Varese – Il potere del colore e del segno sono le peculiarità distintive del lavoro della pittrice iraniana Narjes Ghorbani che da domani, 4 maggio, porta alla galleria Ghiggini la nova personale dal titolo “Expansion of the moment”. La ricerca di Narjes è introspettiva, viscerale ed energetica dai colori sofferti. Un messaggio dipinto e carico di speranza e di coraggio. Pittura come vita, portavoce di ragionamenti e sentimenti. Un percorso che invita alla riflessione sulla caducità, bellezza e complessità dell’esistenza. “Expansion of the moment”, che verrà inaugurata sabato alle 17.30 nella sede della galleria in via Albuzzi è accompagnata da un catalogo con testi a cura di Valeria Brignani e Amin Zarif. Fino al 1° giugno. Orari di apertura al pubblico: da mercoledì a sabato 10-12.30/16-19.
Varese – Si intitola Semi di Spirito la nuova personale di Luca Gastaldo in apertura dal 4 maggio alla galleria Punto sull’Arte. I Semi di spirito ai quali si riferisce il titolo, nascono dalle storie che l’artista raccoglie da letture dell’infanzia, quelli dell’immaginario, la parte non materiale del nostro essere che l’artista milanese attinge da sempre per le sue tele. Un racconto improntato sulla ricerca del vissuto che si fa materia. Dipinti dove appare sempre una fonte luminosa. E’ la fiammella della creazione, la scintilla del ricordo. E’ la stessa fiducia che l’uomo ha sempre avuto nel cambiamento, nell’evoluzione spontanea di un’idea della materializzazione di un sogno, di un desiderio in grado di regalare emozioni colorate. Al vernissage della mostra, allestita nella sede della galleria in viale Sant’Antonio a Casbeno, (in programma dalle 11 alle 13), presenzierà l’artista. L’esposizione sarà aperta al pubblico anche nel pomeriggio di sabato dalle 14 alle 17. “Semi di Spirito” proseguirà poi sino al 1° giugno nei seguenti orari: da martedì a sabato 9.30-17.
Busto – Si apre domani, 4 maggio dalle 16.30, “May Fiber”, rassegna dedicata alle arti tessili. L’evento quest’anno propone, con le numerose mostre, l’esposizioni di installazioni a Palazzo Cicogna e al Museo del Tessile, ed eventi collaterali in sedi private. Un’edizione segnata dalla presenza di opere di un grande artista, Michelangelo Pistoletto del quale si potranno ammirare due sue famose opere: La Venere degli stracci (a palazzo Cicogna) e il Terzo Paradiso (versione collocata davanti all’Onu a New York, nel giardino quadrato del Museo del Tessile). Non mancherà l’appuntamento con Miniartextil che per la quinta volta arriva nelle sale gemelle del Museo del tessile. Quest’anno intitolaa “Denudare Feminas Vestis” porta con sè 54 opere. Sempre al Museo di via Volta viene proposto un focus sul colore in ambito tintorio, con un allestimento dedicato al BLU, a cura di Erika Montedoro. Tra le esposizioni collaterali sono in programma: “Anima Sottile”, personale di Kimiyasu Kato allo Studio Legale A&A di via Cellini; “Contemporanea tradizione”, esposizione di Valeria Scuteri da De Piante Editore in via Zappellini. “L’essenziale è invisibile agli occhi”‘, mostra di Mimmo Totaro allo Studio Legale Puce & Partners in piazza Trento e Trieste; “Annotazioni”, personale di Antonio Bernardo da Boardwalk in via Culin. May Fiber continuerà sino al 2 giugno. Per il programma è possibile consultare il sito del Comune.
Busto – “PRIMAeVERA” seconda parte. Si inaugura domani alle 17.30, allo Spazio Arte Carlo Farioli di via Silvio Pellico, la collettiva di 15 artisti che hanno interpretato i significati della prima stagione dell’anno al di là della solita “leggera” etichetta che le si attribuisce. Si tratta di una riflessione ispirata alla ripresa, alla rinascita e al vero desiderio di ricominciare, in un momento storico difficile dove spesso ci si abbandona alla rassegnazione anziché reagire. Come nel precedente vernissage all’Atelier Ferioli (con il quale Spazio Arte ha organizzato l’evento) si potranno vedere altre opere di: Giovanni Beluffi Francesco Campanoni, Silvia Cibaldi, Santino Croci, Luisella Dell’Acqua, Carlo Farioli, Vittoriano Ferioli, Maria Cristina Limido, Massimo Massarelli, Silvia Menuzzi, Carmelo Occhipinti, Attilio Pedretti, Stefania Pellegatta, Laura Puccetti e Ivo Stelluti. Nel corso dell’inaugurazione sono previsti differenti interventi di personaggi come l’attore Pongo e l’artista pasticcere Fabio Longhin che presenterà la dea greca in cioccolato fondente simbolo di bellezza e ponte tra passato e futuro. In programma anche una performance dal titolo “Ciama l’erba” che coinvolgerà i presenti. La mostra continuerà sino al 19 maggio e sarà visitabile giovedì-sabato 16.30/19; domenica 10.30/12 – 16.30/19. A Legnano invece l’esposizione rimarrà in calendario sino al 12 maggio, nei medesimi orari.
Castronno – “L’esistere di Renato Bonardi”. A undici anni dalla scomparsa si rende omaggio all’artista varesino con un percorso creato nel suo studio, tra sculture, disegni, acquarelli e poesie. L’esposizione allestita nei fine settimana del 4 e 5, 11 e 12 maggio in via Galvani è a cura di Carla e Federica Bonardi in collaborazione con Atelier Capricorno e Debora Ferrari. Le quattro giornate prevedono: domani, alle 16.30, inaugurazione della mostra con accompagnamento musicale di Filippo Silvestri e reading poetico di Eugenia Marcolli. Il giorno seguente, sempre alle 16.30, è previsto un laboratorio di argilla con Anna Genzi e Anny Ferrario dell’Atelier Capricorno. L’11 maggio, alle 16, ambientazioni sonore nelle stanze dell’arte con visite accompagnate alla casa atelier e letture poetiche a cura di Eugenia Marcolli. Per il finissage, il 12 maggio, sono previste visite accompagnate alla casa atelier con Debora Ferrari e Luca Trani. Per tutta la durata dell’esposizione sarà possibile visitare lo studio dell’artista dalle 15 alle 19. Ingresso libero.
Monte Generoso – “Colori del Ticino” dell’artista Alejandra Abad in vetta al Monte Generoso. La sala espositiva al piano terra del Fiore di pietra ospita la personale dell’artista ticinese, di origine ecuadoregna, che per l’occasione presenta opere ispirate alla natura. La mostra nasce da un desiderio di Alejandra di riconnettersi con le sue radici ticinesi, interpretando i toni e l’essenza di questa terra attraverso la sua arte. In linea con il tema della sostenibilità, valore condiviso con FMG, organizzatrice dell’evento, l’artista ha scelto di utilizzare vecchi flyer della Ferrovia Monte Generoso come base per le sue creazioni, incarnando così un messaggio di rinascita. Questa scelta introduce anche un discorso più ampio sulla possibilità di creare qualcosa di nuovo partendo dal vecchio, spesso dimenticato o gettato via. La mostra sarà aperta sino al 27 ottobre con ingresso gratuito. L’artista è a disposizione per visite guidate con gruppi e scolaresche su prenotazione.
Domodossola – La città è immersa nel disegno con la quarta edizione del Festival dell’illustrazione. L’appuntamento che si conferma tra i più attesi e originali del panorama nazionale fino al 26 maggio offrirà una serie di eventi dedicati all’arte e ai suoi protagonisti tessendo, come dalla prima edizione nel 2021 una vivace rete di artisti e creativi intorno al tema del disegno e dell’illustrazione. Quella che si è aperta è la prima parte di un più vasto programma che continuerà a novembre con la mostra di Hugo Pratt in dialogo con Nicola Magrin. Intanto al Collegio Mellerio si è aperta Elektricon. Portaluppi in Ossola di Gianluca Folì, mostra monografica che ruota intorno alla figura dell’Architetto in veste di progettista delle centrali elettriche della valle Antigorio-Formazza. Lungo via Rosmini si potrà visitare “Passare le Alpi”, percorso artistico realizzato all’aperto e dedicato alle alte vie di comunicazione, ai passi alpini, ai mezzi di trasporto e ai viaggiatori tra Val d’Ossola e Canton Vallese che coinvolge 28 artisti. Le mostre sono aperte sino al 26 maggio con ingresso libero. Il programma completo è consultabile sulle pagine IG Associazione Musei d’Ossola, FB Associazione Musei d’Ossola|Di-Se. Associazione Musei d’Ossola | Di-Se.
Somma L.do – SEA, Aeroporti di Milano si prepara ad ospitare, dall’8 maggio al Terminal 1 di Malpensa due nuove mostre fotografiche. Si tratta di “White Dust” di Loredana Celano e “Yhe City on the water” di Giancarlo Leone. L’inaugurazione di entrambe le esposizioni è fissata alle 16.30 in Sala Albinoni (Porta 1 – Arrivi). Alla cerimonia interverranno, con gli artisti, Alessandro Fidato, COO SEA Aeroporti di Milano e Silvia Agliotti, curatrice di “White Dust”. A seguire visita alle esposizioni con gli autori.
Milano – E’ un invito a esplorare e celebrare la ricchezza delle relazioni umane in tutte le loro forme “Connections 2.0”, collettiva di sei artisti organizzata da Indipendent Artist negli spazi di via Maroncelli 7. Una selezione di opere sollecita alla riflessione sul potere trasformativo delle connessioni umane e sull’importanza di coltivare legami significativi nella vita quotidiana. La rassegna, a cura di Martina Buttiglieri, vuole essere una collettiva che esplora le diverse visioni degli artisti e le loro interpretazioni e cercare una connessione creata dalla confluenza dei molteplici stili. Si crea così una sorta di racconto, tra affinità ed incroci che riesce a dar vita ad un dialogo in un’universalità di connessioni. Ciascuna opera con una propria identità e una propria espressione, linguaggi differenti e singolari che si intrecciano fra di loro in un armonioso dialogo visivo. Storie che si svelano dietro ogni pennellata, ogni cucitura, ogni forma. In un momento in cui il mondo ha più che mai bisogno di connessione e comprensione reciproca, “Connections 2.0” si erge come un faro di speranza e di bellezza, un invito a scoprire la ricchezza che nasce dall’incontro tra le diversità umane e artistiche. L’esposizione sarà visitabile fino all’11 maggio. Gli orari: dal mercoledì al sabato,15 -19. L’ingresso alla mostra è libero e gratuito.
Milano – L’artista faentino Carlo Zoli, quarto discendente di una famiglia di ceramisti approda nel capoluogo lombardo con la personale “L’infinito volgere del tempo”. Dal 9 maggio nello spin-off di HUB/ART, in via Nerino, si apre al pubblico la mostra monografica curata da Greta Zuccali che presenta una selezione di ventotto pezzi unici e irripetibili, realizzati negli ultimi anni, ispirate al mito e passioni umane per rappresentare il mondo e le sue infinite danze. Sculture forgiate con la maestria propria di un demiurgo contemporaneo che dona la vita “a immagine e somiglianza delle idee” alla materia umile, la terra, l’argilla, poi terracotta policroma, rifinita con patine, smalti, resine e metalli preziosi. L’esposizione, che evidenzia il lato più contemporaneo della poetica di Zoli ossia la costante ricerca dell’umano sarà inaugurata dalle 18 alle 21. La mostra rimarrà in calendario sino al 15 giugno. Orari al pubblico: lunedì dalle 15 alle 20, da martedì a sabato 10 – 20, domenica 10 – 19. Ingresso libero