Notte bianca – "L'idea di una manifestazione artistica mi è nata la notte stessa della Notte Bianca di Varese", queste sono le parole dell'ideatore dell'evento, Luca Magnoni, che nonostante la sua giovane età respire arte già da tempo. "Volevo organizzare una mini notte bianca nel mio paese per vedere di movimentare le notti estive e di risvegliare un pò la popolazione, con l'intento di coinvolgere il più possibile le realtà castronnesi".
Il comune dice sì – Dopo pochi giorni dall'idea viene presentato il progetto in comune e accettato dall'Assessore alla cultura, Luigi Agnello, che sarà presente poi anche durante la serata artistica, in compagnia del Sindaco del paese.
Musiche – La serata di apre con uno spettacolo con giocolieri, ballerini, skaters, percussionisti e tanti altri artisti, tra cui quattro bravi attori che hanno fatto da cerniera tra i diversi momenti intrattenedo il pubblico. Tutto questo sulle musiche spensierate del Cinque Du Soleil. Per tutta la serata sul palco si sono alternati tre gruppi musicali, i Wandering Star, interpretando ricercati brani in lingua britannica; gli Sphera che hanno rievocato i grandi cantautori del rock italiano e infine il gruppo dei 7Grani, che hanno suonato fino alla chiusura dedicandosi allo ska italiano.
Arte giovane – La serata è stata animata da un gruppo di writers e di giovani, ex allievi del liceo artistico varesino, che hanno sviluppato il tema Spensierate emozioni a loro piacimento su dei pannelli di legno e spaziando da lavori in puro stile street-write a opere ispirate a grandi artisti come Mirò e Pollock.
Arte e artigianato – Ad illuminare e colorare tutta la piazza c'erano anche bancarelle di artigianato di vario genere, da borse a oggettistica decorata con pasta di mais. Era presente anche l'associazione benefica cstronnese Good Samarithan. A troneggiare nella parte alta della piazza erano le sculture di Maurizio Luerti, artista milanese attivo in tutta Italia. Altra presenza considerevole era Monica Maffei, originale pittrice castronnese.
Bilancio – Nonostante le disdette e le rinucie dell'ulitmo minuto, gli organizzatori della manifestazione sono soddisfatti della riuscita della manifestazione, che ha anche visto una discreta aderenza di pubblico. Si attende quindi l'anno prossimo per la seconda edizione di una festa per l'arte che ha animato e incuriosito, grazie soprattutto ai giovani, il piccolo comune di Castronno.