Una realtà che guarda avanti – Il Circolo degli Artisti di Varese nasce nel 1920 come 'Cenacolo Artistico', da allora è cresciuto per interesse e passione fino ad essere oggi punto di riferimento cittadino per numerose personalità artistiche. Nell'ultimo decennio una manifestazione è andata ad arricchire le proposte del Circolo, l'annuale assegnazione del Premio Circolo degli Artisti a personalità della cultura del territorio insubre che si siano impegnati attivamente per una fattiva evoluzione culturale. Antonio Bulgheroni riceve quest'anno, nella nona edizione, il prestigioso riconoscimento in una cerimonia prevista per sabato 14 novembre a Salone Estense. Il primo protagonista ad averlo ricevuto è stato Luigi Ambrosoli a cui sono seguiti: il rettore dell'Università dell'Insubria, prof. Renzo Dionigi, l'imprenditore-mecenate Ernesto Redaelli, l'architetto Mario Botta, il collezionista Giuseppe Panza di Biumo e nel 2007 il prof. Salvatore Furia. Tra i premiati si è distinto anche l'avv. Ferruccio Zuccaro, dal 1994 Presidente del Circolo.
Il premio e le motivazioni – A ricevere negli anni scorsi il premio anche lo stesso scultore che lo ha realizzato: Floriano Bodini. Nelle mani del premiato infatti va una grande medaglia in argento dello scultore gemoniese Bodini, ispirata a Le Tre Marie della Basilica di San Vittore in Varese e cesellata da Giovanni Borghi di Malnate. Antonio Bulgheroni è stato scelto quest'anno in merito alla sua attività nel campo dell'industria, come Cavaliere del Lavoro per aver portato l'imprenditorialità varesina nel mondo. Il governo svizzero ha recentemente nominato Bulgheroni Console onorario di Svizzera a Varese con competenza per la Provincia di Varese e Como. In occasione della consegna del Premio il direttore di Rete55, Matteo Inzaghi, è relatore della conferenza 'Comunicazione e imprenditoria'.
Un ricordo – In merito alla storia del Circolo varesino non mancano i ricordi di Luigi Piatti: "Mi preme ricordare che, dopo la lunga presidenza di Lozito, lo scranno presidenziale va nel 1977 a Angelo Coralli, poi, nel 1980, a Emilio Giudici, nel 1990 a Silvano Colombo, nel 1993 a Fabrizia Buzio Negri ed infine, nel 1994 a Ferruccio Zuccaro, che sta guidando il "Circolo" verso il Terzo Millennio, vale a dire attraverso i nuovi problemi creati da un modo di vivere sempre più veloce ed egocentrico. Ma associazioni come il "Circolo", basate sui valori dello spirito, sono delegate ad avere sempre una funzione aggregante. E' un impegno grande verso la collettività, per contribuire ad una miglior qualità di vita. Nel 2000 come nel 1920. Perché la storia, pur in diverse circostanze, sempre si ripete". Un ulteriore approfondimento sullo spirito della realtà artistica del Circolo nelle parole della critica d'arte Fabrizia Buzio Negri: "L'esaurirsi e il rinnovarsi della vita artistica associativa del 'Circolo', in un'alternanza di vicende culturali non facilmente dimenticabili, hanno siglato in massima parte il panorama d'arte a Varese, lasciando un'eredità straordinaria, anche nell'orizzonte contemporaneo La storia dell'arte moderna passa attraverso anche la sequenza di esposizioni che vedono gli artisti varesini impegnati ogni volta in un confronto dialettico di eventi dell'epoca. L'avvicinamento alla modernità nasce dai contatti sempre più vasti a livello nazionale, intrattenuti da molti personaggi di spicco nell'arte varesina… La storia dell'arte trova innesti, così, nelle tramature di una provincia assai ricca di talenti che le esposizioni delle varie associazioni, succedute nei decenni dal 1920, hanno posto in evidenza…".
Consegna Premio 'Circolo degli Artisti di Varese' 2009
(nona edizione)
ad Antonio Bulgheroni
Sabato 14 novembre ore 17
Salone Estense – Varese