Fino al 4 novembre la Galleria Antonia Jannone ospita la mostra Vasi e cose. Porcellane, terre e carta di Sergio Cappelli e Patrizia Ranzo.
I due artisti, che hanno iniziato la loro attività di progettazione nel campo dell’architettura e del design negli anni ’80, hanno collaborato con prestigiose aziende italiane e prodotto diverse mostre a livello nazionale ed internazionale. La collaborazione e il dialogo con la Galleria Jannone dura da trent’anni: la prima mostra, Agave, organizzata presso lo spazio espositivo di Corso Garibaldi risale al 1986. La penultima, del 2016, era dedicata a dieci anelli in argento rodiato che nelle loro geometrie astratte si moltiplicavano come visioni di Escher.
Nell’esposizione in corso il duo artistico propone una serie di vasi in porcellana dai colori accesi e ispirati ad antiche consuetudine, accompagnati da vasi contenitori in terre scure con riferimenti simbolici e umanistici. Cappelli e Ranzo, coppia nel lavoro così come nella vita, non svelano al visitatore chi ha realizzato cosa: l’importante non è l’oggetto in sé, bensì il rapporto evolutivo tra l’uomo e le cose che lo circondano, che costituiscono il suo mondo.
A stupire è anche il catalogo della mostra a cura di Giulia Scalera: essenziale e con immagini quasi oniriche illustra al visitatore l’ultima produzione di Cappelli e Ranzo, fotografata come se emergesse da antri bui.
Si ringraziano l’agenzia di comunicazione Adicorbetta e la Galleria Antonia Jannone per le fotografie concesse.
Vasi e cose. Porcellane, terre e carta di Sergio Cappelli e Patrizia Ranzo 27 settembre – 28 ottobre 2017 (prorogata fino al 4 novembre)
Galleria Antonia Jannone – Corso Garibaldi, 125 – Milano
Orari della galleria: da martedì a sabato ore 15.30-19.30, mattina su appuntamento. Info: 02 29002930, info@antoniajannone.it. http://www.antoniajannone.it/