Laveno – Le opere di Alessandro Puccia nella personale dal titolo “A solo pochi Eletti la luce dell’Aurora” in apertura dall’11 agosto negli spazi espositivi dell’Hotel de Charme di viale De Angeli. I lavori, appositamente realizzati e dedicati al lago Maggiore, esprimono la bellezza e il significato dell’aurora,  un palcoscenico di trasformazioni, dove la luce rivela i segreti nascosti della natura. L’artista, attraverso l’osservazione al microscopio delle gocce del lago, scopre mondi intricati che immortala nelle 18 fotografie esposte in mostra. Gocce d’acqua (raccolte nel Lago Maggiore) congelate e poi ingrandite per poterne osservare e comprendere il messaggio più profondo. L’obiettivo di Puccia, infatti, è quello condurre l’osservatore nel profondo di sé, indagare qualcosa che non è visibile a occhio nudo. Un percorso in grado di toccare le corde spirituali ed emozionali di ogni cuore, passando attraverso il medium artistico contemporaneo. In occasione dell’inaugurazione, in programma alle 18, l’artista e i suoi lavori saranno introdotti da Giulia Pozzi, curatrice della mostra e Matteo Scavetta. Nel corso della mostra sono in programma anche numerosi eventi. L’esposizione proseguirà sino al 1° settembre e sarà aperta tutti i giorni da lunedì a venerdì dalle 18 alle 22, sabato e domenica 10 -13/18 – 22.

 

Senigallia – La seconda edizione del progetto artistico biennale promosso da Senamarmi e ospitato all’Ex Pescheria del Foro Annonario, a cura di Stefano Schiavoni, Paolo Simonetti, Simona Zava, Tonucci Design si intitola “MATERIA le forme del contemporaneo nella scultura”. Come annuncia il titolo l’esposizione ha come filo conduttore la materia, in particolare il marmo e la pietra, elementi da cui da cui le otto scultrici e gli otto scultori contemporanei protagonisti hanno tratto ispirazione per la realizzazione delle proprie opere. Si tratta dei lavori di Emanuela Camacci, Sara Casal, Marco Cornini, Isidoro Dal Col, Elio Dal Pont, Natalia Gasparucci, Giancarlo Lepore, Valentina Lucarini Orejon, Isabel Permanyer, Claudia Pino, Marika Ricchi, Gaetano Ricci, Pico Romagnoli, Maria Fosca Rosselli, Giorgio Vazza e Guglielmo Vecchietti Massacci. Il percorso della mostra presenta anche una serie di fotografie delle opere del maestro Alfio Castelli (Senigallia 1917- Roma 1992), realizzate dal fotografo Lorenzo Cicconi Massi quale omaggio all’artista.  Il pubblico potrà visitare l’esposizione sino al 25 agosto nei seguenti giorni e orari: da lunedì a domenica ore 17-24.

 

Bubbio (AT) – Chiuderà al pubblico il 18 Agosto la mostra “Mutazioni Furtive” di René Mayer ospitata allo Spazio Arte Bubbio un nuovo luogo dedicato all’arte contemporanea nel cuore della Langa astigiana. L’esposizione, a cura di Luca Beatrice, è un’occasione per ammirare le opere astratte dell’artista svizzero conosciuto per la sua pittura astratta e sperimentale. Questa esposizione raccoglie trenta delle sue opere più recenti. I lavori dell’artista sono realizzati con una perizia artigianale che si rivela nelle tecniche adottate per la preparazione del supporto e l’applicazione del colore. Utilizzando telai in legno, tessuti e vernici acriliche mescolate con pigmenti in polvere, Mayer crea le sue opere strato dopo strato. Un elemento distintivo della serie “Mutazioni furtive” sono le fiches di plastica dei casinò che si succedono in maniera seriale e posizionati con precisione millimetrica sulla tela. Le fiches per l’artista rappresentano “l’irresponsabilità della nostra civiltà. Giochiamo con la terra come se fosse un casinò, ma in questo gioco siamo perdenti”​​. Sebbene astratta, la pittura di Mayer è profondamente radicata nella realtà contemporanea. La mostra è aperta al pubblico da martedì a domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.

 

Albissola – Proseguono le mostre inserite nel progetto espositivo di MuDA10 che coinvolge le tre sedi civiche di Albissola. Tre diversi “momenti” per raccontare i primi 10 anni di attività museale. Al Centro Esposizioni sono allestite diverse sezioni che danno conto dell’attività espositiva, delle acquisizioni e donazioni che hanno contribuito ad arricchire le collezioni, delle relazioni intessute con istituzioni nazionali e internazionali e dell’attività di conservazione e restauro attuate sul territorio. Nella Fornace Alba Docilia (fino al 1 settembre) oltre alla documentazione sulle residenze artistiche nei forni delle Albisole è presentata la mostra dedicata agli stili tradizionali di Albisola. Casa Museo Jorn infine ospita una mostra collettiva degli artisti, attivi a livello internazionale, che hanno progettato ed esposto opere specificatamente concepite per la casa dell’artista danese. Fino al 29 settembre.

Milano – E’ un progetto espositivo monografico dedicato all’eterogenea produzione fotografica degli anni ’70 del celebre fotografo bolognese Nino Migliori quello proposto da M77 Gallery  in corso sino al 21 settembre nella sede di via Mecenate. L’esposizione, realizzata in collaborazione con la Fondazione Nino Migliori, è intitolata “Settanta”, come la decade a cui risalgono tutte le opere incluse ma è anche un omaggio agli oltre settant’anni di produzione artistica del fotografo novantasettenne. La mostra ripercorre in maniera seppur trasversalmente tematica la ricca produzione di uno dei più grandi maestri della fotografia europea del XX secolo attraverso decine di scatti, molti dei quali vintage e spesso del tutto inediti. Irriverente ma mai indiscreto, osservatore attento e analitico e al contempo dalla spiccata sensibilità percettiva, “Settanta” riscopre un Nino Migliori inedito, oltre il suo celebre Neorealismo. Per il Maestro la fotografia è – e continua ad essere – oggetto di profonda fascinazione e, attraverso il suo sguardo, ne riscopriamo le infinite potenzialità e sfaccettature. Orari al pubblico: dal martedì al sabato dalle 11 alle 19

Milano – Gli altri colori purtroppo, sono tutti caduti” è il titolo della mostra, la prima in un museo in Italia, dell’artista fiorentino Leonardo Meoni. L’esposizione, ospitata al Museo Bardini, a cura di Sergio Risaliti e organizzato dal Museo Novecento in collaborazione con Amanita, presenta una selezione di opere ideate specificamente per le sale espositive milanesi  in stretto dialogo con la collezione dell’antiquario e  connoisseur fiorentino. Il titolo della mostra Gli altri colori purtroppo, sono tutti caduti, rievoca la tecnica pittorica dell’affresco, la cui cattiva conservazione provoca la caduta di porzioni di pittura e la comparsa dei disegni preparatori retrostanti. Le lacune e le sinopie rappresentano per Meoni una riflessione sullo spazio ulteriore, velato, che tuttavia illumina l’intera composizione. La percezione della luce è fortemente legata alla pratica dell’artista e all’utilizzo del velluto, un materiale che la assorbe rendendo la lettura dell’opera ambigua e cangiante, a seconda del punto di osservazione. L’oscurità intima del velluto implica quindi non un’accezione negativa, bensì positiva. La mancanza di luce comporta un necessario sforzo di adattamento dell’occhio per concentrarsi sugli elementi essenziali presenti nell’opera. Obbligando lo sguardo a dedicare tempo all’osservazione è possibile cogliere pienamente quanto c’è nell’opera. La mostra è visitabile sino al 10 ottobre, orari al pubblico: lunedì – venerdì – sabato e domenica 14 – 20.

Châtillon – E’ dedicata a uno dei protagonisti della scultura italiana del Novecento Luciano Minguzzi, la mostra in corso fino al 22 settembre al Castello Gamba – Museo d’Arte Moderna e Contemporanea della Valle d’Aosta. “Uomini. Luciano Minguzzi in Valle d’Aosta” questo il titolo, si apre a vent’anni dalla scomparsa dell’artista e pone l’attenzione del pubblico su un autore la cui vicenda si è più volte intrecciata con la storia culturale della Valle d’Aosta. La mostra, a cura di Davide Dall’Ombra in sinergia con la Struttura Patrimonio storico artistico e gestione dei siti culturali della regione, e realizzata con la collaborazione dell’Archivio Minguzzi, approfondisce lo sviluppo creativo di alcuni grandi temi indagati dall’artista nel corso della carriera attraverso bozzetti e opere inedite su carta, raccontando il rapporto del maestro con l’arte antica e il suo approccio alla pittura. Il tutto accompagnato da fotografie d’archivio e dagli scatti di Paolo Monti. Orari di apertura al pubblico: martedì – domenica dalle 9 alle 19. In agosto è visitabile anche il lunedì.

 

Torino –  A Ferragosto in visita ai Musei. La GAM, il MAO e Palazzo Madama di Torino il 15 agosto rimarranno aperti al pubblico con orario regolare e tariffe speciali: 1€ . Si potranno visitare le collezioni permanenti e le mostre collegate di MAO e Palazzo Madama. Le collezioni permanenti della GAM sono chiuse per riallestimento, ma le mostre sono tutte visitabili. Il pubblico potrà ammirare, alla GAM gratuitamente le mostre temporanee Jacopo Benassi. Autoritratto criminale in Wunderkammer e Silenziosuono in VideotecaGAM. A tariffa speciale potrà accedere alle mostre Italo Cremona. Tutto il resto è profonda notte (1€) e Expanded – I paesaggi dell’arte (1€). Al MAO: i visitatori potranno scegliere fra le cinque gallerie delle collezioni permanenti e Tradu/izioni d’Eurasia Reloaded (+1€).  A PALAZZO MADAMA, oltre alle collezioni permanenti e alle esposizioni temporanee collegate si potranno visitare “La meraviglia della seta e del peltro a Torino” e “Teatri e teatrini. Le arti della scena tra Sette e Ottocento nelle collezioni di Palazzo Madama” e la mostra temporanea Change! Ieri, oggi, domani. Il Po (+1€). Orari al pubblico: dalle 10 alle 18. Sarà anche possibile partecipare alle visite guidate organizzate: alla GAM, alle 15 mostra Expanded – I paesaggi dell’arte; alle 16:30 mostra Italo Cremona. Tutto il resto è profonda notte. Al MAO, alle 10.30 Gallerie dedicate a Cina e Giappone mentre alle 12, Gallerie dedicate a Asia Meridionale e Sud-Est Asiatico, Regione Himalayana e Paesi Islamici dell’Asia. Alle 15 è in programma la mostra Tradu/izioni d’Eurasia Reloaded e alle 16.30 Gallerie dedicate a Cina e Paesi Islamici dell’Asia. Infine a Palazzo Madama il programma prevede alle 11 e alle 15 visita alle collezioni Da Porta Romana a Castello a Museo; alle 16.30 visita alla mostra Change! Costo: 6€ a partecipante. Prenotazione obbligatoria.Informazioni e prenotazioni: 011 5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com La tariffa a 1€ è valida per tutti i visitatori, inclusi i possessori di Abbonamento Musei.

Sarzana (SP)- Figure umane indefinite, ombre che prendono il sopravvento e dettagli che giocano su grigie sfumature sono i protagonisti della mostra “In the Shadow” di Massimo Zanardi, in corso alla Fucine delle Idee . Un percorso fotografico dove scorrono scatti in bianco e nero con luci e ombre prendono il sopravvento. In questa nuova mostra l’artista presenta una sua inedita visione del mondo circostante, estraniandosi dalla ricerca estetica del reale indagando su dettagli e situazioni che accompagnano in una dimensione quasi onirica, che va oltre l’apparenza. In queste immagini la ricerca dell’ombra diventa allo stesso tempo esaltazione della luce in una vitale dipendenza reciproca suscitando sensazioni cupe e insieme vitali, in un intreccio inestricabile di luci ed ombre interiori. Fino al 18 Agosto orari: lunedì- venerdì 18 – 22; sabato – domenica 18 -23.30.

Ceglie Messapica (BR)– Fervono i preparativi per il terzo appuntamento della stagione espositiva di Dep Art Out nella sede estiva. Un evento che questa volta sarà dedicato all’opera di John Torreano (nato nel 1941, Michigan,USA) in programma il 20 agosto dalle 19 alle 21. La serata, organizzata in collaborazione con la Galleria Thomas Brambilla è ospitata in un trullo, simbolo della Puglia riconosciuto in tutto il mondo, presenta le opere dell’artista americano in un un dialogo innovativo tra arte contemporanea e tradizione locale. L’architettura unica e affascinante dei trulli ha ispirato John Torreano che per questa esposizione ha scelto di presentare alcune delle sue iconiche Column Paintings: colonne dorate e nere adornate da gemme acriliche. Queste sculture non solo si integrano perfettamente con l’ambiente circostante, ma evocano anche il sacro e il rituale, simboleggiando altari e luci votive. La serie dei Column Paintings, frutto del lungo percorso di ricerca di Torreano, esplora l’idea di un linguaggio artistico multiforme, rompendo con i canoni modernisti dell’essenzialismo.

 

Luino-Laveno – 2 + due fa cinque: sono tornato bambino” è il titolo della mostra di Gianfranco Asveri in apertura dal 16 agosto in due diverse sedi: a Palazzo Verbania a Luino e alla galleria d’arte Ottonovecento di Laveno Mombello. Il titolo della mostra è un riferimento a quei giochi di parole e cambi di regole grammaticali tipici della poesia futurista di Aldo Palazzeschi. Come nella lingua scritta ci si attenderebbe l’utilizzo della parola “due” anziché del numero arabo, così accade che il visitatore rimane sorpreso per il cambio di semantica di Asveri. Anziché un artista maturo e compìto, ci si trova di fronte a un’esplosione di colori e un disegno che richiama fortemente l’infanzia. L’inaugurazione si terrà alle 18 a Palazzo Verbania, alla presenza dell’artista. In entrambe le sedi la mostra sarà visitabile sino l’8 settembre. Orari: Palazzo Verbania: mercoledì – domenica 10- 13 / 15– 18.Galleria d’arte Ottonovecento: martedì – domenica 10 – 13 / 17 – 23.

 

Legnano – Un’occasione da non perdere per artisti e scrittori locali. Il 21 settembre si terrà la III° edizione dell’evento “CAPitolo 20025” giornata durante la quale sarà possibile esporre e presentare le proprie opere nel Parco della Biblioteca di via Cavour. Un’opportunità che viene offerta per valorizzare la creatività e i talenti del territorio, farsi conoscere e conoscere altri scrittori e artisti, vivere una giornata all’insegna della cultura contribuendo a fare della biblioteca un luogo sempre più vivo, più animato e ricco di scambi culturali. Chi fosse interessato potrà consultare il sito del Comune e compilare il modulo di partecipazione entro il 7 settembre. La partecipazione è libera e gratuita. Per quanto riguarda i libri, le presentazioni sono programmate alle 11 e alle 17, in modalità collettiva: ogni autore ha la possibilità di presentare il proprio libro in 10 minuti. In quanto all’esposizione en plein le opere saranno esposte dalle 10.30 alle 19. Ogni artista dovrà provvedere all’allestimento e alla custodia dei propri lavori. (Biblioteca Legnano, Telefono: 0331547370 Email: biblioteca.legnano@csbno.net).