Un tuffo nell'universo femminile, con la delicatezza e la poesia dei grandi maestri dell'800 italiano: questo è il tema dell'esposizione curata da Enzo Savoia e Stefano Bosi, alla Galleria Bottegantica di Milano.

La donna è protagonista della mostra, che la ritrae nelle sue molteplici sfaccettature: mentre si prepara alla danza, come la dipinge Ferraguti; o mentre è intenta nei lavori domestici, e viene colta di sorpresa dall'apparizione del suo spasimante, come la riprende Zezzos nell'opera "Idillio" ; o mentre sbircia con apprensione fuori da una finestra, come nell'opera "Gelosia" di Conconi; o nella sensualità del suo corpo nudo, come nei disegni di Boldini.

La rassegna approfondisce, in particolare, proprio il lavoro di Giovanni Boldini, straordinario cantore della

bellezza femminile e protagonista della Belle Époque parigina, attraverso una selezione di opere in cui la donna è raffigurata in smaglianti ritratti ufficiali o in pose più ardite e sofisticate.
Tra le opere inedite del maestro ferrarese, si potrà ammirare il provocante Nudino scattante, Interno con figura elegante, intimo acquarello di epoca Goupil, Giovane signora nell'atelier, i prefuturisti Volti di donna, la china Gruppo di figure con donna nuda vista di profilo, Al «Vestiaire», Prove d'orchestra, le Gondole a Venezia e un piccolo gioiello come Gondole in laguna, oltre a Folla di spettatori, Studio di Nudi (Boudoir), Studio per Spettatori di un teatrino ambulante e Abito e ombrello sul letto.

La mostra testimonia una volta di più la grande perizia tecnica di Giovanni Boldini, che raggiunge alti vertici anche con la matita e i pastelli, coi quali traccia raffinatissimi ritratti delle donne più belle dell'alta società e della borghesia internazionale dell'800.
Il percorso espositivo prosegue con 40 opere che esemplificano in modo compiuto l'alta qualità raggiunta dagli artisti dell'Ottocento italiano nella tecnica del disegno, del pastello e dell'acquarello, con opere di maestri quali Antonietta Brandeis, Giuseppe Casciaro, Luigi Conconi, Giovanni Fattori, Arnaldo Ferragutti, Vincenzo Irolli, Cesare Laurenti, Pompeo Mariani, Attilio Pratella, Giovanni Sottocornola, Alessandro Zezzos.

"Segni d'artista" vuole essere un omaggio alla grande riscoperta nel secondo Ottocento della grafica, del pastello e della pittura ad acquarello, che trovò terreno fertile nelle principali città italiane (Firenze, Milano, Roma, Napoli, Venezia) grazie all'eccellenza di straordinarie personalità artistiche, la cui fortuna si propagò ben presto anche all'estero.

Segni d'Artista
Collettiva di artisti dell'800 italiano
Dal 7 febbraio al 28 marzo 2013
Galleria Bottegantica, via Alessandro Manzoni 45
Orari: da martedì a sabato, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00
Chiuso domenica e lunedì
Ingresso libero
Info:info@bottegantica.com

http://www.bottegantica.com/

tel. 02 62695489