Cespugli, montagne, sassi, foglie, sterpi, fiori, la campagna, gli specchi d'acqua. Nelle tele di Ferruccio Marinosci questi elementi prendono vita, in un ondeggiare fra spazio reale e spazio immaginato. Nascono così i suoi paesaggi, ricchi di luce e colori.
Dal pittore… Ferruccio Marinosci, pittore contemporaneo, ha operato a Laveno Mombello e nella vicina Svizzera, ora invece ha in Arcumeggia, in un ambiente ricco di ispirazione, il suo buen ritiro. In Italia ha esposto a Milano, Bergamo, Cremona e Bologna. A Varese la Galleria Ghiggini ospita sue opere. Fuori dall'Italia alcuni suoi dipinti sono presenti in collezioni private negli Stati Uniti e in Arabia Saudita.
…alla pittura – Punto di partenza delle opere di Marinosci è il paesaggio, riletto attraverso tre punti chiave: spazio, luce e colore. Nelle sue tele infatti lo spazio si dilata,
lascia avvertire al visitatore la libertà, la profondità, gli permette di interpretare l'immagine visiva con gli occhi dell'anima.
Il paesaggio vive attraverso la luce, usata per dare vita e volume a quello spazio. E poi attraverso il colore tesse la trama del paesaggio, con precise sovrapposizioni. Ma non finisce qui, perché questo soffio di libertà che si avverte è libertà per la nostra essenza, è sospensione, è un respiro di infinito.
Una pittura moderna – Questo fluire dell'essere, lo spazio esteriore che diviene spazio interiore, l'estrema libertà dell'osservatore rendono la pittura di Marinosci fortemente moderna.
Atmosfere Incontaminate
Mostra di Ferruccio Marinosci
Dal 7 al 22 maggio 2011
Gallarate, Spazio Zero,
via Ronchetti n. 6
tel./fax 0331.777472
Orario: da martedì a sabato 17.00-19.00,
domenica 10.00-12.00/17.00-19.00; lunedì chiuso
Ingresso libero
Per ogni informazione: Metamusa, via C. Battisti, 9 – 21013 Gallarate – Tel.: 0331.777472
info@metamusa.it – www.metamusa.it