Affresco S.M.Foris PortasCastelseprio: tutto inizia nel 2006 – Dopo aver sentito il parere del Ministero dei Beni Culturali, il professore Attilio Vuga, sindaco di Cividale del Friuli, propone all'amministrazione di Castelseprio di avviare un percorso di promozione di alcuni siti longobardi a patrimonio Unesco. Nell'iniziativa ricadono Cividale stesso, il sito sepriense e altri due luoghi profondamente segnati dalla cultura dei Longobardi, Spoleto e Benevento.
Una ricorrenza importante – Il Sindaco e il governo del comune del Seprio hanno accolto benevolmente la proposta, decidendo di avviare il percorso di promozione quest'anno, perché è nel 2007 che ricorre il 1200° anniversario della caduta del Castrum Siprium.
Riuniti attorno ad un tavolo – "Dato che è passato del tempo dall'ultimo convegno", spiega l'Assessore alla cultura di Castelseprio, Andrea Menegotto, "i lavori degli studiosi iniziano da una tavola rotonda con lo scopo di aggiornare la situazione degli studi sull'antico Castrum e sulla Chiesa di Santa Maria foris portas, per intraprendere coscientemente il percorso di promozione".
Chiesa S.Giovanni EvangelistaIl convegno – La giornata di studi sarà suddivisa in due momenti, nel corso dei quali interverranno tecnici che tratteranno la questione sotto punti di vista differenti. Inizierà Angela Surace, responsabile del sito archeologico di Castelseprio, con un intervento sul Castrum Siprium, a seguire Marina De Marchi, della Direzione Regionale dei Beni Culturali in Lombardia, approfondirà l'aspetto del territorio sepriense in epoca medievale. Mentre Alfredo Lucioni, Deiana e Diego della Gasperina si concentreranno sulla storia del vicum. Per la seconda parte è, invece, prevista una riflessione comune fra gli storici e la conservatrice del comparto museale di Castiglione Olona, Federica Armiraglio, che farà il punto della situazione sulla valenza storico artistica di Castelseprio nel progetto Unesco, rivolgendo le attenzioni anche agli affreschi della chiesetta di Santa Maria Foris Portas.
Gli atti – Non si conosce ancora il redattore, ma è certo che le relazioni degli studiosi saranno pubblicate in un catalogo che sarà finanziato dall'amministrazione comunale e che andrà ad aggiungersi alle iniziative simili, intraprese dalle amministrazioni coinvolte nel progetto di promozione dei siti longobardi.
Castelseprio, Sala Consiliare
24 novembre
10:00-13:00
Ingresso libero
