffermarsi a osservarle. Con calma e pazienza, qualità che mettono quasi a disagio l’uomo contemporaneo, sempre più divorato dal culto della velocità e intossicato da paure e stereotipi che stringono la sua mente allontanandolo da ogni possibilità di riscoperta interiore. Le sue opere fotografiche richiamano alla solennità e alla sontuosità della natura che ci circonda e che è dentro di noi; immagini che, per essere accolte e abbracciate, richiedono la predisposizione assoluta della nostra mente di mettersi al servizio della nostra anima e delle nostre emozioni, sentendone così la pienezza. L’esposizione, nella sede di via Solari, continuerà fino al 30 ottobre. Orari da lunedì a sabato 15-18.30 sabato mattina solo su appuntamento: info@redlabgallery.com.
Milano – E’ un omaggio a uno dei grandi maestri della fotografia contemporanea la mostra che, dal 30 settembre, si aprirà alla Expowall Gallery. L’Altra di Altre. Le donne di Sandro Miller tra serialità e identità, questo il titolo, presenta trenta opere del fotografo statunitense, tratte da tre dei suoi progetti più celebrati: “Crowns, Atropa, Malkovich Malkovich Malkovich” che esplorano l’universo femminile da diverse angolazioni e prospettive. Con i suoi lavori, Sandro Miller, approfondisce un’ontologia femminile che elimina somiglianze e analogie a vantaggio della differenza e della molteplicità. Fino al 17 dicembre. Orari: da mercoledì a venerdì 15 -19 e su appuntamento. Inaugurazione: mercoledì 29 settembre dalle 16 alle 21 (su invito).
Varese – “Fondamenta” è il progetto del giovane artista bergamasco Giulio Locatelli in mostra alla galleria Ghiggini in occasione della manifestazione “Varese Design Week” (sesta edizione) che quest’anno ripropone il tema “Labyrinth”. Un percorso intricato, dedaleo, composto da carta, filo e puntelli da cantiere. L’opera di Locatelli, incentrata sul tema dell’accumulo, si combina con il grezzo materiale da cantiere. “Fondamenta” è un’installazione site-specific che – spiega l’artista – “porta lo spettatore a perdersi e ritrovarsi; così come per Teseo il filo di Arianna è divenuto strumento per segnare la strada percorsa nel labirinto, i fili presenti nell’opera diventano strumenti salvifici per ripercorrere il proprio vissuto e trovare nuove strade per riuscire ad uscirne”. Fino al 26 settembre. Orari: venerdì e sabato 10-12.30/16-19; domenica 16-19. Ingresso su prenotazione con Green Pass: Tel: 351.8322126 oppure scrivere a: galleria@ghiggini.it
Cavaria – “De-Monocromo” è il titolo della collettiva degli artisti dell’Associazione dell’associazione Blaue Reiter che, da domenica 3 ottobre, (con inaugurazione alle 11), aprirà nelle sale dell’antico palazzo comunale (via Ronchetti). L’esposizione presenta 14 opere firmate dai partecipanti al progetto che hanno lavorato lasciandosi guidare dal colore. Gli artisti sono: Giuseppe Catone, Armando Cortese, Angelo Costantin, Vittorio Fieramonti, Achille Ghidoni, Lucia Marchesin, Rolan Marcolini, Ennio Melandri, Sonia Naccache, Lucia Pisanello, Claudio Scotti, Massimo Turato, Luisa Vaiana e Antonella Valdemarca. Dice Lara Scandroglio, critica d’arte e curatrice della mostra : “Gli artisti dell’associazione hanno provato a mettere in discussione il loro tradizionale modo di procedere rendendo il colore il protagonista dei lavori. Dalla personale “discussione” attorno al monocromo, ne sono uscite opere uniche”. La mostra sarà visitabile sino al 17 ottobre. Orari: venerdì e sabato 16-19; domenica 10-12/16-19
Varese – Torna “Città della fotografia” con la tredicesima edizione di Oktoberfoto. La manifestazione internazionale, che si aprirà dal 1 al 31 ottobre, è organizzata dal Foto Club Varese APS. Il programma prevede mostre nella sala espositiva di ACLI (Via Speri della Chiesa Jemoli 7/9 ) e proiezioni di audiovisivi in Sala Montanari (Via dei Bersaglieri 1). All’evento partecipano, oltre a 15 Associazioni fotografiche, autori professionisti, “Teordor Radu Pantea” (Romania) e Maurizio Bonetti, che presenteranno mostre personali. Il programma della manifestazione è scaricabile dal sito www.fotoclubvarese.it
Sesto Calende – dal 3 ottobre nella sala consiliare si aprirà la mostra “…E quindi uscimmo a riveder le stelle”- Dante nel presente tra Natura e Sociale” a cura di Fabrizia Buzio Negri. Le visioni legate alla Divina Commedia, che hanno coinvolto artisti di ogni genere nel corso dei secoli, hanno catturato anche i 30 artisti dell’Associazione Contemporary Arte&Ambiente, in una trasversalità, oltre che generazionale, di stili e di tecniche. Nei lavori gli artisti hanno risposto al tema della mostra, ripercorrendo, nella scelta di vari passaggi le tre Cantiche, con molti riferimenti alla contemporaneità e soprattutto illustrando la modernità di Dante tra politica, migrazioni e amore. Fino al 10 ottobre; orari da giovedì a domenica 15-17.
Novara – Artisti e illustratori raccontano il territorio piemontese nella mostra collettiva “Tracce d’acqua. Disegno e paesaggio dal lago alla risaia” allestita al Castello Sforzesco. E’ attorno all’acqua che ruotano i soggetti delle opere esposte, un filo blu che unisce i diversi luoghi rappresentati: dalla pianura, tra cascine, storia, tradizioni e risaie, alle colline, alle vigne e vino, fino al lago, con l’isola di San Giulio e la storica Villa Nigra a Miasino, una delle più belle ville pubbliche sul lago d’Orta. Gli artisti che hanno aderito al progetto sono: Cristina Amodeo, Alicia Baladan, Elena Beatrice, Sylvie Bello, Daniele Catalli, Federica Galli, Pierluigi Longo, Maina Mainardi, Antonio Marinoni, Antonio Mascia, Simone Mostacci e Guido Persico. Ognuno di loro, col proprio stile e linguaggio, ha scelto il soggetto da interpretare ed esplorare. Fino al 26 settembre. Orari: tutti i giorni 9-18.
Milano – E’ un percorso attraverso 53 opere del più importante rappresentante dell’Impressionismo, Claude Monet, quello proposto nella mostra allestita nelle sale di Palazzo Reale. Si possono ammirare le famose Ninfee e Le rose, la sua ultima e magica opera e ripercorre l’intera parabola artistica del Maestro, letta attraverso i lavori che considerava fondamentali, private, custodite gelosamente nella sua abitazione di Giverny. Opere che l’artista stesso non volle mai vendere e che ci raccontano le più grandi emozioni legate al suo genio artistico, opere chiave dell’Impressionismo e della sua produzione artistica sul tema della riflessione della luce e dei relativi mutamenti nell’opera stessa dell’artista: l’alfa e l’omega del suo approccio artistico. Fino al 30 gennaio 2022. Orari: da martedì a domenica 10-19:30, giovedì fino alle 22.30.
Varese – La galleria Il Punto sull’Arte ospita la mostra dell’artista toscano Rudy Pulcinelli dal titolo “Risvegli“. In esposizione circa 29 lavori, nove opere inedite, che spaziano dal piccolo formato ai grandi lavori di carattere installativo. L’esposizione è un invito al dialogo e alla condivisione, giocato su un contrappunto di contrasti: tra il caos e l’ordine geometrico, i pieni e i vuoti, il bianco abbagliante e scuri toni terrosi. Protagoniste del suo lavoro sono le lettere di sette tra i più diffusi alfabeti al mondo (greco, cirillico, ebraico, arabo, cinese, latino e giapponese), che l’artista sceglie sia per il loro valore simbolico, sia per la purezza delle forme. Fino al 16 ottobre. Orari: martedì – sabato: 9.30-17.
Varese – Prosegue, al Battistero di Velate, la mostra “Origami” di Paolo Bascetta. L’artista, bolognese, in oltre quaranta anni, ha realizzato oltre cento modelli originali pubblicati su testate specialistiche nazionali e internazionali. E’ uno dei più grandi maestri in Italia ed è conosciuto in tutto il mondo per per avere inventato alcuni modelli diventati classici. La sua continua ricerca si muove attraverso le forme che più lo affascinano: pentagoni, esagoni, prismi e poliedri, che modella in modo sempre elegante. Una raffinatezza che emerge tra le pieghe della carta tra forme e colori. La mostra al Battistero proseguirà sino il 3 ottobre; orari: sabato e la domenica 11-13/15-18. Per informazioni e prenotazioni battisterodivelate@gmail.com.
Varese – Prosegue, con numerosi appuntamenti, la quinta edizione di “Nature Urbane“, il Festival del Paesaggio: Arte, musica, teatro, talk e itinerari. La rassegna che mette al centro gli spazi pubblici e la relazione tra uomo e ambiente, affrontando anche i temi del cambiamento climatico e della sostenibilità. Il festival propone un viaggio alla riscoperta della città invitando il pubblico ad abitare il paesaggio, creando occasioni di relazione con i parchi comunali e i giardini. Fino al 26 settembre. Il programma completo è scaricabile dal sito www.natureurbane.it/programma/ . Per informazioni: T. +39 335 7617514 dalle 10 alle 16 o scrivere a natureurbane@comune.varese.it.
Varese – Domani, (sabato 25 settembre alle ore 18), nel settecentesco Salone Estense del Palazzo Comunale si terrà l’evento finale del progetto Light/Luce con un lavoro videoperformativo ispirato alla Luce e alla poesia di Barcelò e dell’artista siciliano Filippo Papa. Progettato durante l’ultimo lockdown, il progetto ha creato una opportunità di condivisione a partire proprio dalla impossibilità ad incontrarsi fisicamente, coinvolgendo tre artisti che non si conoscevano fra loro: il catalano Joan Josep Barceló i Bauçà, l’artista visuale Doriam Battaglia di Como e il milanese di origini varesine Simone Libralon. Posti limitati; per accedere è necessario iscriversi tramite Eventbrite al link https://www.eventbrite.it/e/biglietti-lightluce-varese-evento-conclusivo-in-salone-estense-2509-169962513453.
Varese – Quarto ed ultimo appuntamento estivo, domenica 26 settembre con gli Artigiani in borgo al Sacro Monte, Mani maestre. In programma, oltre la mostra mercato, i laboratori tenuti da artigiani e professionisti, che offrono ai visitatori la possibilità di conoscere i segreti del mestiere e imparare le prime tecniche di lavorazione per creare oggetti unici. Alle 11 è prevista la performance partecipata Cantiere Urbano, di Re Mida Varese; alle 14 l’attenzione è al mondo della carta, laboratorio tenuto da Daniela Cassani intitolato Libro sorpresa; alle 16 Conchita Barrera insegnerà la Conteria con perline Miyuki, l’arte di infilare perline, per creare oggetti variopinti e divertenti. I laboratori che si svolgeranno nell’espositiva in località Camponovo sono gratuiti ma con prenotazione e obbligo di greenpass, per i maggiori di 12 anni. Prenotazioni: manimaestre@gmail.com.
Busto Arsizio – Ultimo fine settimana per una visita alla mostra “Minimalia“, collettiva organizzata dal Cab (Centro Arte cultura bustese) alla galleria Boragno di via Milano. La mostra nasce dalla collaborazione con il Laboratorio di Scrittura Creativa UALZ di Legnano. L’immediatezza della forma poetica dell’haiku ispira le opere degli artisti del Cab, che si sono espressi utilizzando formati di dimensioni ridotte in modo da cogliere l’essenza della poesia giapponese. “L’artista interpreta la poesia o il poeta descrive l’opera”, in pratica le due azioni si equivalgono e si fondono in un tutt’uno. L’esposizione si conclude il 26 settembre; orari: 10-12/16-19.
Busto A. – Domenica (26 settembre) si conclude, con la performance Persistence of Time, la personale di Alex Sala allo Spazio Arte Carlo Farioli. L’evento, che vede la partecipazione delle artiste Irene Cornacchia, Antonella Gerbi e Beatrice Orsini inizierà alle 16.30 e sarà dedicato a Ivano Boselli. Per partecipare è d’obbligo la prenotazione inviando una email a: info@farioliarte.it. Intanto per chi volesse visitare la mostra gli orari di apertura della sede espositiva di via Silvio Pellico sono: dalle 16.30 alle 19. Domenica anche al mattino 10.30-12.
Castellanza – “Ecco l’uomo” è il titolo della mostra fotografica di Davide Caforio che si apre al pubblico da domani (sabato 25 settembre alle 17.30) a Villa Pomini. Un percorso attraverso quaranta immagini che raccontano di chi vive ai margini della società: migranti, poveri e disperati. Storie riprese nel territorio, tra l’Altomilanese e il Varesotto negli ultimi anni che hanno portato l’autore a documentare quello che avviene in una terra ricca come la Lombardia. Un progetto che gli ha permesso di entrare in contatto con una realtà, spesso nascosta ma altrettanto spesso sotto gli occhi di tutti. Immagini di un realismo spesso drammatico. Il titolo della mostra riprende l’omonimo libro realizzato da Caforio con il giornalista Silvestro Pascarella. Fino 10 ottobre; orari: venerdì e sabato: dalle 16.30 alle 19; domenica: dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 19.
Comabbio – “I Beatles e l’arte. Un viaggio tra musica e Pop Art” alla Fondazione Lucio Fontana. L’esposizione, organizzata dall’associazione culturale “Il borgo di Lucio Fontana” attraverso un itinerario artistico-musicale tra Liverpool, Londra e New York racconta i rapporti tra la musica dei Beatles e l’arte espressiva degli anni Sessanta. Questa nuova musicalità si è mossa in concomitanza e in stretto legame con le espressioni artistiche visive dell’epoca, grazie alle frequentazioni e ai vincoli di amicizia che il gruppo coltivò con alcuni protagonisti della Pop Art inglese e statunitense. Connessioni sulle quali è incentrata la mostra allestita dal collezionista Marco Tamborini, storico e conoscitore d’arte ma anche grande estimatore della musica pop dei Beatles. Domenica 26 settembre alle ore 17,30 per la chiusura della mostra è in programma il concerto del duo The Beetools. Per prenotazione: info@ilborgodiluciofontana.it. Orari apertura al pubblico: sabato e domenica 10-12.30 e 16 -18.30.
Riehen (CH)– La Fondation Beyeler apre la stagione autunnale con la mostra “Close up. Berthe Morisot, Mary Cassatt, Paula Modersohn-Becker, Lotte Laserstein, Frida Kahlo, Alice Neel, Marlene Dumas, Cindy Sherman, Elizabeth Peyton“. Nove artiste le cui opere occupano posizioni preminenti nella storia dell’arte moderna dal 1870 fino a oggi. In questo periodo infatti risale il momento in cui sia in Europa sia negli Stati le donne artiste vengono riconosciute per la prima volta come professioniste a pieno titolo. Ciò che le lega, in questa mostra, sono i soggetti: i ritratti e gli sguardi particolari e al proprio l’ambiente circostante, che trova espressione nelle immagini di se stesse e degli altri. Ammirando le opere è possibile cogliere come la loro visione rispetto al mondo esterno sia andata mutando dal 1870 a oggi. Fino al 2 gennaio 2022. Orari di apertura al pubblico: tutti i giorni 10–18; mercoledì fino alle 20.
Lugano – “Intelligenza del vedere” di Sferico, è la mostra visitabile al Museo Gipsoteca Gianluigi Giudici, in Riva Caccia del Central Park. L’opera di Sferico, ticinese, identifica la sua opera scultorea. Lo slancio utopico dell’artista verso “un’arte utile alla salute del pensiero e allo sviluppo dell’intelligenza del vedere” lo ha portato, ancora adolescente a creare lo Sferismo “in una prospettiva tutta concentrata alla creazione in senso lato, fatto di forme e colori paradisiaci”. come sottolineato dal premio Nobel Sir John Eccles. Le opere proposte, eseguite in pietra (nere in basalto, bianche in marmo oppure in arenaria) o in bronzo, vivono di una grande libertà compositiva che trova origine in un disegno dove la linea sinuosa traccia evoluzioni che anche sulla carta acquisiscono valenze spaziali. Accompagna la rassegna di scultura una serie di dipinti dai colori decisi che si inseriscono su scene particolarmente complesse, ricordando le immagini visionarie di Hieronymus Bosch, con figure che si liberano, in un gioco coloristico di sfumature, in una tridimensionalità “sferica” assieme a valenze simboliche plurime in scene di espressione surreale in cui acqua e cielo hanno una forte funzione espressiva, tra la terra e l’infinito. La mostra, curata da Luigi Cavadini, resterà aperta fino al 6 novembre; orari mercoledì-sabato dalle 14 alle 18.
Busto A. – Quella del mimo è considerata una forma artistica tra le più difficili. Chi vorrà vedere da vicino un’esibizione potrà farlo domenica in piazza Vittorio Emanuele, dalle 17.30 alle 19.30. Shinya Murayama porterà il suo spettacolo nel cuore cittadino invitando in particolare i più piccoli mentre un drone filmerà l’evento dall’alto. In particolare sono attesi tutti i bambini che lo scorso natale hanno scritto e consegnato le letterine a Sara Pinto (La Brebis Noire organizzatrice dell’evento) che ha così voluto premiarli ma soprattutto sorprenderli. Nel corso dell’appuntamento, oltre la musica, verrà proiettato un video sulla città nei ricordi di alcuni bustocchi doc.
