Dall’8 al 10 marzo si è tenuta l’edizione numero 26 di Cartoomics, l’evento che riunisce, nei padiglioni della Fiera di Rho, fumetti, giochi, fantasy e fantascienza, cinema e TV e tutto ciò che rientra nella cultura pop.
Anticipata, giovedì 7, da Oltre le Nuvole, primo convegno nazionale dedicato agli addetti ai lavori del mondo fumettistico, ha contato più di 100.000 visitatori che hanno affollato i 50.000 mq divisi in tre padiglioni. Al centro di tutto, il fumetto: aggregatore e centro ideale di molti mondi paralleli.
Gli eventi dedicati al fumetto sono numerosissimi e si sono moltiplicati negli ultimi anni, tanto che non c’è città che non abbia il suo festival. Vi sono fiere per tutti i gusti: per chi vuole immergersi solo tra fumetti, tavole originali e numeri da collezione e per chi invece preferisce la contaminazione tra i vari mondi.
Spiccano in questa edizione, l’incontro con Max Bunker, per i 50 anni del suo Alan Ford, il IV Cartoomics Artists Award assegnato al grande Ivo Milazzo, le mostre dedicate a Diabolik e a Hugo Pratt.
Un’altra importante celebrazione è quella dei 90 anni di Minnie, portati egregiamente, e festeggiati con il Minnie Saloon, con truccatrici pronte a trasformare le bambine nel simpatico personaggio Disney.
Nel padiglione dedicato al fumetti, grandi e piccoli editori si contendono le attenzioni del pubblico ospitando gli artisti più amati presso i loro stand, mentre l’Artist Boulevard vede fumettisti e illustratori proporre le loro opere originali. Agguerritissimi anche gli artisti della Self Area, dedicata alle autoproduzioni. Moltissimi gli incontri, le conferenze, le proiezioni, gli eventi di ogni genere.
Tra i giochi, passiamo dal gioco da tavolo ai giochi di carte, ai videogames, alla realtà virtuale, al lego. Non mancano truccatori ed esperti di effetti speciali, ricostruzioni di alcuni dei “feticci” di film, fumetti e serie TV: c’è la DeLorean di Ritorno al Futuro; una cella del manicomio di Arkham, da Batman; la casa di Hagrid, da Harry Potter; e molto altro ancora. Non mancano i cosplayer, sparsi per tutta la fiera, a ricreare i loro personaggi preferiti.
Affascinante anche il padiglione dedicato a fantasy e fantascienza, dove, nel giro di pochi passi, si può passare dalle spade laser di Star Wars alle spade in lattice dei larpers (giocatori di ruolo dal vivo), da Star Trek al Signore degli Anelli, dalle lezioni di magia dei professori di Hogwarts, alle guerre contro gli zombie dell’Umbrella Italian Division, associazione che ricrea le atmosfere della saga di Resident Evil.
Non una fiera per i puristi del fumetto, forse, quella di Cartoomics, ma un evento a tuttotondo che riserva sempre molte sorprese e novità.
Lara Bartoli