I garibaldini di Varese a Roma
I garibaldini scoprono dove è morto Enrico Dandolo, eroe varesino. E ci mettono una targa
Il I Febbraio, presso la Sala Montoli del municipio di Varese il Presidente di Varese per l’Italia Luigi Barion ha informato i rappresentanti della stampa locale sulla ormai prossima trasferta dei garibaldini varesini a Roma, in occasione dell’importante celebrazione della Repubblica Romana che si terrà il prossimo 9 febbraio.
Quest’anno questa cerimonia riveste particolare importanza per il sodalizio e per tutta la città di Varese in quanto lo storico romano Giovanni Adducci, nel corso di un suo approfondito studio, ha scoperto dove morì Enrico Dandolo.
Nel libro “Un garibaldino a casa Giacometti” narra che l’eroe varesino spirò presso una trattoria, ed oggi elegante ristorante “Lo scarpone” , ove solevano ritrovarsi Garibaldi e le sue camicie rosse per attimi di tregua tra una scaramuccia e l’altra.
In questo luogo i varesini dell’associazione risorgimentale apporranno una targa in ricordo dell’avvenimento che vide protagonista Dandolo all’ombra del Gianicolo. È prevista una consistente partecipazioni di varesini e del sindaco di Varese Davide Galimberti.
“Miracolo (garibaldino) a Varese”
Una ventata risorgimentale. Quella che racconta con orgoglio Luigi Barion – presidente dell’associazione garibaldini di Varese. Barion invita alle celebrazioni cittadine per la festa nazionale dell’Unità d’Italia, in programma venerdì 17.
Varese sventola il tricolore. E ricorda Valcavi
350 ragazzi rivivono il Risorgimento grazie all’Associazione Varese per l’Italia 26 maggio 1859. Consegnato anche il premio Valcavi al fondatore di Radio Missione Francescana Padre Gianni Terruzzi.