Milano – Le sale del Re, in piazza della Scala, ospitano la mostra “Il mondo di Leonardo”. L’esposizione, organizzata dal centro studi Leonardo3 presenta una collezione di riproduzioni fedeli di oltre 200 macchine interattive in 3D realizzate attraverso l’analisi delle principali fonti di studio di Leonardo come il Manoscritto B, i Codici del Volo e Atlantico. Si potranno vedere modelli inediti come il Leone e l’Aquila Meccanici e soprattutto il Grande Organo Continuo, presentato qui in anteprima mondiale. Per i più piccoli sarà possibile partecipare ai laboratori per cimentarsi nella costruzione dei disegni e ritirare il proprio certificato di inventore. Fino al 31 dicembre. Orari: sabato, domenica e festivi dalle 11 alle 19. Ingresso Galleria Vittorio Emanuele II.

Varese – Con la mostra “Naturae Visioni tra realtà e immaginazione” riapre al pubblico le Galleria Punto sull’Arte. L’esposizione, una doppia personale degli artisti Ottorino De Lucchi e Marika Vicari, raccoglie una trentina di dipinti inediti e sarà visitabile sino al 13 giugno su appuntamento. Nelle opere esposte, analogie e differenze si intrecciano, sovrappongono, distinguono in un sofisticato dialogo dove la Natura, protagonista, viene espressa nei differenti caratteri, visioni e linguaggi, attestando e rinnovando il mistero della sua essenza immutabile. Tel.: 0332 320990

Bologna – Riapre a Palazzo d’Accursio la mostra “Domenica Regazzoni Lucio Dalla a 4 mani”, ospitata nella Sala d’Ercole. L’esposizione, curata da Silvia Evangelisti presenta una selezione di trenta opere per lo più inedite e pone l’accento sulla stretta relazione tra arte e musica, che da sempre caratterizza la poetica dell’artista. Nei lavori esposti risalta lo spessore materico, caratteristico della cifra stilistica di questa collezione, esaltato dalla juta, dalle garze, dal gesso e dai colori a olio. Completa il percorso espositivo un breve filmato che raccoglie significative interviste a testimonianza della profonda amicizia tra il cantautore e la Regazzoni. La mostra sarà visitabile sino al 2 giugno con i seguenti orari: da martedì a domenica 10-18.30; venerdì 14.30-18.30.Ingresso libero.

Torino – Dopo ottanta giorni di chiusura forzata riapre Palazzo Madama. Sarà possibile tornare ad ammirare i capolavori di Andrea Mantegna con la grande mostra prorogata al 20 luglio. Accessibili inoltre il percorso dedicato al Gotico e Rinascimento, il piano nobile del museo e la raccolta di vetri e ceramiche del secondo piano, mentre sono temporaneamente chiuse le sale del Lapidario, il Giardino medievale e la Torre panoramica. Il museo sarà aperto nei seguenti orari: giovedì – venerdì 13-20; sabato, domenica e festivi 10-19. La prenotazione per l’accesso al museo e alle mostre è consigliata ma non obbligatoria.

Torino – Ha riaperto al pubblico la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo con la mostra “Aletheia”, personale di Berlinde De Bruyckere, a cura di Irene Calderoni. Nel suo lavoro scultoreo l’artista indaga temi universali quali il corpo sofferente, il dolore, la memoria, la necessità di superamento e di trasformazione. Opere di forte impatto emotivo, che invitano a riflettere sulla condizione umana, dove la storia dell’arte e la mitologia incontrano contaminazioni tratte dalla realtà quotidiana di strutture sociali in collasso. Fino al 7 giugno. Orari: sabato e domenica 12-19. Gli interessati dovranno prenotare la visita, inviando una mail a biglietteria@fsrr.org e specificando il giorno e l’orario. Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, via Modane 16.

Torino – “Memoria e Passione. Da Capa a Ghirri. Capolavori dalla Collezione Bertero” è la mosta aperta negli spazi di CAMERA (Centro Italiano per la Fotografia) L’esposizione, curata da Walter Guadagnini con Barbara Bergaglio e Monica Poggi, racconta il nostro passato e le radici del nostro presente, attraverso l’evoluzione della fotografia italiana e internazionale, dagli anni Trenta fino alla fine del XX secolo. La mostra è anche un omaggio alla storia di un collezionista, Guido Bertero che, a partire dalla fine degli anni Novanta ad oggi, ha raccolto oltre duemila stampe delle quali trecento, selezionate dai curatori, sono esposte in mostra. Circa cinquanta gli autori tra i quali spiccano alcuni tra i protagonisti della fotografia mondiale della seconda metà del secolo scorso. Fino al 30 agosto. Orari: lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica 11-19; giovedì 11 -21. Si potrà invece ammirare sino al 14 giugno, nella Project Room del Centro,l’installazione “Multiverso” di Cosimo Veneziano. L’artista, ha realizzato un lavoro transdisciplinare sull’uso delle biotecnologie in ambito agroalimentare. L’opera è composta da serigrafie e ricami su tessuto che dialogano con una coppia inedita di vasi in ceramica.

Milano – Casa Museo Boschi Di Stefano entra a far parte di Google Arts & Culture presentando online un nucleo di oltre 130 opere tra le più significative della collezione: come, per citarne alcune firmate da Lucio Fontana, Giorgio de Chirico, Umberto Boccioni, Alberto Savinio e Renato Birolli. Sarà inoltre possibile effettuare un tour virtuale a 360 gradi del percorso di visita della Casa Museo, che comprende l’ingresso dedicato ai collezionisti, lo studio intitolato al Novecento, la sala di” Corrente”, Morandi e de Pisis, il soggiorno con “la Scuola di Parigi” e la sala monografica di Lucio Fontana. Il percorso permette di apprezzare le opere allestite a quadreria, ripercorrendo alcuni momenti chiave della storia dell’arte del Novecento italiano. www.casamuseoboschidistefano.it

Lugano – Si è riaperta la sede espositiva del Masi a Palazzo Reali dove prosegue la mostra (interrotta dall’emergenza Covid) intitolata “Shunk-Kender. L’arte attraverso l’obiettivo (1957-1983)”. L’esposizione, a cura di Julie Jones, Stéphanie Rivoire, Chloé Goualc’h, dedicata ai due celebri fotografi rimarrà aperta al pubblico fino al 20 settembre e sarà aperta dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 18 e ogni primo giovedì del mese fino alle 20 (con ingresso gratuito nella fascia oraria tra le 17 e le 20).

Gallarate – Il MAGA – Museo d’Arte propone in anteprima online frammenti e dettagli dell’opera ” Lo spettro di Malthus, installazione di Marzia Migliora che verrà presentata il prossimo autunno. Si potranno vedere particolari come fotografie, disegni e appunti, una serie di ventinove collage, che mescolano la tecnica del disegno alla tradizione del papier collé, per raccontare le contraddizioni vissute in campo agricolo in un progetto (a cura di Matteo Lucchetti) dedicato all’insostenibilità del rapporto tra produzione di cibo, merce e plusvalore del modello capitalista in relazione allo sfruttamento delle risorse umane, animali, e naturali. Per visionare l’eBook http://www.museomaga.it/eventi/361/Malthus_digital

Varese – Tra le sedi espositive che stanno riaprendo al pubblico anche Spazio Lavit, la galleria d’arte di Piazza Carducci che accoglie i visitatori con una sorprendente novità  all’ingresso. In mostra, tra le opere esposte anche alcune creazioni di Sonia Scaccabarozzi. Per tutto il mese di maggio lo spazio espositivo osserverà orari ridotti come da protocollo di sicurezza. Peranto si potrà accedere da martedì a sabato dalle 11 alle12.30 e dalle 16 alle 19. Per informazioni: T. 335 7119659

Rancate (Mendrisio)- Alla pinacoteca Zust prosegue la mostra “Jean Corty (1907-1946): gli anni di Mendrisio. Opere dalla collezione del dottor Olindo Bernasconi”. L’artista, uno dei più apprezzati pittori svizzeri da sempre attratto dall’Espressionismo nordico esprime la propria ricerca nell’arco di soli vent’anni. In mostra è esposta una serie di opere, paesaggi e figure, dipinte tra il 1933 e il 1941 nel corso dei ricoveri nel Manicomio di Mendrisio e donate dal pittore al suo medico, Olindo Bernasconi, successivamente ereditate e conservate dai discendenti. Sino all’11 ottobre. Orari: maggio, giugno, settembre e ottobre: 9-12 / 14-17 luglio e agosto: 14-18 chiuso il lunedì; festivi aperto.

Milano – Prosegue alla A Arte Invernizzi, dopo l’interruzione di febbraio dovuta all’emergenza covid19, la mostra “Pino Pinelli. Frammentità”. Il progetto, ideato in relazione allo spazio espositivo della galleria, presenta opere che mettono in luce il desiderio di sperimentare materie e supporti e la peculiare scelta di riduzione cromatica che sin dagli anni Settanta hanno guidato la ricerca dell’artista. Del maestro della pittura analitica sono esposte le “Pitture” (1987) al piano superiore, in un percorso dal ritmo definito e aperto, opere libere dai vincoli del supporto della tela e i monocromi (anni 1973-’75). Fino all’8 luglio; Orari: lunedì – venerdì 10-13/15-19.

Varese – I liberi artisti della Provincia di Varese mettono a disposizione le proprie opere a favore del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Circolo. Una mostra collettiva virtuale benefica alla quale hanno aderito oltre 40 esponenti della storica Associazione mettendo a disposizione le proprie opere, il cui ricavato dalla vendita (per l’occasione al di sotto della del loro valore effettivo), sarà messo a disposizione per l’acquisto di stumentazioni. E’ possibile entrare in questa galleria virtuale attraverso un click: https://spark.adobe.com/video/wqllGoc3XInHq

Rivoli – Prosegue “Glass-Nost” le conversazioni in vetrina realizzate daI Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e la Libreria Internazionale Luxemburg di Torino. Il progetto si attua in dialogo tra tre personaggi attraverso una vetrina, elemento che divide ma al contempo, grazie alla sua trasparenza, unisce due dei tre protagonisti. Uno infatti è all’interno della della libreria, l’altro è posizionato all’esterno mentre il terzo personaggio è collegato in remoto, da un’altra città. Interverranno alcuni dei più importanti esperti del contemporaneo che si esprimono su cosa significa essere, vivere, vegetare e prosperare in questo periodo. Gli incontri sono suddivisi in episodi, ognuno dei quali sarà trasmesso il mercoledì in diretta Instragram e il giorno successivo su Cosmo Digitale, la nuova sede virtuale del Castello di Rivoli e dai canali social della Libreria Luxemburg. Gli appuntamenti sono programmati sino al 17 giugno e avranno luogo nei giorni di mercoledì alle 18.

Torino – Per i quindici anni di attività, la Fondazione Merz ricorda il grande bagaglio di esperienze con #FondazioneMerzRewind. Tra le iniziative organizzate in attesa di ripartire (con la grande esposizione “Push the limits dedicata all’arte femminile), il format “Scusi, non capisco”. L’appuntamento intende avvicinare il pubblico ai linguaggi e al pensiero che stanno dietro le opere di arte contemporanea, permettendo di comprendere meglio, attraverso un dialogo che coinvolge autori, intellettuali, professionisti e personalità del mondo accademico e imprenditoriale. La domanda, che potrebbe proprio partire dal titolo dell’appuntamento, verte sul ruolo dell’arte in un momento critico come questo dove parole come solitudine, fragilità, paura, speranza, futuro, precarietà, responsabilità, regole, ossigeno assumono oggi un significato diverso. I dialoghi si svolgono in diretta Instagram ogni domenica dei mesi di maggio e giugno alle 16.30. #scusinoncapisco.

Busto A. – Fino al 7 giugno si potrà visitare nelle sale delle Civiche Raccolte d’arte di Palazzo Cicogna la mostra “L’aria del tempo” di Massimo Sestini, interrotta lo scorso mese di febbraio. Sono esposte le suggestive immagini riprese dall’alto scattate dal fotoreporter toscano, anche in occasione di importanti fatti di cronaca: dalla strage di Capaci, al naufragio della Costa Concordia. La mostra resterà in calendario fino al 7 giugno. Orari: martedì, mercoledì, giovedì 14.30-18; venerdì 9.30-13/14.30-18; sabato 14.30-18.30; domenica 15-18.30.