La Biblioteca Capitolare di Busto Arsizio, fondata nel lontano 1512, celebra la storia di un bustocco doc, che come tanti altri, si è "tuffato" nei registri anagrafici degli archivi della Biblioteca per ricostruire il passato e le origini della propria famiglia. Grazie al Professor Franco Bertolli e alla costante presenza di giovani collaboratori, ciò che appare impossibile da conoscere riemerge tra gli archivi di una biblioteca quasi cinquecentenaria; il nuovo progetto di trascrizione degli antichi registri anagrafici manoscritti, renderà possibile la creazione di un corpus di informazioni in premessa all'archivio anagrafico comunale risalente al 1866.