Saggista, poeta, anglista di fama internazionale, critico d’arte e autore di scrittura visuale.
Fu in tali ambiti che Roberto Sanesi (Milano 1930-2001) elaborò il suo processo intellettuale.

Rende omaggio alla sua figura, Montrasio Arte con “Roberto Sanesi. Dialoghi con la Fenice”, intensa mostra a cura di Alberto Crespi, a fronte di un percorso di ideale dialogo tra le opere dello stesso Sanesi, con altre di artisti con i quali aveva stretto rapporti di stima e amicizia dedicando loro saggi di fondamentale importanza critica.
Tra questi si possono osservare lavori di Emilio Scanavino, Alik Cavaliere, Cesare Peverelli, Bepi Romagnoni, tra gli stranieri scorrono i nomi di Tilson, Hans Richer, Henry Moore, Graham Sutherland.
Nello spazio dedicato esclusivamente a Sanesi compaiono una serie di scritti, foto, documenti storici e plaquettes realizzate con altri artisti.Mentre nelle opere eseguite con tecniche miste, collages, inchiostri colorati si comprende come la parola scritta, nel suo reiterarsi e sovrapporsi, diviene, in alcuni lavori, elemento costruttivo, struttura portante di idea compositiva tale da indurre lo sguardo a infinite percorrenze di lettura.
In altre, la parola segno si rarefa, diventa lieve e volatile, contaminata da passaggi di colore e da frammenti di carte con parole stampate.
Scrittura libera di volare in più direzioni, sino a fare immaginare fughe, oltre la superficie piana.

Roberto Sanesi – “Dialoghi con la Fenice” – Milano, Montrasio Arte, via di Porta Tenaglia 1. Fino al 3 novembre. Orario: martedì-venerdì 11-18

 

 

Mauro Bianchini