Rescaldina – “Emozioni in Natura” è la mostra fotografica di Gian Carlo Landonio allestita a La Tela. 40 immagini scattate dal fotografo rescaldinese nelle oasi e nei parchi lombardi dove esprime la sua passione per la ricerca naturistica. Veri e propri momenti “rubati” alla natura che raffigurano luci, colori e comportamenti degli animali difficilmente visibili all’occhio umano. L’obiettivo così cattura ora un battito d’ali, uno sguardo, una preda, ora la particolare sfumatura del piumaggio. La mostra è visitabile sino a fine mese nei seguenti orari: lunedì- mercoledì: 12 – 14.30;giovedì e venerdì: 12 – 14.30/19.30 – 23; sabato 19.30 – 23; domenica 12 – 14. Informazioni: Osteria sociale del buon essere “La Tela”, Strada Saronnese, 31 Rescaldina (MI); Tel: 0331.297604 www.osterialatela.it
Milano – Le opere di Monica Mazzone nella personale intitolata “Secret Passage” allestita nella sede di Manuel Zoia Gallery. Il progetto espositivo è nato da un percorso di residenza dell’artista, in collaborazione con Colombo Industrie Tessili, azienda storica leader nella produzione dei tessuti per il settore dell’abbigliamento. Il passaggio segreto, da sempre associato nell’immaginario collettivo all’idea di scoperta, è uno spazio di mediazione fra realtà e fantasia, dove giochi di forme e colore disegnano nuove prospettive, mantenendo vivo il ricordo dell’interazione. Geometrie piane, che alludono otticamente ad una tridimensionalità, si dispiegano nello spazio, attivando uno scambio liminare fra apparato pittorico e scultoreo. La mostra è concepita come un accadimento spirituale e di relazione, in cui il fenomeno geometrico sottende alla realizzazione di un alfabeto universale per la comprensione del mondo. L’esposizione, in corso nelle sale di via Maroncelli è accompagnata da un testo critico di Domenico de Chirico e sarà visitabile sino al 30 aprile nei da mercoledì a sabato dalle 15 alle 19. Per informazioni è possibile scrivere a: info@manuelzoiagallery.com
Varese – “Nudo spirito” è il nuovo progetto espositivo che da domani (9 aprile alle 16) si inaugura al battistero di Velate. L’evento, a cura di Carla Tocchetti, propone l’esposizione di opere dell’artista Emanuele Gregolin, di una collezione privata d’arte antica, musica, poesia e incontri laboratoriali con l’artista. Un viaggio attraverso le suggestioni delle nostre radici classiche e una straordinaria occasione per comprendere la genesi di un Ritratto a partire dall’immaginario dell’ artista esposto in mostra. La mostra è accompagnata da alcuni appuntamenti. Domenica (10 aprile) a Casa Baldini Clerici, alle 18, il gruppo polifonico Josquin Desprez diretto dal Maestro Francesco Miotti, proporrà un esclusivo programma dedicato alla “Passione tra Antico e Contemporaneo” con letture di Luisa Oneto tratte dal poema “INRI” di Joan Josep Barceló i Bauçà tradotto, per l’occasione, dal catalano all’italiano. Al Teatro Oratorio, sabato 23 e 30 aprile, dalle 10 alle 13, sono in programma due incontri tenuti dall’ Artista Gregolin. La mostra continuerà sino al 30 aprile. Orari: sabato e domenica dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 18.
Varese – “Giorgio Colombo. Fotografie dalla Collezione Panza” è il titolo della mostra che si apre al pubblico mercoledì (13 aprile alle 11) nella suggestiva cornice di Villa Panza. L’esposizione, organizzata dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano presenta 113 fotografie dell’artista, per venticinque anni fotografo ufficiale della Collezione Panza, realizzate tra il 1975 e il 1992. Una panoramica in cui lo sguardo di Giorgio Colombo riesce a restituire la perfetta trascrizione del pensiero del collezionista Giuseppe Panza di Biumo. La mostra proseguirà fino al 25 settembre e sarà visitabile tutti i giorni – esclusi i lunedì non festivi – dalle 10 alle 18. All’inaugurazione saranno presenti: l’artista, Daniela Bruno vice direttrice Generale Fai, Giuseppina Caccia Doninioni Panza, direttore Archivio Panza Collection e Anna Bernardini direttore di Villa e Collezione Panza di Varese
Varese – La galleria Punto sull’Arte, domani (9 aprile, dalle 17 alle 19) ) inaugura “Gaijin / Lo straniero”, personale di Tom Porta. L’artista è uno dei pittori più raffinati della sua generazione: sublime figurativo si connota per uno stile lirico in cui si fondano il gusto della tradizione italiana con le nuove tendenze pittoriche internazionali. Si potrà ammirare una serie di 30 recenti dipinti realizzati su tela e su carta, in cui l’artista completa un lungo percorso di ricerca dedicato al Giappone e al suo immaginario. La mostra rimarrà in calendario sino al 30 aprile. Orari: martedì – sabato 9.30 -17.
Legnano – “Illusione Cosmica” è la personale di Pietro Pinnarò in corso a Palazzo Leone da Perego. 75 opere mai esposte che testimoniano una sorprendente evoluzione nello stile, nella tecnica pittorica, nella ricerca attraverso in particolare, l’uso del colore. Colore che proietta l’osservatore in mondi indefiniti, in uno spaziotempo che abita l’immaginario più profondo dell’artista. La mostra a cura di Lucilla Zanolari si chiuderà l’8 maggio. Orari al pubblico: il venerdì dalle 15 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19; rimarrà chiusa al pubblico a Pasqua e l’1 maggio. L’ingresso è libero.
Milano – Prorogata al 17 aprile la mostra “Reinventare Monumenti . Sculture di Carlo Ramous. Dipinti di Francesco Toniutti” in corso al Museo Francesco Messina. L’esposizione, a cura di Giuseppe Frangi, ricostruisce, all’ interno della chiesa sconsacrata di San Sisto, un interno urbano di sapore ottocentesco in cui le sculture dipinte di Toniutti dialogano, come trame urbane, con i bozzetti di Carlo Ramous, proponendo nuovi incroci e sollecitazioni. A confronto dunque le opere di due artisti milanesi di generazioni diverse, il cui lavoro oggi può essere letto proprio come un tentativo di reinventare l’immaginario dei monumenti. Fino al 3 aprile; orari: 10-17.30. Per informazioni: 02.86453005 c.museomessina@comune.milano.it.
Cernobbio – Le sale di Villa Bernasconi ospitano la mostra “Sentieri di Pace”, un percorso alla scoperta dell’arte che respinge ogni tipo di guerra. Esposte trenta opere che, attraverso differenti linguaggi tra pittura, disegno, scultura e video, raccontano situazioni di conflitto e i lati più oscuri e complessi del mondo che viviamo. I lavori esposti sono degli artisti: Fabrizio Musa, Filippo La Vaccara, Giovanni Viola, Rossana Taormina, Giuseppe Veneziano, Vanni Cuoghi, Federico Fusj, Graziana Toscano, Giovanna Brogna Sonnino, Filippo Borella, Ignazio Schifano, Fabio Sciortino, Jano Sicura, Francesco Di Giovanni, Lucia Scuderi, Enrico Cazzaniga, Fulvio Di Piazza e Alfonso Leto. La mostra a cura di Aldo Premoli, organizzata in collaborazione con La Cernobbina Art Studio di Cernobbio e Associazione Mediterraneo Sicilia Europa Onlus proseguirà sino al 18 aprile. Orari: da venerdì a lunedì, dalle 10 alle 18.
Milano – Quaranta opere realizzate dai maggiori artisti italiani del secolo scorso al Museo Diocesano Carlo Maria Martini con la mostra “La Passione. Arte italiana del ‘900 dai Musei Vaticani. Da Manzù a Guttuso, da Casorati a Carrà”. Il progetto documenta la forza innovativa con cui l’arte del XX secolo ha affrontato le tematiche sacre nel costante confronto tra la tradizione, l’evoluzione della ricerca linguistica e l’espressione di una nuova sensibilità spirituale. Le opere selezionate comprendono un ampio arco temporale, soffermandosi in particolare sul periodo tra la prima e la seconda guerra mondiale, quando gli artisti vivono un periodo di profonda riflessione sulla devastazione causata dagli eventi bellici e tentano di ripartire con grande slancio creativo, cercando di rispondere alle domande sempre più urgenti poste dalla società e dal mondo contemporaneo. Opere appartenenti a una delle stagioni più fertili dell’arte contemporanea italiana, quali Felice Casorati, Carlo Carrà, Marino Marini, Ottone Rosai, Renato Guttuso, Fausto Pirandello, Pericle Fazzini, Giacomo Manzù, provenienti dalla Collezione di Arte Contemporanea dei Musei Vaticani, cui si affiancano nomi meno celebrati, come Aldo Carpi, Giuseppe Montanari, Antonio Giuseppe Santagata, Felice Carena, Gerardo Dottori, ugualmente capaci d’interpretare la Passione di Cristo, come segno della sofferenza che ha toccato l’intera umanità e, nello stesso tempo, di considerare la sua Resurrezione come speranza e rinascita a vita nuova. Fino al 5 giugno. Orari: martedì- domenica, 10-18.
Lecco – Palazzo delle Paure ospita “La luce del vero. L’eredità della pittura macchiaiola. Da Fattori a Ghiglia”, nuovo appuntamento del ciclo di esposizioni, iniziato nel 2019, che approfondisce la scena artistica italiana del XIX secolo. La mostra, curata da Simona Bartolena, esplora, attraverso novanta opere provenienti da collezioni pubbliche e private, il tema finora poco indagato della pittura postmacchiaiola, rappresentato da artisti attivi tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del secolo successivo, cresciuti sull’esempio dei grandi maestri come, Giovanni Fattori, Silvestro Lega e Telemaco Signorini. Il percorso espositivo si sviluppa come un racconto che, dall’esempio dei maestri, giunge a risultati più contemporanei con artisti quali Oscar Ghiglia e Lorenzo Viani, intrecciando l’analisi stilistica, il racconto biografico, la lettura iconografica e la ricerca storico-sociale. La mostra sarà visitabile sino al 19 giugno. Orari: martedì 10– 14; da mercoledì a domenica 10 – 18.
Milano – E’ uno sguardo sul panorama della nuova fotografia italiana quello che propone l’esposizione allestita a The Sanctuary (via Saccardo 12). Sedici gli autori: Mattia Balsamini, Fabio Barile, Fabrizio Bellomo, Silvia Bigi, Alessandro Calabrese, Marina Caneve, Nicolò Cecchella, Giorgio Di Noto, Rachele Maistrello, Silvia Mariotti, Allegra Martin, Jacopo Rinaldi, Alessandro Sambini, Caterina Erica Shanta, Jacopo Valentini, Emilio Vavarella.L’esposizione, intitolata “Fotografia italiana contemporanea” e curata da Andrea Tinterri e Luca Zuccala, esplora il panorama dell’immagine contemporanea filtrata dagli artisti. La rassegna propone sedici opere, una per ogni artista, e raccoglie progetti che documentano la frammentarietà del panorama creativo italiano, che va dal rapporto diaristico con la fotografia, fino al lavoro Human Image Recognition di Alessandro Sambini in cui l’autore ha dapprima selezionato una serie di immagini iconiche o comunque di larga diffusione, suddiviso, come farebbe un algoritmo, il rettangolo visivo in diverse porzioni assegnando a ognuna di essa un nome. L’iniziativa inaugura la nuova piattaforma digitale Galleria Indice dedicata alla fotografia contemporanea italiana. Sul sito sito www.galleriaindice.com, sono visibili i lavori degli artisti accompagnati da interviste e interventi che contestualizzano e approfondiscono i diversi progetti selezionati. Galleria Indice è una società Benefit che si impegna a devolvere una percentuale di ogni vendita all’Associazione Praevenus, dedita alla ricerca e alla prevenzione del tumore al seno. Fino al 24 aprile. Orari: da mercoledì a domenica, 15.30 -20; sabato e domenica anche al mattino 12 – 20.
Milano – “Closed” è l’opera che verrà presentata domani (9aprile alle 17) allo Spazio City Art. L’installazione, realizzata sulla vetrina, sarà visibile fino al 10 giugno. Una storia lunga dodici anni, fatta di mostre, eventi, laboratori, performance e concerti, prodotti sia da giovani artisti sia da affermati esponenti dell’arte contemporanea. Lo Spazio City Art è stata una vetrina aperta al territorio, per questo, sarà sulla vetrina, che sarà realizzata l’ultima installazione dedicata ai tanti artisti che sono stati coinvolti nel corso degli anni.
Cairate – L’ottava edizione di Restauri Rari che propone incontri con i più importanti restauratori italiani e approfondimenti su esperienze di spessore nazionale, continua con l’appuntamento di questa sera, 8 aprile, tenuto da Maria Gabriella Bonolla. La relatrice interverrà sul tema “L’immagine ritrovata”, che affronta lo studio e la ricomposizione di frammenti di affreschi provenienti da scavi archeologici in Valle d’Aosta. L’incontro successivo, previsto per il 22 aprile è invece con Elisabetta Boanini della scuola di restauro di Botticino che affronterà il tema del restauro come incontro tra culture e studio dei tessuti antichi come strumento per conoscere e salvare antichi linguaggi. Infine, il programma per il mese di maggio prevede: venerdì 13 l’intervento di restauro su un’antica cantoria mobile veneziana presentato da Anita Masiero e il 27 maggio, le conferenze si concluderanno con Nino Silvestri che parlerà del restauro dei carri processionali liguri dei Maragliano. Gli incontri, organizzati da Agostino Alloro e dalla Pro loco di Cairate iniziano alle 21 all’Auditorium di piazza Libertà.
Sedi varie – Al via da domani (9 aprile) la 10^ edizione del Festival Fotografico Europeo. Una sorta di laboratorio culturale, che si apre all’Europa, che dialoga con la gente attraverso l’arte dello sguardo e mette a fuoco le aspirazioni, i linguaggi e l’inventiva di artisti con differenti peculiarità stilistiche. Il festival, coinvolge le amministrazioni di Legnano, Busto Arsizio, Castellanza, Castiglione Olona, Cairate, in partenariato con Istituto Italiano di Fotografia-Milano, 29 Art Gallery-Milano, con l’apporto tecnico di EPSON Digigraphie Italia, SEA Milan Airports, CITIES a Contemporary View, gallerie e realtà private tra cui: Galleria Boragno, Fondazione Bandera per l’Arte, Centro Giovanile Stoa’, A&A Studio Legale, Bottega Artigiana, di Busto A. e Spazio Civico 3 Gallarate. Un progetto culturale e artistico dedicato alla fotografia storica, moderna e contemporanea, con un approccio interdisciplinare che vede importanti autori a confronto con fotografi emergenti, italiani e provenienti da diversi Paesi del mondo. Il programma prevede 25 mostre oltre conferenze, proiezioni, presentazione di libri, workshop e iniziative site specific, il cui obiettivo è approfondire l’evoluzione del linguaggio fotografico e visivo dove, esperti del settore, studenti, appassionati, ricercatori e professionisti potranno confrontarsi. Un programma espositivo articolato che muove dalla fotografia storica al reportage d’autore, dalla fotografia d’arte all’architettura, dalle ricerche creative alla documentazione del territorio. Per il programma consultare: www.europhotofestival.com www.archiviofotografico.org. Le mostre continueranno fino al 22 maggio.