L’ispirazione è il modello della famiglia Ruckers e il risultato è ottimo: 70 clavicembali all’anno, costruiti artigianalmente dai propri liutai, per un totale di circa 600 clavicembali venduti in 44 Paesi nei primi 10 anni di lavoro. Guido Bizzi, fondatore della società “Bizzi” che coniuga arte e tradizione, sostiene che l’idea si fonda sul principio dell’organizzazione di tutte le attività di artigianato artistico di tipo storico che concorrono alla costruzione del clavicembalo, del clavicordo e del fortepiano, inserendovi tuttavia i criteri di funzionamento e di gestione della moderna impresa.
Con Guido Bizzi andiamo a scoprire i segreti della costruzione dei fortepiani e dei clavicembali. Seguiamo i diversi passaggi, ognuno dei quali è un insieme di storia, tecnica e arte, che hanno l’obiettivo di ottenere strumenti di alta qualità e far assaporare al pubblico una musica veramente originale. Entriamo insieme nel laboratorio di villa Bossi…
Info – www.villabossi.it
Massimo Andriolo
DA OLTRE CINQUE ANNI ARTEVARESE.COM RACCONTA L’ARTE, LA LETTERATURA, I MUSEI E LA CULTURA NEL TERRITORIO PREALPINO: DA SESTO CALENDE ALLA MALPENSA, DA LUINO ALL’ALTO MILANESE. SCRIVI ALLA NOSTRA REDAZIONE PER SEGNALARE ALTRI EVENTI CULTURALI.
Villa Bossi di Bodio Lomnago ha come obiettivo la realizzazione di un polo musicale di eccellenza. Il cuore del progetto è la costruzione e il restauro di strumenti a tastiera: clavicembali, forte piani e clavicordi. Un’antica arte italiana che, grazie alla famiglia Bizzi, continua nel tempo.