State all'arte Archivi - ArteVarese.com https://www.artevarese.com/categoria/state-allarte/ L'arte della provincia di Varese. Fri, 22 Nov 2024 09:42:24 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.3.5 https://www.artevarese.com/wp-content/uploads/2017/05/cropped-logo-1-150x150.png State all'arte Archivi - ArteVarese.com https://www.artevarese.com/categoria/state-allarte/ 32 32 Appuntamenti dal 22 novembre 2024 https://www.artevarese.com/appuntamenti-dal-22-novembre-2024/ https://www.artevarese.com/appuntamenti-dal-22-novembre-2024/#respond Fri, 22 Nov 2024 11:30:05 +0000 https://www.artevarese.com/?p=76128   Milano – Si è aperta al Museo della Permanente l’edizione speciale del Wildlife Photographer of the Year 60°, la mostra di fotografie naturalistiche più prestigiosa al mondo, per la prima volta con le immagini premiate quest’anno ed esposte in contemporanea al Natural History Museum di Londra. Proposte 100 foto su grandi light panels che […]

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Milano – Si è aperta al Museo della Permanente l’edizione speciale del Wildlife Photographer of the Year 60°, la mostra di fotografie naturalistiche più prestigiosa al mondo, per la prima volta con le immagini premiate quest’anno ed esposte in contemporanea al Natural History Museum di Londra. Proposte 100 foto su grandi light panels che le rendono ‘vive’ e che condurranno il pubblico in un viaggio mozzafiato. Il vincitore del Wildlife Photographer of the Year 2024 è Shane Gross, fotoreporter canadese per la conservazione marina, con The Swarm of Life (Lo sciame della vita), che mostra il magico mondo sottomarino dei girini di rospo occidentali, specie quasi a rischio a causa della distruzione dell’habitat e dei predatori, realizzata mentre faceva snorkeling nel lago Cedar sull’isola di Vancouver (Columbia Britannica). Il Young Wildlife Photographer of the Year 2024 è stato invece vinto dal tedesco Alexis Tinker-Tsavalas con l’immagine ravvicinata Life Under Dead Wood (C’è vita sotto il legno morto) che raffigura i corpi fruttiferi della muffa melmosa e un piccolo collembolo, catturato con la tecnica del “focus stacking” in cui vengono combinate 36 immagini, ciascuna con un’area diversa a fuoco, poiché questi animali possono saltare molte volte la loro lunghezza corporea in una frazione di secondo. L’esposizione rimarrà in calendario sino al 9 febbraio. Orari: Tutti i giorni h 10 – 19 / giovedì e venerdì 10 – 22; 7, 8, 24, 26, 31 dicembre, 6 gennaio h10 – 18 (25 dicembre e 1 gennaio chiuso). Ph © Alexis Tinker-Tsavalas, Wildlife Photographer of the Year

 

Milano – Apre ufficialmente le porte al pubblico, dal 22 gennaio, la Fondazione Maria Cristina Carlini. Lo spazio, sotto la direzione scientifica di Flaminio Gualdoni, critico e storico dell’arte, profondo conoscitore della scultura contemporanea, si propone come luogo d’incontro, studio e conservazione, con l’obiettivo di valorizzare il vasto patrimonio artistico e documentale dell’eclettica carriera dell’artista che abbraccia oltre cinquant’anni di attività artistica. La Fondazione di via Savona si pone in dialogo con realtà istituzionali e internazionali e vuole essere un punto di riferimento dedicato a studiosi, appassionati, giovani artisti e a coloro che intendono ampliare la propria conoscenza, nell’ambito della scultura. La Fondazione, con sede via Savona 97, sarà inaugurata alle 18. Visite su prenotazione contattando tel. +39 349 1813179 – info@fondazionemariacristinacarlini.it Ph Milano Fond Carlini ®Mimmo Capurso

 

Milano – A Casa Testori ha inaugurato Porpora, una mostra collettiva che trasforma le stanze dell’abitazione di Giovanni Testori in un palcoscenico vibrante, attraversato da riflessioni artistiche. L’esposizione, a cura di Fulvio Chimento con la collaborazione di Carlotta Minarelli, coinvolge cinque artisti: Giulia Cenci, Pierpaolo Campanini, Cuoghi Corsello, Alessandro Ferri e Valerio Nicolai, le cui opere, molte delle quali site-specific, dialogano con gli spazi della storica dimora. Porpora non è solo il titolo della mostra, ma anche il colore simbolico che la attraversa, con tutta la sua carica storica, mitologica ed emotiva. Con le infinite sfumature – dal rosso scarlatto al violetto – diventa metafora della vitalità, della sensualità e del turbamento umano. L’esposizione, organizzata in collaborazione con l’Associazione Controcorrente di Bologna, sarà aperta gratuitamente al pubblico fino al 1° marzo. Orari al pubblico: martedì – venerdì: 10-13; 14.30-18; sabato: 14.30-19.30. Domenica e lunedì: chiuso

 

Milano – E’ una retrospettiva dedicata all’artista Sandro Martini, punto di riferimento nel panorama dell’arte astratta in Italia, la mostra “Segno e colore oltre il telaio”, in apertura alla Paula Seegy Gallery  dal 3 dicembre (inaugurazione alle 18). L’esposizione, a cura di Luigi Sansore, presenta una selezione di lavori appartenenti a varie fasi della carriera di Martini: acquerelli, collage, affreschi, sculture, emblematici della sua espressione e maturazione artistica, in cui il colore è l’attore principale. Queste opere sono testimonianza dell’evoluzione di Martini, dalla pittura bidimensionale verso la realizzazione di creazioni nelle quali il colore diventa parte attiva, movimento, in grado di creare un ambiente immersivo nel quale pittura e architettura risultano armoniosamente in simbiosi. La mostra proseguirà sino al 30 gennaio 2025. Orari da martedì a sabato, ore 12 – 19

 

Milano – Francesca Galliani espone negli spazi dell’Associazione Musicale Daniele Maffeis la nuova personale intitolata “Keep the dream alive”. Nelle 11 opere presentate, il mondo di New York dove l’artista vive e lavora. Nella realizzazione dei lavori Galliani parte da sue foto, che poi elabora manualmente con tecnica mista: pittura, pastelli, gessetto, collage a cui spesso aggiunge anche delle frasi che estrae dal contesto in cui usualmente si trovano. Quando ritrae New York, non si concentra solo sui famosi, iconici punti d’attrazione che tutti conoscono ma su quella parte della città che sta scomparendo. Intorno e sopra a queste immagini l’artista lavora, attraverso la tecnica del collage, inserendo scene e grafiche tratte da pubblicità e carta di giornale con le quali dà origine a nuove visioni. Il ritratto, la narrazione di una città in cui mito e realtà coincidono in modi inaspettati, ma insieme intriganti. La mostra nella sede di Via Privata Giovanni De Grassi è visitabile fino al 20 dicembre solo su appuntamento, previo invio di mail a info@danielemaffeis.it

 

Sesto S. Giovanni – La mostra “Bold! Declinazioni tipografiche Campari: Munari, Depero e oltre” in corso negli spazi museali del famoso brand svela l’ampio repertorio di lettering disegnati e opere tipografiche conservati nell’Archivio Galleria in un’inedita rilettura dedicata alla parola e al suo rapporto con l’immagine. L’esposizione, a cura di Marta Sironi, presenta più di centosessanta lavori, molti dei quali inediti, che raccontano il costante impegno di ricerca e slancio innovatore cui Campari è da sempre associato. A partire dalla valenza grafica e comunicativa del nome si spazia fino alla trasformazione della parola in figura, arrivando all’architettura tipografica. Il percorso espositivo riunisce una selezione di lavori realizzati da artisti che attraversano la storia del Novecento, tra i quali figurano Bruno Munari, Fortunato Depero, Marcello Nizzoli, Erberto Carboni, George Guillermaz, Sergio Tofano (detto Sto), Primo Sinopico, Giorgio Dabovich e Nicolay Diulgheroff. La mostra che sarà accompagnata da una serie di appuntamenti ed eventi potrà essere visitata sino al prossimo 30 giugno, tutti i weekend dalle 10.30 alle 18.

 

Somma L.do – Sala Fallaci si prepara ad accogliere, dal 22 al 24 novembre, la personale di Giuliano Introini dal titolo “QUANTISTICA mente”. Scrive l’artista a proposito della propria ricerca: “Se la pittura vuole essere “ricerca “non può che tentare di affrancarsi dai limiti di una percezione convenzionale della realtà, per raggiungere un livello più vero e più profondo: “Quantisticamente” diventa quindi un “avverbio di qualità “ intrinsecamente legato ad ogni “verbo” del nostro vivere e del nostro operare”. Confermando queste premesse, che da sempre caratterizzano l’attività pittorica, Giuliano Introini presenta a Somma la sua recente produzione. Colori e linee sono i due soli strumenti con cui l’estetica della pittura può tentare di collegarsi alle nuove dimensioni della realtà più vera: il flusso immateriale e incandescente dell’ENERGIA e il Continuum della SPAZIO-TEMPO in cui si espande incessantemente. Addentrarsi in questo mondo sconosciuto e misterioso governato dalle leggi del mutamento continuo e dell’indeterminatezza, per l’artista conferma quanto sia urgente e necessario un radicale cambiamento dei parametri interpretativi con cui abitualmente “rappresentiamo” il mondo. Queste visioni e suggestioni sono i temi dei lavori: acrilici, disegni, collages proposti in mostra esposti con la modalità di una “FLASH PAINTING EXIBITION “ , un evento ad alta intensità condensato in un solo Week End. L’esposizione sarà aperta al pubblico il 22 novembre dalle 14 alle 18; il sabato e la domenica, 9 – 12.30 / 14 – 18.

 

Somma L.do – Domani (23 novembre) nella suggestiva location de La Cattedrale si terrà l’esposizione “Respiro d’Arte”, un evento dedicato alla sensibilizzazione e alla raccolta fondi per la ricerca sulla fibrosi cistica. In mostra le opere di Andrea Ravo Mattoni, Mauro Corona, Gianfranco Malchiodi, Diego Bormida, Mauro Zorer, Antonella Cefola, Andrea Carruba e Refreshink. Nel corso dell’appuntamento saranno presentati anche oggetti unici creati da artigiani e amici del progetto: ci saranno occhiali artistici di Fabio Lusardi, una coperta artigianale realizzata da Paolo Appodia di Lana Italia e una maglietta autografata dal leggendario Vasco Rossi, simbolo di solidarietà. Inoltre, durante l’evento, l’Orchestra del Tombolo realizzerà un’opera dal vivo, rendendo il pomeriggio ancora più speciale. L’apertura è in programma alle 16; seguirà, alle 18.45 l’asta delle opere il cui ricavato sarà destinato a sostenere i progetti della Fondazione “Ricerca Fibrosi Cistica”. A conclusione Buffet.

Varese – Prosegue negli spazi espositivi di Showcases Gallery in Via F. Cavallotti, XMAS 2024 COLLETTIVA DI NATALE ,a cura di Franco Crugnola. L’esposizione presenta una selezione di opere di artisti italiani contemporanei dal solido curriculum internazionale. Si tratta di una proposta artistica variegata, destinata ad un ampio pubblico dai gusti disparati che potrà, in vista del Natale, ispirarsi e prendere spunti. Gli artisti coinvolti sono: Corrado Bonomi, Dario Brevi, Elisa Cella, Marco Cingolani, Marco Circhirillo, Davide Ferro, Nadia Galbiati, Peter Hide 311065, Fabrizio Molinario, Olinsky, Isabella Rigamonti, Massimo Romani, Giovanni Sesia, Caterina Tosoni e Tris.To.Quads. Sarà possibile visitare la mostra sino al 31 dicembre 2024. Aperto tutti i giorni.

 

Lecco – Si compone di una sessantina di opere firmate da Lucio Fontana Piero Manzoni, Enrico Baj Bruno Munari Arturo Vermi, Ugo La Pietra, Gianni Colombo, Grazia Varisco, per citarne alcuni, la mostra in corso sino al 24 novembre nelle sale di palazzo delle Paure.Tutti artisti capaci di raccontare e approfondire i nuovi linguaggi artistici e le ricerche rivoluzionarie sorte a Milano negli anni ‘60, irripetibile momento storico, caratterizzato da un clima di grande fermento che porterà a un radicale cambiamento del pensiero creativo. Una sezione è dedicata alla realtà delle Botteghe di Sesto San Giovanni, dove avevano sede numerosi studi d’artista, diventati in breve tempo delle importanti fucine di sperimentazione e che annoverano artisti quali Enrico Castellani, Arturo Vermi, Turi Simeti, Antonio Scaccabarozzi, Agostino Bonalumi. La mostra è accompagnata da un catalogo realizzato per l’occasione. Orari al pubblico: 10-14; da mercoledì a domenica 10-18.

 

Busto A.– Ultimo weekend di apertura delle mostre inserite nella V edizione della rassegna “Della Natura e dell’Arte” allestite alla Fondazione Bandera e alla Moregola Gallery di via Costa. Le esposizioni in chiusura sono firmate da Giovanni Frangi, Alessia Roselli, Enrica Borghi e Elena Apollonia Campus e potranno essere visitate fino al 24 novembre nei seguenti orari: dalle 16 alle 19.

 

Possagno (TV) – A partire da domenica 1 dicembre il pubblico potrà nuovamente ammirare una delle realtà museali più affascinanti d’Italia. Riapre infatti l’Ala Ottocentesca del Museo Gypsotheca Antonio Canova che torna ad accogliere i visitatori nella sua completezza dopo sette anni. L’intero patrimonio del più grande scultore del periodo neoclassico, (Possagno, 1757–Venezia, 1822), torna a essere esposto in tutto il suo splendore. Il complesso museale, restituito ora nella sua interezza, è composto dalla Casa natale (dove sono custodite le opere pittoriche, i disegni, e incisioni e gli effetti personali dell’artista), dalla Gypsotheca più grande d’Europa, collocata nell’originale basilica e nell’ampliamento progettato da Carlo Scarpa, dall’Ala Gemin, dalla biblioteca, dal giardino e dal parco. Il Museo è aperto al pubblico da martedì a venerdì, 9.30-18, sabato, domenica e festivi, 9.30-19.

 

Perugia – Nell’anno del centoquarantesimo anniversario dalla nascita di Gerardo Dottori, esponente di primo piano del movimento futurista, i Musei Nazionali gli dedicano un’ampia rassegna. La mostra, intitolata Omaggio a Dottori Divisionista, Futurista e Aeropittore 1906 – 1942 presenta opere raramente esposte, per lo più provenienti da collezioni private italiane. Vengono così ripercorsi tutti i linguaggi affrontati dall’artista nel corso del suo itinerario espressivo: dal divisionismo-pointillisme, della prima decade del ‘900, al dinamismo del mezzo meccanico dei primi anni Dieci; dalle sensazioni visive-uditive della metà dei Dieci fino agli sviluppi aeropittorici dell’inizio dei Venti, per arrivare ai primi Quaranta, pochi anni prima della fine storica del movimento marinettiano, con la morte nel 1944 del suo fondatore. Al pubblico viene offerta un’approfondita conoscenza dell’artista, valorizzata anche dal suggerimento di un itinerario “dottoriano” nel territorio umbro, che si snoda attraverso i luoghi che conservano le opere dell’artista, dal Museo civico di Palazzo della Penna a Perugia fino a Tuoro sul Trasimeno. A corredo si svolgeranno conferenze, proiezioni, visite guidate volti ad approfondire a conoscenza del Maestro. La mostra, in calendario sino al 19 gennaio, è accompagnata dal catalogo. Orari di apertura al pubblico: da lunedì a domenica 8.30 – 19.

 

Olgiate Olona – Spazio Danseei proroga la mostra “IO SONO” di Azelio Corni sino al 30 novembre. Esposta una serie di opere realizzata tra il 1988 al 2018, alcune delle quali provenienti da collezioni private. Intanto nella sede di via Oriani già si pensa al prossimo evento. Si tratta della collettiva Voci notturne, quest’anno intitolata “L’Ora Vuota”, che si aprirà al pubblico dal 14 dicembre al 18 gennaio 2025. Gli artisti sono invitati a inviare scritti e opere ispirandosi al seguente testo: L’ora in cui c’è ancora troppa luce per accendere una lampada. L’ora in cui c’è già troppo buio per continuare a leggere. Riflettere su ciò che abbiamo fatto o vorremmo realizzare. E’ l’ora grigia, tra il giorno e la notte, in cui l’ombra è luminosa, la terra scura e il cielo è ancora chiaro. L’ora blu. Il silenzio che ci circonda ci invita a scoprire “L’Ora Vuota” nostra. Orari al pubblico: sabato 16-19. Da lunedì a venerdì su appuntamento – 348. 5510909.

 

 

 

 

 

 

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Novara – Ottanta opere straordinarie in mostra al castello Sforzesco di Novara, fanno luce sulla pittura di paesaggio in Italia tra gli anni Venti dell’Ottocento e il primo decennio del Novecento. Una selezione di lavori che danno corpo all’esposizione Realtà Impressione Simbolo. Paesaggi. Da Migliara a Pelizza da Volpedo. Un aspetto poco noto, ma peculiare per la storia dell’arte di cui sono stati protagonisti alcuni dei più importanti artisti attivi in Italia e in Europa in quel periodo. Un suggestivo itinerario: dalle vedute della campagna all’alta montagna, dai laghi al mare fino ad arrivare ai paesaggi urbani del cuore di Milano, ai Navigli e al Carrobbio. La mostra è visitabile sino al prossimo 6 aprile da martedì a domenica 10 – 19. Aperture straordinarie: 8, 26 e 30 dicembre 2024; 1, 6 e 22 gennaio 2025.

 

Ligornetto Il Museo Vincenzo Vela ha inaugurato la stagione espositiva autunnale con una mostra dedicata a Spartaco Vela (1854-1895). L’artista, unico figlio del celebre scultore ticinese fu un pittore attivo tra Svizzera e Italia e ben inserito nel contesto culturale del suo tempo. L’esposizione, a cura di Antonia Nessi, direttrice del Museo, in collaborazione con Anita Guglielmetti, assistente scientifica, invita a riscoprirlo attraverso la sua produzione pittorica e grafica con opere provenienti anche da alcuni prestiti appartenenti a restigiose raccolte pubbliche e collezioni private. In mostra anche carte, documenti originali e fotografie che rivelano sfaccettature inedite, e a volte sorprendenti, della personalità di Spartaco. In occasione della mostra è stato pubblicato un catalogo contenente i testi della curatrice e di Sergio Rebora, Paul Müller, Anita Guglielmetti, Giampaolo Baragiola, Flavio Zappa e Giorgio Sassi. Una serie di proposte culturali interdisciplinari, visite guidate e progetti di mediazione accompagna la mostra per tutto il periodo di apertura al pubblico. Fino al 27 aprile orari: martedì – venerdì 10 -17; sabato e domenica10-18.

 

Torino – “Nuove installazioni sulla Pista 500” di Torino. Ad impreziosire il giardino pensile della pinacoteca Agnelli sono arrivate le opere di Felix Gonzales-Torres (Cuba 1957-Miami 1996), Finnegan Shannon (Berkeley 1989) e Rirkrit Tiravanija (Buenos Aires 1961). Il progetto espositivo, a cura di Sarah Cosulich e Lucrezia Calabrò porta in scena “Untitled”, dell’artista cubano, una gigantografia di un letto sfatto, dove le pieghe sulle lenzuola e le cavità lasciate sui cuscini tendono a delineare articolati paesaggi con allusioni sia di decantato riposo sia di consumata sessualità. “Do you Want Us here or Not” rientra in un progetto iniziato da Finnegan Shannon nel 2018, presenta una serie di panchine che invitano le persone a sedersi seguendo quanto scritto a mano sugli schienali. “Tomorrow is the Question” di Tiravanija rappresenta una serie di tavoli da ping pong accostati gli uni agli altri dove le persone possono giocare liberamente. Orari al pubblico: dalle 11 alle 21   PH. Sebastian Pellion di Persano

 

Brescia – Ha aperto al pubblico negli spazi del Museo di Santa Giulia a Brescia La stagione della migrazione a Nord, mostra personale dell’artista e attivista sudanese Khalid Albaih (Bucarest, Romania, 1980), organizzata dal Comune di Brescia, la Fondazione Brescia Musei e il Festival della Pace. La mostra è presentata nell’ambito del Festival della Pace di Brescia segna la quinta tappa del percorso di ricerca intrapreso da Fondazione. Il titolo della mostra, a cura di Elettra Stamboulis riprende quello dell’omonimo romanzo dello scrittore sudanese Altayib Salih, la cui voce narrante fa da filo conduttore del progetto espositivo. Tema centrale è l’indagine delle diverse sfaccettature che accompagnano la “stagione della migrazione a Nord”, dall’identificazione di un luogo come casa al confronto con lo straniero, alla visione che il cosiddetto Occidente (categoria non più geografica, ma ideologica) ha dell’Africa, fino ai segni che ogni viaggio imprime nella memoria. Khalid Albaih si caratterizza  per la sua pratica artistica radicata nel disegno, traducendosi in una vasta produzione delineata da un forte senso di chiarezza e immediatezza. I suoi lavori appaiono per la prima volta online sotto lo pseudonimo “Khartoon”, che combina la parola “cartoon” con la capitale del Sudan “Khartoum”. La mostra in calendario fino al 23 febbraio  è accompagnata da un catalogo edito da Skira, che edita per la prima volta in italiano l’artista. Orari al pubblico: da lunedì a sabato 10-18.

 

Milano – 20 opere interamente realizzate in argilla bianca compongono la prima personale di Carolein Smit in Italia intitolata “Malie di smalto e terra” in apertura dal 28 novembre alla galleria Carlocinque (inaugurazione alle ore 18,30). Esposti gli ultimi anni di produzione dell’artista olandese il cui lavoro si distingue oltre che per una tecnica raffinata, per un’estetica che danza tra il sublime e il grottesco. Gli animali, così spesso presenti nel suo immaginario, assumono un’aura che va oltre il loro aspetto: sono creature vulnerabili e allo stesso tempo portatrici di un segreto. I “Bloedhonden”, con i loro occhi malinconici e i corpi segnati, sembrano volerci parlare di una verità che si nasconde dietro gli smalti lucidi. Smit concepisce ogni scultura come un’entità autonoma, destinata a esistere indipendentemente dall’artista stesso. Se si osservano da vicino, le superfici sembrano costruire un’immagine disegnata nello spazio, che trasforma ogni figura in un’opera che cattura lo sguardo e invitando a perdersi nei dettagli. La mostra sarà visitabile sino al fino al 14 marzo. Giorni e orari: martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica 9.30-19.30; giovedì 9.30 – 22.30.

Milano – Si è aperta alla Manuel Zoia Gallery la nuova personale di Andrea Cusumano intitolata “Blackboard Vibes”. L’artista, allievo e collaboratore di Hermann Nitsch, direttore musicale del Orgien Mysterien Theater sin dal 1998, nel corso di un processo sperimentale durato oltre 30 anni, ha sviluppato una ricerca incentrata sulla drammaturgia dello spazio, producendo un personale ed originalissimo corpus di pere che costituisce una lettura contemporanea del concetto di Arte Totale in chiave post umanista. Negli spazi della Galleria di via Maroncelli sono esposte opere appartenenti ai cicli Retablo, Ostrakon e Neri. La mostra proseguirà fino al 23 novembre mercoledì a Sabato: 15 – 19.

 

Milano – Sessantacinque anni di storia, società e moda visti attraverso una collezione di oltre centocinquanta bambole: le Barbie. Un’esposizione quella in corso allo spazio Next Exhibition di via Via Sarpi che accompagna il visitatore in un viaggio nel tempo, dalla prima realizzata da Ruth Handler nel 1959 alle iconiche bambole celebrative del 65esimo anniversario, presentate quest’anno. Abiti, accessori ed elementi di lifestyle, l’esposizione analizza le differenti tendenze della moda degli anni ’60, ’70, ’80, ’90 e 2000. In mostra gli scenari iconici del mondo Barbie: dalla Dreamhouse alla inconfondibile decapottabile rosa, fino alle immancabili due selfie box di Barbie e Ken a grandezza naturale dove scattarsi delle foto ricordo. La mostra, che include anche la prima Barbie e quella ideata per il 65° anniversario, arriva in Europa per la prima volta grazie a Mattel e Next Exhibition sarà visitabile sino al 19 gennaio 2025, da martedì a domenica 10-18, sabato 11-20.

 

Milano – E’ una serie di lavori pensata per un dialogo con lo spazio e la collezione GAM Galleria d’arte Moderna quella dell’artista americana Kelly Akashi ospitata negli spazi di via Palestro sino all’8 dicembre. “Converging Figure” questo il titolo, è un progetto realizzato in collaborazione con Fondazione Furla per la 6^ edizione di “Furla Series” . L’opera di Akashi, di origini giapponesi, nata e cresciuta a Los Angeles, si distingue per la capacità di armonizzare un approccio concettuale con un’attenzione alla forma e al processo. Il suo lavoro esplora concetti universali come tempo e spazio, impermanenza del mondo naturale, transitorietà del corpo umano ed entropia.  Attratta da materiali come vetro, cera e bronzo, crea forme che riproducono elementi naturali come piante, fiori, conchiglie o parti del suo corpo, registrandone i cambiamenti fisiologici e il passare del tempo. Il progetto in mostra ruota attorno al concetto e al fenomeno della “riflessione”, esplorato attraverso un percorso visionario che si snoda all’interno della collezione permanente, creando un dialogo e una sinergia con l’architettura e i capolavori del museo. La mostra, in calendario sino all’8 dicembre è aperta al pubblico da martedì a domenica: 10 – 17.30.

 

 

MilanoFuori come fiori” la nuova personale di Luca Bossi si aprirà il 23 novembre negli spazi della Galleria Fumagalli. La mostra si compone di una serie di opere materiche e metaforiche, tattili, olfattive oltre che visive. Sono prati da calpestare a piedi nudi, paesaggi da intravedere nelle fotografie su tessuto sovrapposte ai materiali. Allestite a ricordare la linea della pianura, le opere raccontano due intorni quotidiani: quello dei vari elementi raccolti, esibiti in dettagli prossimi ai sensi e quello delle apparenze più lontane: l’orizzonte, i casali che vi poggiano, gli acquedotti, le macchine agricole, gli alberi. Le immagini del movimento quotidiano dell’artista sono anche restituite dal film in mostra Pioppo Ciao realizzato con Francesco Tosini: un diario di appunti visivi scaturito dal più ampio progetto Caro Campo che racconta l’esperienza umana, artistica e ambientale vissuta dall’artista da dicembre 2019 ad aprile 2021 a Campogalliano (Modena) in simbiosi con un campo di duecentonovanta pioppi sino al loro taglio. La mostra si completa con le immagini dell’installazione ambientale MonochromeRGB appositamente concepita e realizzata per la manifestazione ForeverIs Now presso le Piramidi di Giza (24ottobre–16 novembre 2024) in partnership con la Galleria Fumagalli: l’opera si profila come l’incontro tra la griglia e il paesaggio desertico di Giza e la sequenza dei colori apre lo sguardo dalle Piramidi al vuoto del panorama . Inaugurazione, nella sede di Via Bonaventura Cavalieri è in programma per il 27 novembre, alle 18. La mostra poi proseguirà sino al 21 febbraio da lunedì a venerdì, dalle 13 alle 19.

 

Busto – L’artista Giovanni Beluffi torna allo Spazio Farioli con la nuova personale dal titolo “Nature Morte“. L’esposizione, che inaugura il 16 novembre, alle 17, presenta una serie di lavori dove affiora la ricerca dell’artista distillata in una tematica, la natura morta, non spesso da lui rappresentata. Il suo personale linguaggio pittorico libero e luminoso rivela l’essenza di una forza cromatica capace di dar vita a oggetti apparentemente inanimati, come frutta, fiori, bottiglie e vasi. La mostra, allestita nella sede dell’associazione culturale di via Silvio Pellico, sarà visitabile sino al 1° dicembre nei seguenti orari: da giovedì a sabato dalle 16 alle 19; domenica 10.30 – 12/16-19.

 

 

Legnano – Tra le iniziative organizzate in occasione del centenario di elevazione a città di Legnano, anche l’ampio progetto espositivo “Fotografia e industria” in apertura dal 16 novembre con inaugurazione, a Palazzo Perego, alle ore 17.30. Un’idea che nasce per porre l’attenzione su un tema di grande attualità: la città di Legnano e la Lombardia tra i protagonisti della nascita e dello sviluppo dell’industria italiana.
Il rapporto tra fotografia e industria ha una lunga storia e scaturisce dall’intento delle imprese di raccontarsi, commissionando a fotografi esperti, la documentazione delle proprie attività, dai prodotti ai manufatti, dagli ambienti di lavoro alle maestranze. Lo sguardo dei fotografi conduce negli ambienti del lavoro, in contesti storicizzati dove sono le architetture a risaltare per la grazia costruttiva, o all’interno di fabbriche dismesse alla ricerca di tracce e forme.
Si passa dai capannoni industriali, alle attività lavorative, dai macchinari ai lavoratori, agli spazi urbani interessati da architetture operaie, edificate dalle aziende per ospitare i dipendenti e loro famiglie. La rassegna “Fotografia e industriaDa Legnano con uno sguardo in Lombardia” a cura di Claudio Argentiero, allestita in differenti spazi espositivi della città, proseguirà sino al 12 gennaio 2025. Orari di visita: sabato, domenica e festivi 10/12.30 e 15/19. Giorni di chiusura: 25 dicembre e 1° gennaio.Ingresso libero.

 

Como – Al Museo della Seta apre, dal 30 novembre, la mostra personale di fiber art dell’artista Mimmo Totaro intitolata La Dimensione Nascosta – Oltre la Formaa cura di Luigi Cavadini, Mimmo Totaro, tra gli anticipatori della textile art italiana, nella sede museale di via Via Castelnuovo presenta 33 opere che documentano l’evoluzione artistica  dal 1969 ad oggi, evidenziando una continua esplorazione di tecniche e materiali. Molte le tecniche utilizzate in tutti questi anni: dai disegni a china a quelli a matita, dal ricamo all’incisione su plexiglass, l’uso di fili spinati e la tecnica distintiva di Totaro, che combina pannelli in multistrato, tempera, chiodi e fili tesi. A complemento dell’esposizione, sarà disponibile materiale video delle performance all’aperto dell’artista e dei primi eventi della Mostra Internazionale di Arte Tessile Contemporanea “MINIARTEXTIL”. La mostra rimarrà in calendario sino 31 gennaio . Orari: martedì: dalle 14 alle 18; da mercoledì a domenica 10 alle 13/ 14-18. A corollario dell’esposizione, il Museo ha programmato una serie di eventi sui temi dell’arte tessile e dell’accessibilità tra cui conferenze, laboratori e incontri con professionisti e associazioni del settore.

 

CavaleseDal 23 novembre al Museo d’Arte Contemporanea sarà ospitata GOLD – While all Flow’rs and all Trees do close To weave the Garlands of repose, mostra personale dell’artista Thomas De Falco. La rassegna, che apre il programma espositivo triennale ideato dalla neo direttrice Elsa Barbieri, propone una riflessione sulla natura attraverso 35 opere tessili, tra sculture e arazzi, la maggior parte inedite, accanto a una nuova performance che propone un parallelismo tra maternità e natura, a cura di Clara Tosi Pamphili. L’inaugurazione è in programma alle 17.30. Performance e presentazione del catalogo: sabato 7 dicembre ore 17.30. La mostra continuerà poi sino al 9 marzo 2025. Orari al pubblico: da giovedì a domenica 10-18.

 

 

 

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Domodossola –Passi silenziosi nel bosco. Nicola Magrin incontra Hugo Pratt” è la mostra che apre, dal 16 novembre, la seconda parte della IV edizione del Festival dell’illustrazione Di-Se, Di-Segnare il territorio. La rassegna sarà allestita nella sala del Refettorio del Collegio Mellerio Rosmini con inaugurazione alle 17. Le tavole del maestro Hugo Pratt, uno degli autori di fumetti più noti del mondo, dialogheranno con gli acquarelli di Nicola Magrin, artista e illustratore per tanti grandi autori, da Primo Levi a Paolo Cognetti, da Jack London a Robert Macfarlane. A esplorare e (s)velare il cammino, i testi di Marco Steiner, scrittore e studioso, uno dei più stretti collaboratori di Pratt. Passi silenziosi nel bosco è un percorso che intreccia Natura e Storia, temi che hanno da sempre affascinato Pratt e che sono fondanti della ricerca artistica di Magrin. Un dialogo tra due artisti accomunati da una profonda sensibilità e connessione spirituale verso la natura e la complessità delle culture indigene. La mostra sarà visitabile sino al 2 febbraio nei seguenti giorni e orari:venerdì 16-19, sabato e domenica 10-13 / 15.30 -18.30. Aperture straordinarie 30 e 31 dicembre, 2 e 3 gennaio, 10-13 15.30-18.30. Visite guidate su prenotazione amossola2015@gmail.com. Per conoscere gli eventi collaterali in calendario consultare: IG Associazione Musei d’Ossola, FB Associazione Musei d’Ossola | Di-Se

 

San Donato Milanese –  Una “doppia personale” celebra il dialogo tra due artisti milanesi, Stefano e Filippo Soddu, che non solo condividono un profondo legame familiare e un cognome, ma anche una conoscenza e una sensibilità verso l’arte, interpretate e rese vive attraverso mezzi e visioni differenti. Stefano Soddu, nato nel 1946 e scultore, Filippo Soddu, classe 1973 pittore, apparentemente non mostrano similitudini estetiche. Eppure, i loro mondi, sembrano attratti da una forza comune che li avvicina. Questa gravità invisibile è l’arte del “taglio”, un gesto primordiale che entrambi usano per dare vita a materia e colore, intrecciando le proprie opere con un ritmo che pare scandire un dialogo silenzioso tra il ferro e la carta, tra l’ossidazione e i pigmenti. La mostra intende presentare Stefano e Filippo Soddu come due spiriti affini e indipendenti, due voci che cantano la loro immaginazione con accenti diversi ma con un’identica sincerità, accompagnando il visitatore in un viaggio fatto di superfici che si piegano, colori che si frantumano e ombre che si rincorrono. Una celebrazione della poesia silenziosa che nasce quando il gesto e la materia si incontrano. L’esposizione è aperta al pubblico da lunedì a venerdì dalle 9 alle 18.30; sabato 9-12.30 / 14.30-18.30; domenica 10-12.30 / 15 -19.

 

Origgio – Monsignor Daniel Estivill, canonico del capitolo di San Pietro sarà ospite dell’incontro “La porta del bene e del male. Iconografia e iconologia” organizzato a villa Borletti questa sera (8 novembre). L’appuntamento inserito nell’ambito della mostra in corso “Luciano delle Porte”, ossia dedicata allo scultore Minguzzi, avrà inizio alle 21 nello spazio espositivo di via Dante. Ingresso libero. La monografica che presenta opere di rilievo del grande maestro potrà essere visitata sino al 1° dicembre nei weekend con inizio visite alle 9.30, 10.30, 16, 17 e 18, con prenotazione sul sito https://www.borlettioriggio.

 

 

Sulmona – Si svolgerà il 9 novembre la premiazione della 51^ edizione del Premio Sulmona. La cerimonia, culmine della rassegna organizzata da Il Quadrivio, Circolo d’Arte e Cultura e diretta da Ivan D’Alberto, curatore e storico dell’arte contemporanea è in programma al Teatro “Maria Caniglia”, alle 11. Questa edizione ha come tema To THINK – l’arte libera la mente e a differenza delle precedenti ha una struttura differente: il Premio, con una selezione di 25 artisti under 45, italiani e stranieri, e tre sezioni denominate Omaggio, Accademia e Territorio. L’obiettivo di Ivan D’Alberto è quello di attivare intorno al Premio una rete di relazioni capace di riconsegnare alla storica manifestazione il giusto ruolo culturale all’interno del territorio abruzzese e un rinnovato interesse da parte del sistema dell’arte nazionale. Altra novità è la scelta di dar vita ad una mostra “diffusa”. Le opere infatti non sono esposte solo nel Polo Museale Civico-Diocesano di Santa Chiara, sede storica del Premio, ma anche nel Complesso Civico Museale della Santissima Annunziata e negli spazi espositivi de La Rotonda. Le mostre, a ingresso libero, potranno essere visitate fino al 30 novembre nei seguenti orari: dalle 9.30 alle 13 e dalle 16 alle 18.30 dal martedì alla domenica. (Lea Contestabile, Il mio paese delle donne, foto di Guido Orante Contestabile foto e courtesy dell’artista).

 

Torino – Con la mostra intitolata “Arrivare in tempo“, la Pinacoteca Agnelli omaggia l’artista Salvo (Leonforte 1947 – Torino 2015), mettendo in evidenza come la sua pittura – nei grandi cicli tematici ripetuti, nell’attenzione verso i temi della storia dell’arte e nello studio della luce – sia sempre stata in continuità con le sue prime ricerche concettuali. Realizzata in stretta collaborazione con l’Archivio Salvo, la mostra è focalizzata su alcuni dei motivi fondamentali della ricerca dell’artista: il concetto di ripetizione nell’esplorazione di motivi ricorrenti, inteso sia come tecnica pittorica sia come urgenza concettuale; la riflessione sulla pittura come linguaggio e sul linguaggio come arte; il rapporto tra storia dell’arte e sguardo sulla quotidianità. Salvo, uno degli artisti pionieri del secondo Novecento italiano, si è posto in modo indipendente rispetto a correnti e tendenze, mantenendo sempre un’attenzione particolare per i soggetti e i linguaggi della storia dell’arte. In virtù di questo rapporto privilegiato, la sua mostra monografica in Pinacoteca si estenderà per la prima volta oltre gli spazi espositivi del terzo piano, dialogando con la collezione permanente all’interno dello spazio. La mostra, accompagnata da una pubblicazione dedicata rimarrà in calendario sino al 25 maggio, dal martedì alla domenica 11 – 19. (ph. Courtesy Collezione Lucien Bilinelli Milano)

 

 

Milano – La “testa mozza” è una delle tematiche più inquietanti e attraenti della storiografia artistica. Un’accurata selezione di opere ispirate a questa iconografia, dall’antichità ai giorni nostri, è esposta alla galleria BKV Fine Art di Milano nella mostra “Perdere la Testa”. Il percorso espositivo, presenta 64 opere – dai seguaci di Andrea Solario a Bertozzi&Casoni, da Giuseppe Vermiglio a Julian Schnabel, da Vik Muniz a Mario Balassi, e ancora da Arturo Martini a Claude Vignon – intende riflettere sul cambiamento di paradigma avvenuto nel mondo contemporaneo rispetto all’idea di infliggere violenza, e anche rispetto al modo in cui noi, spettatori, la contempliamo oggi. Un’imponente tela barocca di Giovanni Battista Maino raffigurante Salomè con la testa del Battista accoglie lo spettatore all’ingresso della galleria, un percorso ricco di suggestioni che si sprigionano lungo tutto il percorso. L’esposizione, allestita nella sede di Via Fontana, potrà essere visitata sino al 20 novembre. Orari al pubblico: lunedì – venerdì: dalle 10 alle 18, solo su appuntamento t. +39 0289691288.

 

Milano – Un progetto espositivo che invita a riflettere su un’idea di scultura intesa come rimodulazione dello spazio fisico attraverso opere la cui tridimensionalità nasce dalla alterazione della percezione visiva quello in mostra alla galleria A arte Invernizzi di Milano. L’esposizione intitolata “Dimensionare lo spazio”, a cura di Lorenzo Madaro, si concentra sui perimetri e sugli ambiti di ricerca di una scultura e di una pittura in grado di generare riflessioni sulla forma e lo spazio. Gli artisti protagonisti della mostra investigano le radici proprie del linguaggio, esplorando la luce e il dinamismo, la geometria e il suo collasso, ma anche il rapporto tra la bidimensionalità della parete e lo sguardo espanso dell’architettura, esplicitando le specificità che la scultura ingloba costantemente. Artisti in mostra: Gianni Asdrubali, Nicola Carrino, Gianni Colombo, Lesley Foxcroft, Igino Legnaghi, Francois Morellet, Arcangelo Sassolino, Mauro Staccioli, David Tremlett, Antonio Trotta, Grazia Varisco e Michel Verjux. L’esposizione, ospitata nella sede dello spazio di via Scarlatti, continuerà sino al 21 novembre, orari: da lunedì a venerdì, 15-19, sabato su appuntamento.

 

Gemonio – In occasione della giornata dedicata alla collezione permanente del Museo Bodini è in programma, il 10 novembre (alle 11), la presentazione di nuovi lavori entrati nella raccolta. Dell’artista gemoniese, si potranno ammirare il Pontefice realizzato a tempera datato 1960, unica testimonianza della sua produzione giovanile pittorica presente nello spazio museale; due medaglie in bronzo, un’opera grafica e un disegno preparatorio con soggetto il Martirio di San Matteo per le vetrate che l’artista ha realizzato per il Duomo di Monza agli inizi degli anni Novanta. Tra le opere donate, firmate da artisti di rilievo del panorama contemporaneo, si aggiungono un corpus di acqueforti del maestro incisore milanese Pietro Diana, un disegno del viggiutese Nino Cassani e opere su carta dello scultore gemoniese, Antonio Franzetti, tra i fondatori del Museo stesso; un quadro della pittrice Carola Mazot e un disegno di Ambrogio Barili. Vestizione del samurai è la scultura del 2005 che l’artista di Varallo Sesia Claudio Bonomi ha donato alla collezione del Museo. In esposizione anche le figure, ispirate alle medaglie di Bodini, create dalla scenografa Anusc Castiglioni. Nell’ambito della mostra, in calendario sino al 1° dicembre, vengono proposti due laboratori didattici per adulti. Il primo in calendario il 30 novembre alle 10, da titolo “Scintille: l’armonia tra oro e ferro”, sarà tenuto da Bonnie Broussard, moglie e assistente d’atelier di Matthew Broussard. Il 15 dicembre alla stessa ora sarà la volta di “Parole scolpite” con Ars Poetica. Laboratorio esperienziale di Arte e Scrittura poetica con Metodo Caviardage®. La partecipazione ai laboratori è con prenotazione didattica.museobodini@gmail.com – 3397596939. La mostra sarà visitabile sino al 1° dicembre  il sabato e la domenica 10.30-12.30/15-18.

Comabbio Un tema, quello dedicato a Venezia che Albino Reggiori (1933-2006) nel corso della sua attività artistica ha declinato in un centinaio di opere fra tele, tavole, disegni e incisioni. Una selezione di questi lavori, circa una ventina (alcuni appartenenti a collezioni private e mai presentati al pubblico), saranno esposti nella mostra “Albino Reggiori e Venezia”, in apertura dal 9 novembre (inaugurazione alle 17) nella sala Lucio Fontana di Comabbio. La mostra, a cura di Patrizia Foglia, sarà occasione di approfondire la produzione dell’artista, nativo di Laveno Mombello e noto ai più per le famose cattedrali gotiche e le sculture in ceramica. Il pubblico potrà visitare l’esposizione fino al 1° dicembre nei seguenti orari: sabato e domenica 10 -12.30 / 16 – 18.30.

Olgiate Olona – Nella cornice del Teatrino di Villa Gonzaga dal 19 al 21 novembre, sarà ospitata la mostra “Tracce”, un progetto espositivo realizzato grazie alla sinergia tra la Cooperativa Progetto Promozione Lavoro, il CDD di Gallarate, Villa Maria di Castellanza, Brugnoli Tosi di Busto Arsizio e i volontari del Bastone Odv. I temi trattati sono vari, dai cambiamenti climatici, alle guerre, alla bellezza, agli animali domestici e molto altro, tutti supportati dal laboratorio di cineforum e dalle visite alle diverse mostre/musei del territorio. Per il periodo d’apertura della mostra, il pubblico potrà prenotare telefonicamente o via mail una visita all’esposizione che sarà aperta dalle 10 alle 15. “Tracce” verrà anche riproposta in seguito all’interno della Cooperativa Progetto Promozione Lavoro in occasione del mercatino di Natale il 30 Novembre e il 1° dicembre nei seguenti orari: 9.30 – 12/14.30 – 18. Per le prenotazioni: Cooperativa Progetto Promozione Lavoro Via Don Minzoni, 33 Olgiate Olona (VA), T. 0331847629; Promlavoro.educatori@gmail.com https://www.facebook.com/ProgettoPromozioneLavoro.

Varese – Dai Musei Civici di Varese al Musée des Beaux Arts a Draguignan in Francia. Il prezioso dipinto “Raffaello e la Fornarina” di Francesco Valaperta, dal 16 novembre al 23 marzo prossimo sarà infatti esposto alla mostra “La Renaissance. Une passion romantique” . Una rassegna incentrata sul Rinascimento reinterpretato durante l’Ottocento da artisti italiani e francesi nella pittura, scultura e arti decorative. L’opera Raffaello e la Fornarina appartenente alla collezione dei Musei Civici dal 1975 grazie alla donazione di Riccardo Lampugnani è un olio su tela dipinto da Francesco Valaperta nel 1866.  L’opera, presentata all’Esposizione annuale di Brera dallo stesso Valaperta nel 1866 è ambientata nello studio di Raffaello, cui alludono gli attrezzi da lavoro effigiati sul piccolo piedistallo a destra; posta a chiudere come una quinta lo sfondo della scena, la grande pala con la Trasfigurazione. La composizione coglie gli ultimi giorni della vita del pittore. Il dipinto ben rappresenta, anche in forza di un alto livello qualitativo, l’ambiente storico lombardo negli anni del tardo Romanticismo; l’azione drammatica è concentrata sui due protagonisti e sulla tempesta dei loro sentimenti, mentre le vesti rimandano al tricolore italiano, come spesso avveniva negli anni cruciali del Risorgimento e delle campagne militari per l’indipendenza nazionale.

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Origgio – Non è da perdere, l’occasione di visitare la mostra “Luciano delle porte” in corso a villa Borletti. L’ampia rassegna, organizzata dall’associazione Amici di Villa Borletti propone oltre quaranta opere di Minguzzi, uno dei maggiori scultori del Novecento, fra le quali spiccano i pannelli lignei della Porta del Bene e del Male visibili nella Basilica di San Pietro in Vaticano. L’esposizione intende mettere in luce il talento unico del maestro, nato a Bologna e scomparso nel 2004, che realizzò portali di chiese celebri tra le quali quelle del duomo di Milano oltre far scoprire e riscoprire al pubblico il suo straordinario percorso artistico. La mostra sarà aperta sino al 1° dicembre. Giorni e orari al pubblico: sabato e domenica dalle 9.30 alle 12 e dalle 16 alle 19. Ingresso libero con prenotazione sul sito: www.borlettioriggio.it. Nella foto particolare della “porta del Bene e del Male in San Pietro, Vaticano).
 Milano – Alla Fondazione Prada è in apertura un nuovo progetto espositivo dal titolo “For My Best Family”, ideato da Meriem Bennani. L’artista (Marocco, 1988) ha sviluppato un ambiente multisensoriale che si articola nei due livelli del Podium, il principale edificio espositivo dello spazio milanese. “For My Best Family” combina una nuova e vasta installazione site-specific con un film d’arte co-diretto con Orian Barki. Entrambi esplorano i modi di stare insieme in contesti sociopolitici rappresentandoli in chiave pubblica o intima. Si tratta del progetto più ambizioso che Bennani abbia mai realizzato in termini di complessità, dimensioni dei lavori e durata del processo creativo che ha richiesto più di due anni di attività. La mostra, in largo Isarco sarà visitabile sino al 24 febbraio. Orari: da martedì a domenica 10-19.

Milano – Il Museo Diocesano Carlo Maria Martini come ogni anno presenta, nell’ambito di “Capolavoro per Milano”, appuntamento giunto alla 16° edizione, “L’Adorazione dei Magi” di Sandro Botticelli (Firenze, 1445 – 1510), una delle sue più affascinanti e celebri opere proveniente dalle Gallerie degli Uffizi di Firenze. La tavola è stata realizzata intorno al 1475 per la cappella dedicata ai Magi della chiesa di Santa Maria Novella, a Firenze, fatta costruire a partire dal 1469 dal ricco e ambizioso uomo d’affari Gasparre del Lama. Quando la caduta in disgrazia del committente porta all’abbandono della cappella, l’Adorazione dei Magi entra quindi nella collezione della famiglia dei Medici, come risulta dagli inventari di fine XVI secolo, e dunque esposta agli Uffizi dal 1796. Nell’opera si può ammirare, su un alto basamento, sotto i raggi della luce divina, la Madonna con il Bambino, mentre alle sue spalle Giuseppe appare in assorta concentrazione. Ai lati, divisa in due schiere, la parata di personaggi che giungono al seguito dei Magi, composta perlopiù dai protagonisti della società fiorentina al tempo dell’ascesa dei Medici. Lo stesso Botticelli si ritrae nel ragazzo biondo sulla destra, con il manto giallo oro, che ricerca lo sguardo dello spettatore. Il capolavoro potrà essere ammirato sino al 2 febbraio nei seguenti orari: martedì – domenica, ore 10-18.

Luino – Prosegue, sino al 3 novembre nelle sale di Palazzo Verbania, la mostra “Nino Tirinnanzi -Capolavori di un Maestro del Novecento” dalla Collezione Alpa. L’esposizione, a cura di Giovanni Faccenda, intende anche documentare uno degli itinerari più esclusivi nelle pieghe della poesia, della letteratura, del cinema dell’Italia del Novecento che completa quella tenutasi nel 2023 a Palazzo Strozzi Sacrati, sede della Regione Toscana. Una collezione colta e raffinata che, negli anni, ha raccolto la quasi totalità dei suoi capolavori. Questi i termini di una mostra come mai prima di ora era stata organizzata con opere provenienti, in gran parte, proprio dagli stessi amici poeti, intellettuali, scrittori (Gadda, Palazzeschi, Pratolini, Tobino), registi del cinema (Franco Zeffirelli), che di Tirinnanzi furono amici, fervidi sostenitori, appassionati collezionisti. Orari al pubblico: da mercoledì a domenica 10 -13/15- 18.
Milano –  Potrà essere visitata sino al prossimo 26 gennaio, nelle sale di palazzo Reale, l’ampia retrospettiva dal titolo “Munch. Il grido interiore”.  La mostra, curata da Patricia G. Berman e organizzata nell’80° anniversario della morte dell’artista, presenta oltre cento opere, tra dipinti, disegni e stampe prestate dal Munch Museum di Oslo. Munch nel corso della sua carriera artistica ha indagato tematiche di significato esistenziale sfidando le espressioni dell’arte. La mostra è visitabile nei seguenti orari: da martedì a domenica 10-19.30, giovedì chiusura alle 22.30.
Milano – E’ dedicata a uno dei maestri della neoavanguardia italiana e internazionale, Enrico Baj, l’ampia retrospettiva ospitata nella sala delle Cariatidi di Palazzo Reale. A cento anni dalla nascita del maestro (Milano, 31 ottobre 1924 – Vergiate, 16 giugno 2003) e a 12 dall’ultima esposizione nella medesima sala, il capoluogo lombardo presenta un progetto curato da Chiara Gatti e Roberta Cerini che raccoglie quasi cinquanta opere distillate in un arco temporale che dai primi anni Cinquanta arriva al Duemila, attraversando le fasi di ricerca e di adesione dell’artista a diversi movimenti nel tempo. Un viaggio tra i suoi personaggi, le Dame e i Generali, gli Ultracorpi, gli Specchi, i Mobili e i mostri dell’Apocalisse, frutto dell’universo surrealista e insieme fantascientifico di un artista che con la forza dell’ironia ha scardinato il conformismo borghese schierandosi contro ogni forma di potere. Fino al 9 febbraio, orari: da martedì a domenica ore 10-19.30, giovedì chiusura alle 22.30.
Laveno Mombello –  Villa Fumagalli ospita “No Bodies”, mostra personale del fotografo Giacomo Vanetti. Nell’esposizione il corpo è protagonista attraverso l’intuizione: trasmutato dalla luce, svelato senza essere esibito o mercificato. Le opere di Vanetti offrono un viaggio negli anni raccontato in modo essenziale. L’esposizione rimarrà in calendario fino al 1° dicembre quando, in occasione del finissage si esibiranno alle 17 i NITON, gruppo di musica sperimentale elettronica. Orari d’apertura della mostra: sabato e domenica dalle 14 alle 18.  
Saronno – Terminato il restauro alla cassapanca della sacrestia del santuario della Beata Vergine dei Miracoli e per l’occasione, l’8 novembre, verrà presentata al pubblico nell’ambito di una serata organizzata nella chiesa dove il restauratore, Agostino Alloro spiegherà l’intervento. A seguire si verrà proposto un concerto a cura di Sébastian Galley (tromba) e Giulio Mercati (organo) e al termine dell’incontro è prevista la visita all’opera lignea. L’appuntamento è per le 20.30 al santuario. Ingresso libero.
Legnano –Nei loro pensieri” è il titolo della nuova personale dell’artista Marzia Mucchietto in apertura dal 3 novembre all’Atelier Ferioli. Esposte una serie di sculture realizzate nel corso degli ultimi anni dove la figura umana viene indagata non solo nelle forme ma anche nell’espressività emozionale. La mostra si inaugurerà alle 17 nella sede dello spazio espositivo di piazza San Magno e rimarrà in calendario sino al 7 novembre. Sarà visitabile tutti i giorni dalle 15.30 alle 19. Anche su appuntamento contattando il 335 6568043.
Germignaga – La mostra “Mandala dell’Anima” di Andrea Tagliabue in apertura dal 30 novembre alla colonia Elioterapica celebra due importanti ricorrenze: la Giornata Nazionale Parkinson (25 novembre) e la Giornata Internazionale delle persone con disabilità (3 dicembre). L’esposizione, con inaugurazione alle 11, presenta una serie di suggestive immagini evocative. Visioni surreali e oniriche che l’eclettico artista realizza attraverso diversi linguaggi: analogici e digitali, grafite e videoarte. Rappresentazioni che pare si modifichino a seconda dello sguardo di chi le osserva generando nuovi impianti. I colori sgargianti e la sovrapposizione di velature cromatiche inoltre danno origine a una profondità illusoria, avvolgente e in grado di trascinare al loro interno. Lavori che sprigionano atmosfere mistiche e spirituali, in procinto di dissolversi nell’aria.  La mostra proseguirà sino al 3 dicembre. Nell’occasione del finissage sarà organizzato, alle 17, dopo i saluti istituzionali, un rinfresco alla presenza dell’artista. Orari al pubblico: 10-13 /15.18.
Busto – Prosegue, al secondo piano del Museo del Tessile e della Tradizione Industriale, la mostra “TARTAN. Se lo scozzese parla bustocco”, inserita nel programma dell’ ”ottobre del Tessile 2024”.  L’esposizione, a cura di Erika Montedoro e Luigi Giavini, presenta una serie di campionari e quaderni di tessitura, riviste e tessuti che vede protagonista il tartan di cotone, prodotto tipico delle storiche aziende del territorio, rivisitazione del tradizionale tessuto di origini scozzesi. Al pubblico è offerta la possibilità di ammirare, sino all’8 dicembre, pezzi “inediti” provenienti dagli archivi museali e da collezioni private. Orari di apertura: martedì-giovedì 14.30 – 18, venerdì 9.30 – 13/14.30 – 18, sabato 14.30 – 18.30, domenica 15 18.30. Ingresso libero e gratuito.
Busto – Fino al 24 novembre palazzo Cicogna ospita la mostra “Fashion B.E.S.T. in Segno Arte” a cura di Fondazione Pistoletto Cittadellarte, un’esposizione che unisce tessile, arte e sostenibilità. Nelle sale del museo si possono ammirare abiti, con capi unici, alcuni anche di Pietra Pistoletto, figlia del maestro e oggetti di moda. La rassegna, sempre inserita nell’ambito dell’Ottobre del tessile, programma realizzato in occasione dei ventisette anni del Museo del Tessile di Busto Arsizio, sottolinea il dialogo tra moda e arte, mettendo al centro il concetto di riciclo e riutilizzo di alcune stoffe per dar vita a qualcosa di nuovo. Da martedì a giovedì 14.30 – 18, venerdì 9.30 – 13/ 14.30 -18, sabato 14.30 – 18.30, domenica 15- 18.30.
Origgio – Si conluderà il 3 novembre a Villa Borletti la mosra “Paesaggi Persiani”, dell’artista iraniana Spideh Sarlak. Esposti, nella sala al piano terra del palazzo, circa venti opere tessili che celebrano il viaggio personale dell’artista durante i sette anni trascorsi sull’isola di Hormoz, terra dove ha ritrovato le proprie radici e avviato un percorso di profonda introspezione. Gli arazzi di Sepideh, che incorporano frammenti di vita autobiografica come fotografie e ricordi di famiglia, sono finestre aperte su un mondo intimo e spirituale. Orari: dalle 9.30 alle 12 e dalle 16 alle 19.

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Appuntamenti dal 25 ottobre 2024 https://www.artevarese.com/appuntamenti-dal-25-ottobre-2024/ https://www.artevarese.com/appuntamenti-dal-25-ottobre-2024/#respond Fri, 25 Oct 2024 09:00:32 +0000 https://www.artevarese.com/?p=75875   Varese – Appartiene alla memoria di un vissuto artistico importante che ha ereditato la città di Varese e non solo Franco Tardonato al quale è dedicata la mostra in apertura dal 26 ottobre, alle 17, in sala Veratti. A 40 anni dalla scomparsa, la mostra monografica e storica, riporta tutte le fasi del suo […]

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Varese – Appartiene alla memoria di un vissuto artistico importante che ha ereditato la città di Varese e non solo Franco Tardonato al quale è dedicata la mostra in apertura dal 26 ottobre, alle 17, in sala Veratti. A 40 anni dalla scomparsa, la mostra monografica e storica, riporta tutte le fasi del suo lavoro, dalle figure di donna ai paesaggi, agli schizzi di viaggio e ai contributi pubblici sull’arte sacra e i luoghi del varesotto. In mostra si potranno ammirare una quarantina di opere pittoriche e alcuni dei materiali di lavoro dell’artista, foto e pubblicazioni. L’esposizione, a cura di Debora Ferrari e di Sara Tardonato (figlia dell’artista) è accompagnata da un catalogo al quale, nella realizzazione, hanno partecipato con testi e ricordi, personaggi di spicco varesini ed esponenti di associazioni ai quali Tardonato è stato particolarmente legato. Durante l’apertura della rassegna, le associazioni e la figlia dell’artista Sara, offriranno, ogni weekend, dei momenti di ispirazione e approfondimento con visite guidate, eventi e incontri. Domenica 27 ottobre è previsto l’incontro con la famiglia dell’artista; il 9 novembre si svolgerà una tavola rotonda con gli amici artisti; il 16 novembre i poeti incontrano la pittura di Franco Tardonato (con Visconti, Azzalin, Brunella, Blaiotta, Danelli, Adragna, Viola, Sardella); il 23 novembre “Sogno. Danza. Sono” evento con Space performance danzante. Infine, il 30 novembre, finissage coi presidenti delle associazioni sostenitrici. Per tutta la durata della mostra gli studenti del Liceo Manzoni di Varese faranno da ‘ciceroni’ al pubblico. Fino al 1° dicembre. Orari: venerdì 15-19; sabato e domenica 10-13 / 15-19. Ingresso libero. Visite guidate su prenotazione al venerdì ore 16-17.

Varese – Il FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano ETS presenta La condizione del desiderio” una project- room di Arcangelo Sassolino, che inaugura a Villa e Collezione Panza un nuovo ciclo di mostre con opere site-specific. La mostra, a cura di Angela Vettese allestita nella suggestiva cornice della Scuderia Grande, presenta una monumentale installazione che nasce da un dialogo serrato tra arte e scienza, temi cruciali nella ricerca dell’artista e al centro delle indagini di Giuseppe Panza di Biumo come testimonia la mostra Nel Tempo. opere della Collezione Panza, in corso nelle sale della villa dove si possono ammirare lavori di autori vari: da Fogliati a Mochetti fino a Walter de Maria.Fino al 23 febbraio 2025. Orari al pubblico: dal martedì alla domenica -dalle 10 alle 18.

 

Varese – Prosegue nella sede principale della galleria Punto sull’Arte (viale Sant’Antonio a Casbeno) la mostra “Sweet Icons”, tripersonale che vede coinvolti gli artisti, Roberto Bernardi, Valentina Diena e Claudio Filippini. Tre artisti, tre modi diversi di ironizzare e talvolta denunciare la superficialità del nostro modo di vivere, spesso incentrato solo sull’apparenza e sull’autosoddisfazione. Le loro opere vanno oltre i canoni dell’iperealismo, catturando la vita quotidiana con oggetti comuni e raffigurando famosi Supereroi trasformati in persone ordinarie alle prese con la quotidianità. Bernardi si affida alla magnificenza del colore, Diena presenta la serie “Icons”, simboli del contemporaneo e  Filippini, in occasione dell’esposizione inaugura un nuovo filone della sua pittura che vede protagonista il famoso supereroe DC Batman. L’esposizione è visitabile sino al 2 novembre. Orari: martedì-sabato 9.30-13.30/14-17. Altri orari su appuntamento. (ph. Robero Bernardi “Mini equilibristi).

 

Barasso – Villa San Martino si prepara ad accogliere la mostra “Boldini, De Nittis, Zandomeneghi. Il Salotto dell’Ottocento” in apertura dal 13 ottobre al 3 novembre. Una grande occasione per intraprendere un emozionante viaggio tra i capolavori del XIX secolo per riscoprire l’arte figurativa dell’Ottocento italiano. In mostra le opere dei maestri sono affiancate da lavori di altri autori che tracciano un percorso completo e significativo del panorama artistico dell’epoca. Tra questi Daniele Ranzoni e Tranquillo Cremona, Gerolamo e Domenico  Induno, Angelo Morbelli, Plinio Nomellini, Giuseppe Pellizza da Volpedo e Guglielmo Ciardi. La mostra, a cura del Comune e del Comitato Barasso in Arte nel solco delle attività social-culturali comunali riprese nel 2023, sarà visitabile da lunedì a giovedì: 14.30 – 18, venerdì: 14.30 – 18/ 20-22, sabato e domenica 10– 13/14.30 – 18. La rassegna sarà accompagnata da una serie di eventi collaterali, mirati ad arricchire l’offerta culturale ai visitatori.

 

Vimercate – Oltre trenta opere compongono la mostra “Tra Oriente e Occidente. Ricordando Marco Polo di Luo Qi e Giovanni Cerri, in apertura dal 27 ottobre (inaugurazione alle 18) allo Spazio Heart Pulsazioni Culturali. L’esposizione, a cura di Simona Bartolena, rappresenta la continuazione del progetto espositivo “Memory of History”, presentato dai due artisti nel 2023, prima al Ningbo Art Museum nella provincia di Zehijang, quindi al The Roof Art Museum di Hangzhou e contemporaneamente al Centro Culturale di Milano. Le opere in mostra ripropongono il confronto tra i due artisti, differenti stilisticamente sia nella scelta dei soggetti sia nei metodi di esecuzione, ma uniti dal comune sentire e vivere l’arte come medium capace di trascendere le barriere linguistiche e culturali, creando connessioni profonde tra popoli e tradizioni apparentemente lontane. L’incontro tra l’Oriente di Luo Qi e l’Occidente di Giovanni Cerri diventa così un’opportunità unica per mostrare come l’arte, proprio perché “non conosce confini”, sia l’unica via alternativa a svolgere un ruolo cruciale nel mantenere vivo il dialogo tra diverse visioni del mondo. L’esposizione sarà visitabile sino al 24 novembre nei seguenti orari: da giovedì a domenica 16-19.

 

Modena – Domani (26 ottobre) alla galleria Artesucarte si apre  “Arte, Amore, Alchimia”, personale di Gennaro Pisco. L’artista dalla particolare vocazione per il segno e le tecniche incisorie attraverso questi linguaggi  esprime il proprio lavoro non solo riferito alla storia dell’arte ma anche alle pulsioni della vita, alla grande eredità culturale che passa attraverso testi sacri, alla mitologia, ai racconti e alle fiabe di famosi scrittori, oltre che all’antropologia, la sociologia e le nuove tecnologie. Un segno dinamico il suo che sa di interpretare e raccontare il mondo con un eclettismo che presuppone una varietà di orientamenti, linguaggi e contenuti, nell’incontro tra varie culture. La mostra, a cura di Michele Fuoco (autore anche della presentazione in catalogo) sarà inaugurata alle 18 e poi potrà essere visitata sino al 23 novembre da lunedì a venerdì 9.30-13.30/15.30-19.30; sabato e domenica 10.30-12.30 e 16.30-19.

Robecchetto con Induno – Le opere di Elena Monzo esposte allo Spazio Arte Contemporanea.  La mostra, dal titolo “Ritual Denim”, a cura di Nicoletta Candiani ripercorre, attraverso una selezione di lavori, la recente ricerca dell’artista caratterizzata, in particolare negli ultimi anni, dalla varietà espressiva. Attraverso la stratificazione e la sovrapposizione di materiali, dalla carta alla calcografia, dalla ceramica ai tessuti, Monzo dà vita a figure, a metà tra l’umano e l’animale/vegetale che, fluttuando in una dimensione a cavallo tra realtà e antico immaginario, rivelano gli studi e gli approfondimenti dell’artista nel campo della ritualità. Tra i materiali impiegati anche il tessuto, in particolare il denim, entrato a far parte del suo processo creativo con il quale avvicina, nella funzione estetica, il mondo dell’arte e quello della moda. La mostra, nella sede dello Spazio di via Carducci sarà aperta al pubblico sino al 14 dicembre nei seguenti orari: mercoledì – domenica, 14.30  – 19.30.

 

Gallarate – Due percorsi espositivi, paralleli e complementari, legati da un medesimo allestimento, raccontano nelle sale del MaGa la storia e il futuro prossimo di un linguaggio che ha contraddistinto e continua a contraddistinguere l’Italia nel mondo. Si tratta di Arte e design. Design è arte, nata da un progetto di Philippe Daverio, a cura di Emma Zanella, Vittoria Broggini e Alessandro Castiglioni, e “HYPERDESIGN. XXVII edizione del Premio Gallarate”, curata da Chiara Alessi. La prima è una rassegna visionaria e ambiziosa che intreccia la produzione artistica, l’oggetto di design e dialoga, da una prospettiva estetica ed etica, col fare artistico della modernità. Cinque le sezioni attorno a cui ruota l’esposizione introdotte e arricchite da una premessa e una postfazione con l’obiettivo di sintetizzare il secondo Novecento italiano e porre una serie di cause che, decennio dopo decennio, ne hanno motivato le trasformazioni. HYPERDESIGN. XXVII edizione del Premio Gallarate presenta invece progetti e processi del design dopo gli anni zero su alcuni dei temi cruciali del presente come sostenibilità e ambiente, sicurezza e lavoro, inclusività e relazione. Tra i protagonisti: Acta Architect, Archeoplastica, CHEAP, D-Air Lab, Fondazione Tetrabondi Onlus e Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi Roma Tre, Formafantasma, Giacomo Moor e Liveinslums, Internoitaliano, Isinnova, Odoardo Fioravanti, Parasite 2.0, Sex & the City, Studio Folder. La rassegna è aperta al pubblico da martedì a venerdì dalle 10 alle 18, sabato e domenica 11 –19, fino al prossimo 2 marzo.

 

Milano – Fino al 30 ottobre, Fabbrica del Vapore ospita “Sono tazza di te. Seconda edizione coi baffi”. L’esposizione propone, 30 tazze/pezzi unici, di 25 artiere italiane, selezionate puntando sulla qualità, dalle più disparate “messa in forma”, che mettono spesso in ombra le loro originarie funzioni, testimoniando l’ambito concettuale delle ricerche/linguaggi/materiali delle loro autrici. Affianca la mostra una dozzina di manufatti di special guests, che hanno rivisitato le mustaches cups: serie e/o scherzose, che ben rappresentano talenti e mood, lanciando, (forse), una rivisitata tipologia di manufatto. A supportare infine il rilancio della storica ceramica “vecchia Lodi”, dove la mostra sarà allestita da dicembre a gennaio nell’ex Chiesa dell’Angelo, uno stralcio dalla raccolta dalla bottega del ceramista lodigiano, Angelo Pisati. Orari al pubblico per una visita alla mostra di Milano: dalle 11 alle 18.30, esclusi il lunedì.

 

Pavia – Mariano Pieroni espone al Kosmos, Museo di storia naturale dell’Università di Pavia, la nuova personale dal titolo “Linea Confinaria”, composta dalla collezione di “Plasticoni”, realistici animali realizzati con materiali di scarto. L’arte di Pieroni vuole essere una provocazione e insieme un interrogativo sul mondo contemporaneo, in particolare sulla sostenibilità delle pratiche produttive e di consumo in cui tutti siamo, più o meno consapevolmente, coinvolti. “Linea Confinaria” trasforma la materia della discarica in oggetti emblematici, nel contesto sottolinea in modo originale la precarietà dell’esistenza di alcuni animali a rischio di estinzione, vittime di un sistema dove non esiste più il confine tra mondo naturale e discarica. Esposte in mostra una quarantina di sculture, di grandi e medie dimensioni, raffiguranti animali e altrettanti quadri, sempre eseguiti con la medesima tecnica. L’esposizione è aperta al pubblico fino al prossimo 23 maggio, da martedì a domenica dalle 10 alle 18.

 

Busto – Allo Spazio Arte Carlo Farioli si è aperta al pubblico “Senza confini: trame dell’immaginario”, mostra collettiva di sette artisti che offre l’opportunità di esplorare mondi e linguaggi differenti. Il titolo è stato scelto per riflettere l’essenza dell’esposizione che accoglie opere diverse in un dialogo aperto e stimolante, intrecciandosi in una narrazione visiva che invita lo spettatore a esplorare nuovi orizzonti. La mostra, concepita per enfatizzare la libertà creativa degli artisti suggerisce che l’arte può esistere oltre i confini prestabiliti, sia tematici sia stilistici. Nel sottotitolo “Trame dell’immaginario” si riflette la ricchezza di storie uniche e che insieme compongono un arazzo complesso che celebra la diversità delle esperienze e delle visioni artistiche contemporanee. Al progetto hanno partecipato: Elisabetta Cusato, Gaetano D’Auria, Marzia Mucchietto, Ferdinando Pagani, Stefania Pellegatta, Kia Ruffato e Ivo Stelluti. La mostra sarà inaugurata il 26 ottobre alle 17 nella sede di via Silvio Pellico e continuerà poi sino al 31 ottobre. Orari al pubblico tutti i giorni 16.30 – 18.30, lunedì escluso.

 

 

Sacro Monte Varese – Domenica (27 ottobre) alle 10.30 è in programma un appuntamento che unisce fotografia, arte e cammino. Elisabeth Euvrard, antropologa e artista, e Caterina Ghisu, curatrice della mostra fotografica “À pied”, allestita al Centro Espositivo Macchi accanto alla Prima Cappella, accompagneranno il pubblico in una visita guidata all’esosizione. Nella mostra Elisabeth svela un’umanità attraverso i piedi che riflettono le fasi della vita, fatte di spensieratezza o di solitudini che sconfinano nell’emarginazione, in quella che definisce una sociologia dell’intimo, ricca di dettagli che raccontano le mode e gli ambienti socio-culturali del nostro tempo, una condizione, un dato momento, la piccola storia di ciascuno. La visita prosegue lungo il Viale delle Cappelle per raggiungere il borgo di Santa Maria del Monte  condotti da una guida che passo dopo passo svelerà la storia che portò Giuseppe Bernascone, architetto di Varese, e Giovan Battista Aguggiari, frate cappuccino, a ideare e progettare il percorso devozionale che rende ancora oggi il Sacro Monte di Varese un luogo centrale nella vita del territorio.

 

 

 

 

 

 

 

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Gallarate – Due percorsi espositivi, paralleli e complementari, legati da un medesimo allestimento, raccontano nelle sale del MaGa la storia e il futuro prossimo di un linguaggio che ha contraddistinto e continua a contraddistinguere l’Italia nel mondo. Si tratta di Arte e design. Design è arte, nata da un progetto di Philippe Daverio, a cura di Emma Zanella, Vittoria Broggini e Alessandro Castiglioni, e HYPERDESIGN. XXVII edizione del Premio Gallarate, curata da Chiara Alessi. La prima è una rassegna visionaria e ambiziosa che intreccia la produzione artistica, l’oggetto di design e dialoga, da una prospettiva estetica ed etica, col fare artistico della modernità. Cinque le sezioni attorno a cui ruota l’esposizione introdotte e arricchite da una premessa e una postfazione con l’obiettivo di sintetizzare il secondo Novecento italiano e porre una serie di cause che, decennio dopo decennio, ne hanno motivato le trasformazioni. HYPERDESIGN. XXVII edizione del Premio Gallarate presenta invece progetti e processi del design dopo gli anni zero su alcuni dei temi cruciali del presente come sostenibilità e ambiente, sicurezza e lavoro, inclusività e relazione. Tra i protagonisti: Acta Architect, Archeoplastica, CHEAP, D-Air Lab, Fondazione Tetrabondi Onlus e Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi Roma Tre, Formafantasma, Giacomo Moor e Liveinslums, Internoitaliano, Isinnova, Odoardo Fioravanti, Parasite 2.0, Sex & the City, Studio Folder. La rassegna è aperta al pubblico da martedì a venerdì dalle 10 alle 18, sabato e domenica 11 –19, fino al prossimo 2 marzo.

 

Legnano – Il SEgno in ViaggIO è il titolo della personale di Luisella Dell’Acqua in corso a Palazzo Leone da Perego. L’esposizione, curata dalla storica dell’arte Claudia Corti, presenta un corpus antologico, più di 50 incisioni, che attraversa oltre un decennio, le differenti tecniche della stampa d’arte e la più recente produzione di “libri d’artista”. Le incisioni presentano un percorso umano, artistico, spirituale che, partendo dall’analisi del sé, vede nel segno molteplici possibilità di espressione, un itinerario suddiviso per temi. L’esposizione è accompagnata da un testo di Claudia Corti, un approfondimento sul libro d’artista disponibile sul sito www.luiselladellacqua.com . La curatrice tratterà l’argomento anche durante la serata di lunedì 14 ottobre alle 21 che si concluderà con una visita guidata alla mostra.Verranno inoltre realizzati laboratori di stampa calcografica per bambini sabato 19 e 26 ottobre, percorrendo una mappa ideale tra i luoghi simbolo di Legnano, nell’anno del Centenario della Città. La mostra proseguirà sino al 3 novembre. Orari al pubblico: sabato, domenica e festivi 10-12.30 / 15-19. Ingresso libero.

Padova – Al Centro Altinate San Gaetano si è aperta “Disney. L’arte di raccontare storie senza tempo”. Esposte le opere originali provenienti dagli Archivi Disney, tra cui lungometraggi e altri celebri film dei Walt Disney Animation Studios. L’esposizione racconta i capolavori riconducendo le storie alle antiche matrici di tradizione epica: sono i miti, le leggende medievali e il folklore, le favole e le fiabe che costituiscono da secoli il patrimonio narrativo delle diverse culture del mondo. Da queste tradizioni derivano le storie più famose da cui sono stati tratti i film Disney e vengono presentate in chiave narrativa attraverso l’esposizione dei bozzetti preparatori di ricerca creativa, incentrati sull’esplorazione di personaggi, ambientazioni e trame narrative. Attraverso postazioni interattive e un allestimento che evoca gli scenari dei grandi capolavori dell’animazione Disney, sarà lo stesso percorso di visita a fornire i ferri del mestiere di ogni grande storyteller. Sala dopo sala ognuno potrà sperimentare gli elementi strutturali fondamentali per dare vita a qualsiasi narrazione fino a provare l’emozione di immedesimarsi nel lavoro di un artista dell’animazione attraverso le stesse tecniche dei Disney Studios. “Disney. L’arte di raccontare storie senza tempo” potrà essere visitata sino al 16 febbraio 2025. Orari: lunedì-sabato 8-19; domenica, 10-19.(ph Disney Cinderella1950, Mary Blair Concept art Guazzo su carta).

 

Bologna – E’ dedicata ad Ai Weiwei, celebre artista cinese la mostra in corso a palazzo Fava. “Ai Weiwei. Who am I?”, questo il titolo della personale, si ispira a un dialogo tra l’artista e l’intelligenza artificiale con l’obiettivo di presentare il suo universo creativo, in una tensione continua tra tradizione e sperimentazione, conservazione e distruzione. La dedizione di Ai Weiwei nella ricerca ininterrotta della verità ha contribuito a farne un perseguitato politico, si accompagna alla sua capacità a sfruttare una molteplicità di mezzi espressivi per comunicare concetti complessi e provocatori. La mostra rimarrà in calendario sino al 4 maggio nei seguenti orari: da martedì a domenica dalle 10 alle 19.

 

Roma – E’ -una straordinaria retrospettiva dedicata all’iconico artista colombiano Fernando Botero quella ospitata sino al nelle sale di Palazzo Bonaparte a Roma. Esposti dipinti, acquerelli e sculture in un viaggio nel suo inconfondibile mondo espressivo caratterizzato dalla rotondità delle sue figure femminili e colori vivaci. In mostra anche opere che mettono in risalto la capacità dell’artista colombiano di reinterpretare grandi capolavori della storia dell’arte come le Menine di Velázquez, la Fornarina di Raffaello e del dittico dei Montefeltro di Piero della Francesca, i ritratti borghesi di Rubens e van Eyck. Una sezione della mostra è dedicata al circo e alla corrida mentre una sala è riservata alle opere più recenti del maestro, realizzate ad acquerello su tela, una tecnica sperimentale avviata nel 2019 che rappresenta un’evoluzione nel percorso artistico di Botero, mostrando nella delicatezza quasi diafana della stesura dei colori, un approccio più intimo e riflessivo alle tematiche affrontate. La mostra proseguirà sino al 19 gennaio 2025; orario: 9 – 19.30; venerdì, sabato e domenica dalle 9 alle 21.

 

Milano – Si aprirà dal 6 novembre, alla Triennale, l’ampia rassegna dedicata a Elio Fiorucci. La mostra esplora le dimensioni creative dello stilista (Milano, 1935-2015), designer, cool hunter e imprenditore fondatore di un marchio che, a partire dagli anni Sessanta, ha rivoluzionato il costume, la moda e la scena dell’arte contemporanea in Italia. La retrospettiva ha un intento biografico e include le vicende umane, imprenditoriali e culturali di Fiorucci, portando uno sguardo nuovo sulla sua figura. L’esposizione viene attraversata dalla sua voce, resa attraverso registrazioni fino a ora inedite, che ripercorre alcuni momenti personali e che viene messa in dialogo con le voci di altri protagonisti della storia dello stilista. Fino al 16 marzo. Orari: dal martedì alla domenica dalle 10.30 alle 20. (ph Elio Forucci, ritratto con occhiali Fun, 1978, courtesy of Love Therapy Archive).

 

Como – Fabrizio Plessi, sessant’anni di carriera in mostra nelle sale di Palazzo Broletto a Como. “TUTTOPLESSI”, questo il titolo, è un progetto espositivo che racconta una preziosa sintesi di ricerca del visionario pioniere della videoarte e delle videoinstallazioni in Italia. La mostra rivela la summa della rivoluzione tecnologica che l’artista ha sviluppato negli anni settanta del Novecento e che ancora continua, regalando stimoli e suggestioni. L’allestimento, pensato per la sala, propone sei enormi portali tecnologici, ciascuno dei quali contiene un complesso sistema video da cui scaturiscono delle immagini che sono amplificate da una vasca, posta ai piedi di ciascun portale, in un rispecchiamento dinamico delle immagini in movimento. Ognuna delle installazioni esplicita i temi più caratteristici della sua ricerca, legata a elementi naturali come l’acqua, il fulmine, il fuoco, la lava, l’oro e il fumo. La rassegna, a cura di Paolo Bolpagni e Giovanni Berera, con il coordinamento scientifico di Ilaria Bignotti, è visitabile sino al 17 novembre. Orari al pubblico: tutti i giorni dalle 10 alle 18.

 

Varese – Si intitola “Una mummia ti aspetta! Risolvi il mistero a Villa Mirabello!” l’evento proposto dalla cooperativa Sull’Arte e volto ai bambini e ragazzi dai 9 ai 13 anni nelle sale di Villa Mirabello a Varese. L’appuntamento è per il 31 ottobre, ricorrenza di Halloween, dalle 16.30 alle 18 e prevede la visita al museo, il laboratorio e la merenda. Nel corso dell’incontro i partecipanti cercheranno di trovare l’amuleto per scongiurare la maledizione degli spiriti risvegliati dagli archeologi! Tra mummie, ossa e oggetti misteriosi, dovranno aggirarsi tra le sale della villa, affrontando diverse prove per rompere il maleficio. Non mancherà una spaventosa merenda prima di iniziare la sfida. Prenotazione obbligatoria entro il 29 ottobre: www.cooperativasullarte.it o scrivendo a museivarese@cooperativasullarte.it.

Cortona – Cortona On The Move, 14ª edizione, porta la fotografia internazionale oltre le mura della città. Dal 7 al 10 novembre, il progetto fotografico Restraint and Desire di Ken Graves e Eva Lipman, curato da Paolo Woods e Kublaiklan, sarà esposto al PhotoSaintGermain di Parigi, un incontro tra due festival di rilevanza internazionale. Niccolò Rastrelli porterà invece il suo progetto They Don’t Look Like Me, attualmente esposto a Palazzo Baldelli a Cortona, a Lucca Comics & Games. Il lavoro,  sarà visibile dal 30 ottobre al 3 novembre con due gigantografie allo stand di Intesa Sanpaolo – isybank, mentre l’intera esposizione si potrà ammirare all’Auditorium San Francesco. Fino al 3 novembre, il cuore pulsante della fotografia contemporanea sarà Cortona, tra le vie e le piazze della città. Il tema dell’edizione ruota attorno al “Body of Evidence”, ed esplora il corpo e l’identità attraverso le opere di artisti di fama internazionale come Philip Montgomery, Rehab Eldalil, Myriam Boulos, Valery Poshtarov, Carmen Winant e molti altri ancora. 22 mostre, 4 collettive e 18 individuali, si snodano attraverso 7 location nel borgo toscano: da Palazzo Baldelli alla Fortezza del Girifalco, passando per la Stazione C, l’ex Magazzino delle Carni, la Via Crucis, Palazzo Casali e il centro storico di Cortona. Le esposizioni sono visitabili  tutti i giorni dalle 10 alle 18. (ph1, ©Ken Graves Eva Lipman; ph 2, ©Niccolo-Rastrelli).

 

Saronno –  Prosegue al Museo della ceramica Gianetti “L’oggetto significante” esposizione di opere di Ugo La Pietra e installazioni video di Lucio La Pietra, realizzata in occasione dei 30 anni di attività, in collaborazione con la Galleria Il Chiostro Arte & Archivi. La mostra, disposta nelle due sedi, presenta al Museo le opere della ricerca “Genius Loci”, oggetti in ceramica dove La Pietra ha potuto sperimentare con la ceramica un progetto di “tradizione rinnovata”, e due installazioni: “Ultima cena” e “Libri aperti”. Alla Galleria Il Chiostro Arte & Archivi si possono invece ammirare dipinti, opere su carta e ceramiche che dentro la forma del “vaso”, raccontano di dichiarazioni importanti, appartenenze e tradizioni. In entrambe le sedi sono visibili anche due video installazioni di Lucio La Pietra: “Fittile” e “Rizòmata”. Le mostre proseguiranno sino al 23 novembre da martedì a giovedì dalle 15 alle 18, sabato 15-19. La mattina su appuntamento.

Comabbio – I ragazzi del Centro Diurno Disabili Belotti Pensa di Busto Arsizio con il maestro Giuseppe Portella inaugurano, il 19 ottobre alle 16.30 negli spazi di casa Fontana, la mostra dal titolo. “Anime di Luce. Busto incontra Lucio Fontana”. Un’esposizione speciale che rende omaggio al padre dello spazialismo, nella quale gli artisti hanno interpretato, condividendo il suo pensiero, l’oltre la tela, verso l’infinito. L’esposizione rappresenta il coronamento di un lavoro iniziato due anni fa che intende portare le opere degli artisti del Cdd Belotti Pensa all’attenzione del pubblico. Una quarantina le opere esposte realizzate con terre rare luminescenti che si autoilluminano al buio senza nessuna fonte artificiale. Opere dalla doppia anima che sollecitano l’osservatore a una duplice visione: una mostra in due atti, emozionale, dove gli artisti hanno espresso la personale visione del buio e della luce nello spazio. La mostra, aperta sino al 3 novembre è accompagnata dal catalogo realizzato per l’occasione. Orario visite: sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30.

Milano – Fino al 30 ottobre, Fabbrica del Vapore ospita “Sono tazza di te. Seconda edizione coi baffi”. L’esposizione propone, 30 tazze/pezzi unici, di 25 artiere italiane, selezionate puntando sulla qualità, dalle più disparate “messa in forma”, che mettono spesso in ombra le loro originarie funzioni, testimoniando l’ambito concettuale delle ricerche/linguaggi/materiali delle loro autrici. Affianca la mostra una dozzina di manufatti di special guests, che hanno rivisitato le mustaches cups: serie e/o scherzose, che ben rappresentano talenti e mood, lanciando, (forse), una rivisitata tipologia di manufatto. A supportare infine il rilancio della storica ceramica “vecchia Lodi”, dove la mostra sarà allestita da dicembre a gennaio nell’ex Chiesa dell’Angelo, uno stralcio dalla raccolta dalla bottega del ceramista lodigiano, Angelo Pisati. Orari al pubblico per una visita alla mostra di Milano: dalle 11 alle 18.30, esclusi i lunedì .

 

Angera – Domani, 19 ottobre, nella ex fabbrica di minerali Soara, si inaugura dalle 10.30 la mostra di Paola Monfrinotti. Esposte 25 sculture in ceramica realizzate dall’artista, novarese di nascita ma residente da qualche tempo a Ispra, realizzate nel corso degli ultimi 5 anni. La mostra che nello spazio sarà affiancata dalle opere permanenti in legno d’ulivo le “Sculture da accarezzare” di Cosimo Damiano Latorre, proseguirà sino al 3 novembre. La sala di via Gianna Da Molin è aperta tutti i giorni dalle 9.30 alle 12 e dalle 15.30 alle 19.Ingresso libero.

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Padova – Al Centro Altinate San Gaetano si è aperta “Disney. L’arte di raccontare storie senza tempo”. Esposte le opere originali provenienti dagli Archivi Disney, tra cui lungometraggi e altri celebri film dei Walt Disney Animation Studios. L’esposizione racconta i capolavori riconducendo le storie alle antiche matrici di tradizione epica: sono i miti, le leggende medievali e il folklore, le favole e le fiabe che costituiscono da secoli il patrimonio narrativo delle diverse culture del mondo. Da queste tradizioni derivano le storie più famose da cui sono stati tratti i film Disney e vengono presentate in chiave narrativa attraverso l’esposizione dei bozzetti preparatori di ricerca creativa, incentrati sull’esplorazione di personaggi, ambientazioni e trame narrative. Attraverso postazioni interattive e un allestimento che evoca gli scenari dei grandi capolavori dell’animazione Disney, sarà lo stesso percorso di visita a fornire i ferri del mestiere di ogni grande storyteller. Sala dopo sala ognuno potrà sperimentare gli elementi strutturali fondamentali per dare vita a qualsiasi narrazione fino a provare l’emozione di immedesimarsi nel lavoro di un artista dell’animazione attraverso le stesse tecniche dei Disney Studios. “Disney. L’arte di raccontare storie senza tempo” potrà essere visitata sino al 16 febbraio 2025. Orari: lunedì-sabato 8-19; domenica, 10-19.(ph Disney Cinderella1950, Mary Blair Concept art Guazzo su carta).

Milano – La Fabbrica del Vapore ospita, da qualche giorno, la prima retrospettiva dedicata all’opera di Jean-Marie Barotte (1954-2021). Il mondo espressivo dell’artista prende ispirazione dalla letteratura e dalla filosofia e dà corso a un viaggio interiore. Le sue opere sono soglie che si affacciano verso visioni di altri possibili universi, che l’artista svela allo spettatore, creando le condizioni formali per condurci davanti all’abisso e contemplarlo senza paura. La mostra traccia la riflessione dell’artista dal 1987 con Au commencement était le signe, l’inizio del suo percorso pittorico durante le tournée internazionali con il teatro, fino a Tout se tient en équilibre précaire, realizzato nel dicembre 2020, un mese prima della sua morte. L’esposizione, a cura di Chiara Gatti, Marco Bazzini con la direzione artistica di Maria Cristina Madau, è accompagnata da un catalogo monografico con testi critici dei curatori, di Sara Chiappori e Federico Crimi. La mostra è visitabile sino al 31 ottobre. Orari: da lunedì a venerdì 12 – 20, giovedì 12 – 22, sabato e domenica apertura continuata dalle 10 alle 20.

Varese – Gli scatti di Debora Barnaba dal 12 ottobre alla galleria Ghiggini. Opere fotografiche raccolte nella mostra BODYlcious che illustrano un corpo femminile vitale ed energetico; immagini anatomiche che stimolano la percezione visiva perché impreziosite dalle creazioni di jewelry couture di Luise Zücker mirate alle forme del fisico. Come ti senti nel tuo corpo? Come ti giudichi? Come giudichi? Come pensi che gli altri ti vedano? Chi dovresti essere? BODYlicious esplora tutte queste domande. L’inaugurazione è prevista lle 17.30 negli spazi di via Albuzzi.

 

Como – La Biblioteca Paolo Borsellino inaugura oggi (11 ottobre) alle 17.30 la mostra di opere grafiche di Luisa Albertini. In occasione della retrospettiva dedicata all’artista in corso a Villa Carlotta a Tremezzina, dal titolo “Giorno per giorno. Segni Forme Colori”, viene qui presentato al pubblico un nucleo di incisioni conservate nella Raccolta grafica comasca contemporanea. Un fondo poco noto al largo pubblico che raccoglie importanti testimonianze legate alla storia e agli artisti che hanno operato nel territorio lariano. Le incisioni di Luisa Albertini sono state donate dall’artista alla città natale nel 1981 e documentano il suo interesse per la pratica del disegno e della grafica di cui rimangono complessivamente oltre mille esemplari. Fino al 30 novembre, negli orari d’apertura della Biblioteca.

 

Cairate – Giorgio Basfi inaugura la nuova personale, dal 26 ottobre, nella suggestiva cornice del Monastero. In mostra sarà esposta la più recente produzione artistica realizzata dal 2018 a oggi, opere inserite in due serie pittoriche: gli “Egosistemi” e i “Liberamente”. Entrambi i cicli rappresentano per l’artista un mezzo per interrogarsi sulla correlazione tra forma, pensiero e creazione che, fin dagli esordi, sono stati gli elementi più importanti della sua ricerca. Il percorso artistico di Basfi è sempre stato caratterizzato da una continua ricerca di tecniche e di stili pittorici, mantenendosi però fedele alla sua ricerca introspettiva dell’importanza della forma nel pensiero astratto. La mostra, che sarà inaugurata alle 17, proseguirà sino al 10 novembre. Durante il periodo espositivo, sono previsti eventi collaterali tra cui laboratori artistici, conferenze e visite guidate, con l’obiettivo di coinvolgere il pubblico e creare un’esperienza artistica immersiva. Orari di apertura: sabato, domenica e festivi , dalle 14 alle 18. Ingresso gratuito.

 

Milano – Si è aperta allo Spazio Ramous “La Città, simboli e suggestioni”, mostra ideata da Rossella Taffa e curata da Cristina Rossi. L’esposizione, allestita nella sede di via Tiziano, affianca sei visioni di altrettanti artisti sul tema della città. Partecipano all’evento Narciso Bresciani, Alessandro Busci, Paolo Crescenti, Anna Francesca Gutris, Carlo Ramous e Rossella Taffa. La mostra sarà visitabile sino al 20 novembre. Orari: dalle 18 alle 20 da lunedì a venerdì.

 

Legnano – Annalisa Mitrano inaugura questa sera (11 ottobre) alle 18, nelle sale di Palazzo Perego, la personale dal titolo “Tra Eros e Thanatos. La palingenesi della vita è tellurica”, a cura di Gaetano delli Santi. Il complesso tema dell’esposizione trova radici nella tradizione filosofica e psicoanalitica, filo conduttore della ricerca dell’artista. Per l’occasione viene presentata la produzione dell’ultimo ventennio, con una selezione di opere a parete e installazioni realizzate con diverse tecniche e materiali. L’esposizione rimarrà in calendario sino al 3 dicembre e sarà visitabile nei seguenti orari: sabato-domenica e festivi 10-12.30/15-19.

Castellanza – Prosegue la conoscenza del territorio e della sua storia attraverso “Terre di Lombardia”, rassegna fotografica giunta alla terza edizione, che dal 13 ottobre al 3 novembre sarà ospitata nelle sale di Villa Pomini. Un progetto a cura dell’Archivio Fotografico Lombardo (AFL) per promuovere il territorio attraverso diversi punti di vista: storico, paesaggistico, ambientale e sociale. L’appuntamento, inserito nell’ambito della X edizione di “Archivi Aperti – Rete Fotografica, offre al visitatore differenti dialoghi visivi. Le mostre proposte sono firmate da tre diversi autori: Gianni Maffi con “Paesaggi d’Acqua”, Elio Villa con una serie di scatti di cronaca realizzati tra il 1964 e il 1992 e Roberto Longoni con il racconto “Roye, Spirito libero”. L’inaugurazione della rassegna è in programma alle 17 mentre la successiva apertura al pubblico è il sabato dalle 15.30 alle 18.30 e la domenica 10-12 – 15/18.30. Fino al 3 novembre. Ingresso Libero.

 

Legnano – Il SEgno in ViaggIO è il titolo della personale di Luisella Dell’Acqua in apertura da domani, 12 ottobre, a Palazzo Leone da Perego, (inaugurazione alle 17.30). L’esposizione, curata dalla storica dell’arte Claudia Corti, presenta un corpus antologico, più di 50 incisioni, che attraversa oltre un decennio, le differenti tecniche della stampa d’arte e la più recente produzione di “libri d’artista”. Le incisioni presentano un percorso umano, artistico, spirituale che, partendo dall’analisi del sé, vede nel segno molteplici possibilità di espressione, un itinerario suddiviso per temi. L’esposizione è accompagnata da un testo di Claudia Corti, un approfondimento sul libro d’artista disponibile sul sito www.luiselladellacqua.com . La curatrice tratterà l’argomento anche durante la serata di lunedì 14 ottobre alle 21 che si concluderà con una visita guidata alla mostra.Verranno inoltre realizzati laboratori di stampa calcografica per bambini sabato 19 e 26 ottobre, percorrendo una mappa ideale tra i luoghi simbolo di Legnano, nell’anno del Centenario della Città. La mostra proseguirà sino al 3 novembre. Orari al publico: sabato, domenica e festivi 10-12.30 / 15-19. Ingresso libero.

 

Castiglione Olona – Il MAP, Museo Arte Plastica di Castiglione Olona partecipa il 12 ottobre, alla XX edizione della Giornata del Contemporaneo, promossa da AMACI – Associazione Musei Arte Contemporanea Italiani. Per l’occasione lo spazio espositivo di via Roma propone la mostra “Le radici e le ali” evento che coinvolgerà, oltre al Museo, il Castello di Monteruzzo (Via G. Marconi) dal quale prenderanno il via le iniziative. Alle 11 verrà presentata al pubblico l’esperienza LAB/MAP, originale ed innovativo progetto didattico promosso dal Comune e dall’Istituto Comprensivo Cardinal Branda Castiglioni che da oltre dieci anni dà l’opportunità ai giovani studenti di approcciarsi alle realtà storico-culturali del territorio attraverso la collaborazione diretta con artisti contemporanei. Per l’Anno Scolastico 2023/2024 il laboratorio ha visto il coinvolgimento di Fausto Bianchi culminato con la realizzazione dell’opera d’arte “Le radici e le ali” esposta al Museo Arte Plastica e che dà il titolo anche all’appuntamento. Dopo la presentazione al Castello di Monteruzzo, l’iniziativa proseguirà al MAP dove sarà possibile visitare gratuitamente il museo per l’intera giornata. In mattinata Fausto Bianchi sarà a disposizione dei visitatori per raccontare l’esperienza. Orari: dalle 9 alle12.30 e dalle 15 alle 18.

 

Busto A. – Ferdinando Pagani inaugura “I colori di Mozart” mostra in apertura alla galleria Boragno dal 18 ottobre L’inaugurazione dell’esposizione è in programma, nella sala di via Milano alle 18. Il pubblico potrà visitare la mostra sino al 27 ottobre nei seguenti orari: giovedì e venerdì dalle 16 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. (chiuso dal lunedì al mercoledì). Per altri orari o informazioni, contattare l’artista all’indirizzo ferdinando.pagani@gmail.com.

 

 

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Appuntamenti dal 4 ottobre 2024 https://www.artevarese.com/appuntamenti-dal-4-ottobre-2024/ https://www.artevarese.com/appuntamenti-dal-4-ottobre-2024/#respond Fri, 04 Oct 2024 10:30:11 +0000 https://www.artevarese.com/?p=75679 Mozzate – Si è aperta nelle sale della settecentesca Villa Borsani Scalabrino la mostra di  Saverio Bartino dal titolo “L’inafferrabile mistero del vivere”. Un’ antologica, nella quale sono presentate  quaranta opere realizzate  tra gli anni Novanta fino ad oggi, durante i quali la tecnica ha virato da una pittura densa di memorie (a olio, tecnica […]

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Mozzate – Si è aperta nelle sale della settecentesca Villa Borsani Scalabrino la mostra di  Saverio Bartino dal titolo “L’inafferrabile mistero del vivere”. Un’ antologica, nella quale sono presentate  quaranta opere realizzate  tra gli anni Novanta fino ad oggi, durante i quali la tecnica ha virato da una pittura densa di memorie (a olio, tecnica mista, pastello e acquarellato) verso un polimaterico sempre più intenso, che ha coinvolto, via via, nel periodo più recente dei “sassi”, anche materiali della Natura. La mostra sarà visitabile sino al 16 ottobre nei seguenti orari: da martedì a venerdì 14.30-18.00. Sabato e domenica: 10-13 / 15-19.

Varedo – In occasione di Milano Scultura 2024  Art Gallery Finestreria organizza una tre giorni dal titolo “Abitare”. La mostra che si apre da oggi (4 ottobre,) con inaugurazione dalle 18 alle 22, presenta le opere degli artisti Luisa Elia, Paola Fonticoli e Antonio Pizzolante. Linguaggi espressivi diversi, materiali inediti e forme astratte che incarnano e sollecitano l’Abitare il tempo, il vuoto e l’essenza dei luoghi; una tematica declinata secondo quella che da oltre 40 anni è la peculiare ricerca di ciascuno di loro. L’esposizione allestita in via Vittorio Emanuele, a cura di Claudia Ponzi  sarà aperta nel fine settimana dalle 11 alle 20. (Nella foto l’opera di Paola Fonticoli).
Saronno – Si aprono i festeggiamenti per il trentennale del Museo della Ceramica G. Gianetti e tra gli eventi organizzati per la ricorrenza anche la mostra di Ugo La Pietra in apertura dal 5 ottobre (inaugurazione alle 18), dal titolo “L’oggetto significante”, evento realizzato in collaborazione con la Galleria Il Chiostro Arte & Archivi di Marina Affanni. L’esposizione, infatti, è allestita nelle due sedi: il Museo Gianetti metterà in luce le opere della ricerca “Genius Loci”, oggetti in ceramica dove l’artista ha potuto sperimentare un progetto di “tradizione rinnovata”.  Esposte anche due installazioni: “Ultima cena” e “Libri aperti”. Alla Galleria Il Chiostro Arte & Archivi verranno esposti dipinti, opere su carta e ceramiche che portano con sé, dentro la forma del “vaso”, dichiarazioni importanti, appartenenze e tradizioni. La mostra rimarrà in calendario sino al 23 novembre. Orari al pubblico: martedì e giovedì 15 – 18; sabato 15 – 19. La mattina solo su appuntamento.
Varese – Al Castello di Masnago, al 5 WgArt in collaborazione con Enaip e Scuole Manfredini
presenta “Arte Viva: residenze d’artista”, un progetto che coinvolge gli artisti Gola Hundun e Lisa Martignoni, che in questi giorni hanno lavorato con gli studenti in uno scambio creativo e didattico  alla realizzazione di due opere d’arte che resteranno visibili fino al 12 ottobre.
Sempre il 5 ottobre, al Castello, verrà inaugurata (alle 18)  la personale di Luca Lischetti dal
titolo “Buz Baz. Dietro le quinte”. L’esposizione offre un’ampia panoramica della produzione dell’artista dispiegata in un percorso cronologico ed estetico che svela la sua poetica di solito celata da una naturale ritrosia. Protagonista delle opere è l’uomo contemporaneo rappresentato in maniera grottesca e ironica in una caotica dimensione collettiva. La mostra rimarrà aperta fino al 16 novembre con nuovi orari: martedì e mercoledì solo la mattina dalle 9.30 alle 12.30, da giovedì a domenica 9.30 – 12.30/14 – 18. Infine, sempre al Castello prosegue, fino al 19 gennaio, la mostra “Baj, Guttuso, Tavernari. Virtuose relazioni varesine”. (nella foto opera di Luca Lischetti).
Gavirate – Fa tappa nello showroom di Glass Emotion il progetto Fiber4Planet di Elena Rizzardi. Le opere della fiberartist sul tema della sostenibilità ambientale, con la grande installazione dedicata al Great Green Wall africano, dal 4 ottobre saranno visibili nella location industriale dove avrà luogo l’inaugurazione alle 18.30. Per l’occasione l’artista presenta una singolare soluzione tecnica su misura per architettura, formulata in vetro a partire da un’opera fiber. La mostra a cura di Carla Tocchetti resterà aperta fino al 31 ottobre con orario 8-12, 14-18. Durante il periodo della mostra si svolgeranno alcuni eventi collaterali: il 18 ottobre (alle 16) prevista una conversazione con la curatrice; il 19 ottobre (alle 15.30) incontro con Rosa Gallace, ambasciatrice internazionale dell’arte e della cultura e presentazione del libro “Nelle pieghe del tempo”. Il 12 e 13 ottobre (dalle 10.30 alle 18.30) si terrà “Meet The Artist @Premiato Biscottificio”: momenti di live art con Elena Rizzardi. Il Fiber4Planet Art Tour proseguirà poi oltre i confini: il prossimo anno l’artista infatti parteciperà alla IATB 2025, Biennale Australiana itinerante dedicata alla Fiber Art.

Monza – La sala espositiva Binario 7 ospita la mostra “Essere Monza”, rassegna che prende avvio dal Progetto Nazionale indetto dalla Fiaf (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) organizzato in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Statistica, concepito in occasione del 75° anno di attività della Federazione. Ai circoli italiani affiliati di si chiedeva di creare una mappatura visiva degli abitanti della propria città, valorizzando così il tessuto sociale in tutte le sue peculiarità. Tutti hanno accolto la proposta e si sono messi spontaneamente in posa di fronte all’obiettivo garantendo come risultato una trama umana eterogenea, gioiosa ed elegante.  L’esposizione, curata da Loredana De Pace, è costituita da un corposo lavoro collettivo da cui sono state tratte oltre 340 immagini per la mostra. Si possono ammirare ritratti su sfondo bianco e a colori dalle inquadrature differenti. L’esposizione sarà visitabile nelle sale di via Turati, sino al 13 ottobre. Orari: martedì-venerdì, 15-18, sabato-domenica, 10-12 / 15-18.

 

Legnano – Una nutrita serie di ritratti colora la sala d’attesa della sede Avis. Una trentina di figure femminili che l’artista Maria Cristina Limido ha interpretato e raccolte nella mostra visitabile sino al 31 dicembre. Sono i volti, le espressioni, gli sguardi di Sara, Camilla, Ester, Diletta e di molte altre amiche e conoscenti: donne di ogni età, ognuna ha un nome e una sua storia. La mostra ospitata nella sede di via Girardi sarà aperta al pubblico da lunedì a venerdì, dalle 10 alle 17; il sabato, dalle 10 alle 11.30

 

Milano – “Natura Est / Fibonacci tour per la Pace” è progetto-mostra che l’artista Giorgio Piccaia interpreta attraverso cifre scritte simbolo di armonia che si è sviluppato con mostre evento a Chiasso, Pisa, Sordevolo, Varese, Como e Rimini e ora nel capoluogo lombardo, al Centro Internazionale di Brera (via Marco Formentini). Un grido di Pace che “prende voce” dai numeri indo-arabi della Sequenza di Leonardo Pisano (Pisa 1170 circa -1242 circa) che per Piccaia sono segni omaggio all’immensità della natura. I soggetti nelle tele, negli acetati, nelle carte, nei papiri visibili nella ex canonica di San Carpoforo sono strumenti per una via iniziatica, per la realizzazione della Magnum Opus. Le 27 opere sono state realizzate tra il 2023 e il 2024. Nel cortile del Centro Brera è ospitata l’installazione 7 Bandiere/Aquilone, simbolo di libertà e appartenenza, con i numeri dipinti in acrilico sulle stoffe  disposti come petali. I cinque petali del piccolo fiore Non ti scordar di me. Durante la mostra le opere dialogheranno con la scrittura, la poesia e la musica in un calendario di serate dedicate. In programma anche un incontro con l’artista fissato per il 10 ottobre alle 18.Fino al 31 ottobre.

 

Cuggiono – “Il sorriso tu sei del pian lombardo, o Ticino”. Con un rimando letterario, tratto da un verso della lirica “La muta” dell’Alcyone di Gabriele D’Annunzio, il Cab presenta dal 5 ottobre a villa Annoni  il nuovo progetto espositivo. La scelta del titolo vuole mettere in evidenza, oltre la centralità del tema della natura, il connubio “arte e letteratura”. Non a caso. Infatti il Centro Artecultura Bustese, per la prima volta nella sua storia, ha organizzato un premio nazionale di narrativa breve dal titolo “Scorre il fiume” che verrà presentato, attraverso la pubblicazione dei racconti, nell’ambito della manifestazione che coincide con un compleanno importante: i 50 anni del parco del Ticino. All’esposizione partecipano oltre 50 artisti con 76 opere di arte visiva, 44 tra dipinti, acquerelli, fotografie, arte tessile e 34 tra sculture, ceramiche, installazioni. 30 invece i racconti finalisti del Concorso  raccolti in una pubblicazione. L’inaugurazione avrà luogo dalle 16 e si aprirà con la premiazione del concorso letterario. Durante il periodo della mostra è stata organizzata una serie di eventi. Il 6 ottobre alle 16, laboratorio artistico per bimbi e adulti dal titolo “Arte e natura” a cura di Dora Marchetti. Il 13 ottobre alle 16, musica con il duo TWO IN GREEN Monica della Vedova e Stefano Bassi mentre per il finissage, il 20 ottobre alle18, brindisi di chiusura. L’esposizione sarà visitabile: venerdì e sabato, 15.30-18.30, domenica 10-12.30 /15.30 -18.30.

 

Castiglione Olona – Il 4 ottobre si celebra la festa di san Francesco d’Assisi e il Museo della Collegiata  presenta una tavola raffigurante il Santo in Adorazione. Il dipinto esposto è posto accanto alla Sacra Famiglia e santa Caterina da Siena. Le opere entrambe di scuola veneto-cretese sono assegnabili all’epoca più fiorente di questa cultura, nei decenni tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo. L’accostamento è particolarmente significativo perché  sia il santo d’Assisi sia la santa di Siena ebbero le stigmate. La presentazione dell’opera (prestata da un collezionista privato), a cura della conservatrice del Museo Laura Marazzi è in programma il 4 ottobre alle 17 nella Nuova Scolastica. Seguirà, alle 18, la celebrazione della Santa Messa in Collegiata con l’arciprete don Ambrogio Cortesi. L’esposizione, inserita nell’ambito delle iniziative per i 600 anni della Collegiata proseguirà fino al 24 novembre; orari: da mercoledì a sabato 9.30 – 12.30 / 14.30 – 17.30; domenica  10 – 13/ 15– 18. La prima domenica del mese, 10-18 orario continuato.

 

Bologna – Palazzo Pallavicini ospita una mostra dedicata ad Antonio Ligabue, famoso pittore espressionista (Zurigo, 18 dicembre 1899 – Gualtieri, 27 maggio 1965). 120 opere esposte e suddivise in 7 sale dove si avrà l’opportunità di ammirare 80 lavori ad olio, tra cui 12 autoritratti e 7 tigri oltre ad agili leopardi, rapaci che ghermiscono la preda o lottano per la sopravvivenza e leoni: una vera e propria giungla cruda e violenta. Inoltre, esposte anche 14 sculture, 17 disegni straordinari, 15 incisioni e la famosa moto Guzzi Falcone 250 rossa, con la quale l’artista si spostava nella bassa reggiana per mostrare e vendere le proprie opere. La mostra, ospitata negli spazi di via San Felice, rimarrà aperta al pubblico fino al 28 febbraio 2025, nei seguenti giorni e orari: dal martedì a domenica, dalle 10 alle 20.

 

Busto – Si inaugura questa sera alla galleria Boragno di Busto Arsizio (alle 18) la mostra fotografica di Stefania Speroni dal titolo “Attimi – Viaggio per fotogrammi”. Nell’ambito dell’esposizione sono stati organizzati il 5 e il 12 ottobre due appuntamenti nel corso dei quali verranno narrati “racconti di viaggio” con letture tratte da brani di autori differenti interpretati da Andrea De Paoli e Anna Mennilli on l’accompagnamento musicale di Raffaele Viganò alla chitarra e Marco Sandroni al flauto. Il percorso espositivo è accompagnato e arricchito da haiku che invitano il pubblico a stabilire liberamente pause, collegamenti e connessioni tra pensieri e immagini. La mostra resterà aperta al pubblico fino a domenica 13 ottobre nei seguenti orari: giovedì e venerdì dalle 16 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.

Busto – Nuova mostra allo Spazio Arte Carlo Farioli. Si apre il 6 ottobre, dalle 17, “Opere d’Arte da Collezioni Private” , un’occasione per immergersi in atmosfere intramontabili realizzate con tecniche diverse: dalla litografia, all’acquarello, all’olio su tela e su masonite. Le opere esposte che coprono un arco temporale dal 1926 fino alla fine del Novecento, raccontano storie di epoche diverse, unite dalla loro straordinaria bellezza e unicità. La mostra rimarrà in calendario sino al 20 ottobre. Orari: da giovedì a domenica 16.30-18.30.

 

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Appuntamenti dal 26 settembre 2024 https://www.artevarese.com/appuntamenti-dal-26-settembre-2024/ https://www.artevarese.com/appuntamenti-dal-26-settembre-2024/#respond Fri, 27 Sep 2024 10:30:34 +0000 https://www.artevarese.com/?p=75630     Barasso – Villa San Martino si prepara ad accogliere la mostra “Boldini, De Nittis, Zandomeneghi. Il Salotto dell’Ottocento” in apertura dal 13 ottobre al 3 novembre. Una grande occasione per intraprendere un emozionante viaggio tra i capolavori del XIX secolo per riscoprire l’arte figurativa dell’Ottocento italiano. In mostra le opere dei maestri sono affiancate […]

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Barasso – Villa San Martino si prepara ad accogliere la mostra “Boldini, De Nittis, Zandomeneghi. Il Salotto dell’Ottocento” in apertura dal 13 ottobre al 3 novembre. Una grande occasione per intraprendere un emozionante viaggio tra i capolavori del XIX secolo per riscoprire l’arte figurativa dell’Ottocento italiano. In mostra le opere dei maestri sono affiancate da lavori di altri autori che tracciano un percorso completo e significativo del panorama artistico dell’epoca. Tra questi Daniele Ranzoni e Tranquillo Cremona, Gerolamo e Domenico  Induno, Angelo Morbelli, Plinio Nomellini, Giuseppe Pellizza da Volpedo e Guglielmo Ciardi. La mostra, a cura del Comune e del Comitato Barasso in Arte nel solco delle attività social-culturali comunali riprese nel 2023, sarà visitabile da lunedì a giovedì: 14.30 – 18, venerdì: 14.30 – 18/ 20-22, sabato e domenica 10– 13/14.30 – 18. La rassegna sarà accompagnata da una serie di eventi collaterali, mirati ad arricchire l’offerta culturale ai visitatori.

 

Varese –  La Galleria Ghiggini di Varese inaugura il collocamento site-specific di “Doppel Traum II”, opera dello scultore Emilio Negretti e per l’occasione invita il pubblico all’evento “THAUMA. che avrà luogo il 28 settembre alle 17,30. L’opera, che affaccia su Via Albuzzi, dal titolo Doppel Traum II, è realizzata in gesso patinato. All’appuntamento sarà presente l’artista che approfondirà la genesi della sua produzione più recente.”L’intuizione, nel caso di questa opera, è derivata dalla novella ‘Doppio Sogno’ di Arthur Schnitzler. La proposizione della scultura è quella di tenere insieme, stringere collegandoli, elementi partecipi di due situazioni di natura differente, che confluiscono in una medesima catarsi. Come nella novella, le due parti, pur divergendo, compongono un identico atto congiunto”.

Cuvio – A 100 anni dalla scomparsa di Giacomo Puccini, l’Associazione GaEle con Mario Chiodetti organizzano il 28 e 29 settembre una due-giorni commemorativa dedicata al compositore con una piccola mostra di ricordi pucciniani, tra i quali spartiti originali autografati dal Maestro, fotografie, lettere, cartoline e libri a lui dedicati, nonché cimeli scenografici relativi a bozzetti originali di scenografi ispirati ad alcune delle sue opere. L’esposizione si aprirà il 28 settembre alle 17 nella sede di via XXV aprile; il giorno seguente alle 18 al teatro comunale di via Vittorio Veneto è previsto lo spettacolo musicale teatrale dal titolo “La Milano del giovane Puccini” a cura di Grande Orfeo. Informazioni: T.333644334 – 3285768391.

Angera – Con la personale dell’artista Laura Pozzi Rinaldi sono riprese le mostre “alla Soara” di Angera, l’ex fabbrica di minerali della Magnesia. Esposte una raccolta di incisioni, opere in Raku e lavori realizzati con la tecnica di linoleumgrafia. Ai visitatori sarà data la possibilità di stampare col torchio un’opera dell’artista. In mostra anche alcuni disegni del nipote dell’artista, Giona ispirati ai grandi mangaka. Sarà visitabile sino al 6 ottobre. Il calendario dello spazio espositivo segnala poi, dal 21 ottobre al 7 novembre, l’esposizione di ceramiche dell’artista Paola Monfrinotti e dal 30 novembre all’8 dicembre, la bipersonale di Giovanni Chinosi e Mirella Baratelli. Nel corso delle tre mostre, saranno esposte anche le opere in legno di ulivo di Damiano Latorre con l’opportunità di seguire il Percorso Tattile con occhi bendati. La sala espositiva di via Gianna Da Molin è aperta al pubblico tutti i giorni, dalle 9.30 alle 12 e dalle 15.30 alle 19.

 

Saronno – Piccaia Natura Est/|Fibonacci tour fa tappa nel foyer del teatro Giuditta Pasta. L’esposizione, in apertura dal 28 settembre e che ha come filo conduttore il rapporto tra i Numeri e la Natura, rientra nel progetto Giorgio Piccaia – Fibonacci, iniziato con le mostre evento a Pisa, Sordevolo, Varese, Como e Rimini. In mostra tele, cetati, carte, papiri e piccole sculture. Dell’artista, in contemporanea al Centro Brera di via Formentini a Milano (dal 1° al 31 ottobre) saranno esposte una trentina di altre opere in un legame alchemico con quelle in mostra a Saronno. L’inaugurazione al teatro Pasta è in programma alle 17.30. Le opere potranno essere ammirate fino al 3 novembre.

 

Olgiate O. – Spazio Danseei inaugura, il 5 ottobre alle 17,30, una retrospettiva dedicata all’artista Azelio Corni, scomparso a novembre dello scorso anno. La mostra, dal titolo “Io sono” presenta una serie di opere realizzate tra il 1988 al 2018, alcune delle quali provenienti da collezioni private. Lo Spazio esposivito di via Oriani nel corso degli anni ha dedicato diverse personali all’artista. Si ricordano “Diagrammi due”, nel 2007, “Bioscritture” nel 2013 e, con Franco Bianchetti nel 2018 la bipersonale “Giuste Distanze”. La retrospettiva allo Spazio Danseei rimarrà in calendario sino al 16 novembre; sarà visitabile il sabato dalle 16 alle 19, oppure su appuntamento telefonando al 348 5510909.

 

Busto A. – Si avvicina il taglio del nastro per l’inaugurazione della quinta edizione della rassegna Della Natura e dell’Arte, evento a cura di Cristina Moregola Gallery, Fondazione Bandera per l’Arte e A&A- Albè & Associati Studio Legale. L’apertura è in programma il 29 settembre alle 17 nella sede di A&A  di via Cellini dove sarà presentata la mostra Tra i solchi, tenero sentire, un progetto fotografico di Elena Apollonia Campus. A seguire, in via Costa, alla Cristina Moregola Gallery, si aprirà al pubblico Grand Hotel di Giovanni Frangi e negli spazi della Fondazione Bandera per l’Arte (sempre in via Costa) sarà possibile visitare le mostre Verde petrolio di Enrica Borghi e Come gli alberi di Alessia Roselli. Le esposizioni proseguiranno sino al 24 novembre. Orari: dalle 16 alle 19. Alle mostre è affiancata una serie di eventi.

 

Porto Ceresio – Ultimi giorni per una visita alla mostra “Arte, natura, artificio” allestita nelle sale di Palazzo della Cultura. L’esposizione presenta il lavoro degli artisti Pierangela Dattini, Carlo Pezzana e Attilio Guido Vanoli che si sono interrogati su come sia possibile continuare a dipingere, scolpire o comunque fare arte nella concitata realtà del mondo moderno, teatro di sconvolgenti rivoluzioni e di sempre più tragiche visioni. L’accostamento dei due termini natura e artificio vuole significare il rapporto tra realtà non prodotta dall’uomo con tutto ciò che l’uomo trasforma. La mostra, a cura di Fabrizia Buzio Negri è aperta al pubblico sino al 29 settembre. Sabato e domenica 10-18.30. Per altri orari T. 3426364613

 

Leggiuno – 80 scatti realizzati tra Parigi, Genova e la Sardegna esposti nella mostra dal titolo À pied  di Elisabeth Euvrard. L’esposizione della fotografa francese aperta in contemporanea in due sedi, l’Eremo di Santa Caterina del Sasso e al Centro espositivo monsignor Macchi alla prima cappella del Sacro Monte di Varese è curata da Caterina Ghisu. Lo sguardo dell’autrice sceglie di concentrarsi sui piedi, scalzi o calzati, che divengono la parte fondamentale dei suoi soggetti, colti per strada, in metropolitana, nei parchi, al lavoro o ancora, in una sezione della mostra, in cammino verso luoghi di pellegrinaggio. Elisabeth scopre un’umanità attraverso la postura che svela le povertà, le solitudini e le ferite che si riflettono nel consumo o talvolta nell’assenza di scarpe, o nell’usura di un tacco, in quella che lei stessa definisce una sociologia dell’intimo, ricca di dettagli che raccontano le mode e gli ambienti socio-culturali del nostro tempo, una condizione, un dato momento, la piccola storia di ciascuno. Nel corso della mostra, in calendario sino al 15 ottobre, sono stati organizzati una serie di incontri e dialoghi: venerdì 27 settembre e 4 ottobre, all’Eremo S. Caterina del Sasso, alle 16.30 visita alla mostra seguita dall’ incontro con fra’ Roberto Fusco che proporrà una riflessione e commento sui passi biblici legati ai piedi e al cammino. Il 13 ottobre, al Sacro Monte di Varese, alle 9.30 visita alla mostra, visione di un video e cammino verso il santuario in dialogo con esperti. Info e prenotazioni www.eremosantacaterina.it / www.sacromontedivarese.it /bit.ly/àpied

 

Pistoia – Prosegue a Palazzo de’ Rossi il progetto espositivo In Visita, percorso permanente all’interno delle Collezioni del Novecento, che propone approfondimenti dedicati ad artisti di riferimento del ventesimo e ventunesimo secolo, attraverso l’esposizione temporanea di una sola opera. Protagonista del terzo appuntamento è Maria Lai (1919-2013), artista  apprezzate a livello internazionale, per la prima volta esposta a Pistoia. L’opera Senza titolo (Geografia), 1982-1988, fa parte di un ciclo tra i più importanti e tematicamente definiti nella ricerca dell’artista. Il lavoro eseguito con filo cucito su stoffa e velluto è parte di una serie che l’artista ha realizzato nel corso degli anni Ottanta, è un esempio del metodo creativo e della poetica di Maria Lai, frutto di una riflessione sull’identità delle donne sarde e sul valore simbolico del filo e della tessitura come strumento di relazione. L’opera offre anche l’occasione per riflessioni su alcune specificità dei linguaggi artistici femminili nel Novecento e sul tema della geografia, che l’artista interpretava come metafora della continua tensione umana verso ciò che non si conosce, lo spazio e l’infinito, in un mondo fragile, minacciato da continue catastrofi. La mostra continuerà sino al 23 febbraio 2025 e sarà visitabile: tutti i giorni 10-20. Dal 1° novembre, 10 alle 18.

 

Ravenna- Rappresenta un’occasione preziosa per riscoprire l’opera di Cafiero Tuti, maestro empolese la mostra che dal 22 ottobre si aprirà alla Biblioteca Classense. Un viaggio all’interno della sua storia artistica a partire dalla produzione grafica, considerata il fil rouge che collega, esperienze diversificate, frutto di una pratica costante e orgogliosamente legata ad un linguaggio diretto ed essenziale. La mostra, dal titolo La grafica di Cafiero Tuti (1907-1958): da Strapaese al dopoguerra, allestita nella Sala Manica Lunga, a cura di Flaminio Gualdoni e Francesco Mele, raccoglie circa 40 opere: incisioni, disegni, acquerelli, che hanno per soggetto la figura e il paesaggio, e che registrano l’evolversi del linguaggio segnico dell’artista e della sua maturazione. La mostra è accompagnata dal Catalogo di opere, con saggio e testi critici dei curatori. Inaugurazione: 19 ottobre, alle 16.30. La rassegna proseguirà sino all’8 novembre Orari di visita: da martedì a venerdì, 15.30-18.30, sabato 10-13 e 15-18.30, lunedì e festivi chiuso. Ingresso: gratuito.

 

Torino – Bruno Casetta inaugura “Vivere a colori”, personale a cura di Ermanno Tedeschi, in apertura dal 1° ottobre alle ore 18.30 alla Con/Temporary Spaces, ex teatro Macario, in Via Santa Teresa. Casetta è un artista autodidatta la cui pittura riflette la sua personalità solare e autentica. Ispirato dall’impressionismo e da maestri come Monet, Chagall e Nespolo, utilizza grandi pennellate cariche di emozione. Le sue opere, spesso figurative e ispirate alla realtà, trasmettono luce, colore e gioia, rappresentando scene di vita quotidiana e paesaggi filtrati da profonda sensibilità. L’esposizione sarà visitabile fino al 15 ottobre, dal lunedì al sabato, dalle 15.30 alle 19.30. ingresso libero.

 

Origgio – L’associazione Amici di Villa Borletti propone la mostra Luciano delle porte”. L’ampia rassegna, in apertura dal 29 settembre nelle sale della villa, presenta oltre quaranta opere di Luciano Minguzzi, uno dei maggiori scultori del Novecento, fra le quali i pannelli lignei della Porta del Bene e del Male della Basilica di San Pietro in Vaticano. L’esposizione intende mettere in luce il talento unico del maestro, nato a Bologna e scomparso nel 2004, che realizzò portali di chiese celebri tra le quali quelle del duomo di Milano oltre far scoprire e riscoprire al pubblico il suo straordinario percorso artistico. La mostra sarà aperta sino al 1° dicembre. Giorni e orari al pubblico: sabato e domenica sabato e domenica dalle 9.30 alle 12 e dalle 16 alle 19. Ingresso libero con prenotazione sul sito: www.borlettioriggio.it. Nella foto particolare della “porta del bene e del Male in San Pietro, Vaticano).

Varese – Dal 28 settembre al 31 ottobre prende il via la sedicesima edizione di Oktoberfoto organizzata dal Foto Club Varese APS-BFC*. Il programma di eventi si snoda attraverso diverse sedi che coinvolgeranno 22 Associazioni fotografiche. Allo Spazio Polifunzionale Acli le Associazioni presenteranno mostre a tema unico: “Il cibo in tutte le sue forme con particolare attenzione allo spreco alimentare”, inoltre verranno esposte le foto vincitrici del II concorso fotografico nazionale “Città di Varese”.  Fino al 6 ottobre l’Associazione Italiana Ex Libris espone invece “Il mondo del vino negli Ex Libris” mentre dal 12 al 27 ottobre il Gruppo Astrofotografico Varese presenta la mostra “IL SOLE – La luce e il calore che resero la Terra abitabile”. Il Foto Club Varese APS-BFC* sarà presente con lavori dei propri soci.  La chiesa  Massimiliano Kolbe sarà la cornice, fino al 10 novembre Giornata Mondiale della carità, di due mostre a tema sociale di “Banco non solo pane” e “Olio di Lago S. Imerio” con gli scatti dei soci del sodalizio varesino. In Sala Montanari appuntamento fisso tutti i venerdi di ottobre, alle 21, con la proiezione di audiovisivi e interviste agli autori. Il programma completo sul sito www.fotoclubvarese.it – Tutti gli eventi sono a ingresso libero.

 

 

 

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Milano – Palazzo Reale apre le porte a una delle mostre più attese dell’anno: “Munch. Il grido interiore”. L’esposizione, organizzata in occasione dell’80° anniversario della morte dell’artista, prenderà avvio dal 14 settembre e presenterà oltre cento opere, tra dipinti, disegni e stampe prestate dal Munch Museum di Oslo. In questa ampia retrospettiva, curata da Patricia G. Berman, l’arte del maestro sarà esplorata dal 1880 fino alla sua morte, nel 1944. In mostra si potranno ammirare anche le versioni litografiche custodite a Oslo de L’Urlo (1895), La morte di Marat (1907), Notte stellata (1922– 19249), Le ragazze sul ponte (1927), Malinconia (1900–1901) e Danza sulla spiaggia (1904). Munch nel corso della sua carriera artistica ha esplorato questioni di perenne significato esistenziale sfidando le espressioni dell’arte. La rassegna sarà aperta fino al prossimo 26 gennaio nei seguenti orari: da martedì a domenica 10-19.30, giovedì chiusura alle 22.30.

 

Tremezzina – A Villa Carlotta la mostra Luisa Albertini, giorno per giorno. Segni Forme Colori”, in apertura dal 21 settembre con inaugurazione alle 11.30, rende omaggio all’artista comasca scomparsa nel 2018. Durante la sua lunga attività ha sperimentato diverse tecniche, tutte ben rappresentate dalla selezione di opere esposte. Al centro della mostra, curata da Elena Di Raddo, Darko Pandakovic e Maria Angela Previtera, ci sono gli arazzi e i gioielli disegnati e realizzati dell’artista tra gli anni ‘60 e gli anni ‘80 del secolo scorso, affiancati da alcuni esemplari di smalti su rame, legni dipinti, acrilici su tela. Oltre cinquanta opere in totale a cui se ne aggiungono altre sessanta fra disegni preparatori e schizzi. Ciascuno dei nove spazi, scanditi nella Galleria della Villa . La mostra sarà visitabile sino l’8 dicembre nei seguenti orari: tutti i giorni dalla 10 alle 18.30 (ultimo biglietto alle 18). La visita è compresa nel biglietto d’ingresso a Villa Carlotta.

Monza – La Galleria Caldirola inaugura il 27 settembre la bipersonale “Nel puro nero” di Julia Bornefeld e Nerina Toci. Le due artiste di diversa generazione, nonostante i distinti metodi di lavoro, operano entrambe affrontando l’interesse comune al bianco e al puro nero. Il lavoro delle due artiste è fondante e carico di significati perché sposta l’attenzione sulla funzione reale piuttosto che estetica dell’arte. Non più un’arte solo esistenziale, autoreferenziale o che rappresenti la realtà, ma un’arte che duri nel tempo, navigando incolume nei mari in tempesta dei cambiamenti delle società, delle epoche e del pensiero. L’esposizione negli spazi di via Volta, a cura di Davide Di Maggio, si inaugura il 26 settembre alle 19 e proseguirà sino al 10 novembre . Orari al pubblico: lunedì-venerdì 9.30-12.30/14.30-19. Sabato mattina su appuntamento.

 

Varese – La galleria Punto sull’Arte dopo la chiusura estiva riprendel’attività espositiva il 21 settembre  con la mostra “Sweei Icons”. Si tratta di una tripersonale che vede coinvolti tre artisti, Roberto Bernardi, Valentina Diena e Claudio Filippini. Tre artisti, tre modi diversi di ironizzare e talvolta denunciare la superficialità del nostro modo di vivere, spesso incentrato solo sull’apparenza e sull’autosoddisfazione. Le loro opere vanno oltre i canoni dell’iperealismo, catturando perfettamente la vita quotidiana con oggetti comuni e raffigurando famosi Supereroi trasformati in persone ordinarie alle prese con la quotidianità. L’inaugurazione della mostra avrà luogo nella sede principale della galleria in viale Sant’Antonio a Casbeno, il 21 settembre, dalle 11 alle 13, alla presenza degli artisti. L’esposizione continuerà sino al 2 novembre. Orari: martedì-sabato 9.30-13.30/14-17. Altri orari su appuntamento.

 

Buguggiate – “Camminare sulla terra in punta di piedi” è il titolo della nuova personale di Veronica Mazzucchi in apertura il 21 e 22 settembre nella chiesa di San Giovanni. La ricerca dell’artista varesina nasce da un’esprienza di sofferenza fisica personale e si basa sull’immagine di corpi e anime ferite con figure in continua trasformazione. L’arte si fa strumento terapeutico manifestandosi come cura del corpo e della mente. La mostra, organizzata da “Obiettivo Cultura” in collaborazione con la parrocchia di S. Vittore M. e l’associazione “L’alveare” prevede, nella giornata di sabato (alle 17.30 e alle 21) due performances di poesia, recitazione e musica interpretate da Sara Pennacchio, Eugenia Marcolli e Maddalena Lorenzetti. Interventi in dialogo con le opere esposte. Orai al pubblico: sabato 15-19.30; domenica 10-12.30/14.30-19.30.

 

Lodi – E’ un appuntamento ormai segnato in agenda, di anno in anno, quello con il Festival della Fotografia Etica in apertura dal 28 settembre al 27 ottobre. La rassegna, giunta alla XV edizione, racconta il pianeta attraverso il grande fotogiornalismo internazionale: sono oltre 20 le mostre in calendario, distribuite nei luoghi più suggestivi della città affiancate da conferenze, presentazioni di libri, video-proiezioni, visite guidate con gli autori e progetti educational per gli studenti. Nelle mostre si potranno ammirare narrazioni uniche, emozionanti e, in alcuni casi necessarie. Piccole storie quotidiane e grandi tragedie, vicine o lontane, racconti di speranze e dolori, energia e paura, emozioni contrastanti ma sempre legate all’esperienza unica che rende le esposizioni testimoni del nostro tempo.  Mostre che a volte possono risultare difficili e complesse, che richiedono di essere lette attraverso i filtri delle emozioni e approfondite perché possono spingerci a dare un personale contributo per un mondo migliore. Anche quest’anno la rassegna ospiterà la tappa lombarda del WORLD PRESS PHOTO, mostra ufficiale del prestigioso premio di fotogiornalismo. Oltre 150 immagini provenienti dai 5 continenti! Orari mostre: nei weekend dalle 9.30 alle 20. Il programma completo è consultabile sul sito  www.festivaldellafotografiaetica.it.

 

Venezia – La personale “Musei delle lacrime” di Francesco Vezzoli è ospitata sino al 24 novembre nella Quadreria del Museo Correr.  La mostra, a cura di Donatien Grau, presenta 36 opere concepite in un arco temporale di oltre vent’anni che includono 16 lavori appositamente eseguiti per l’occasione. Nell’ultimo decennio Francesco Vezzoli ha approfondito il suo percorso artistico che lo ha portato a creare un ponte tra la realtà in cui viviamo e la storia dell’arte, rivolgendo soprattutto la sua poetica all’antichità e alle sue espressioni più solenni e sacralizzate. Mediante diversi media, quali il video, la performance artistica e i suoi tipici ritratti con lacrime ricamate a piccolo punto, Vezzoli ha cercato di connettere il passato e le sue icone all’immaginario contemporaneo, districandosi tra linguaggi differenti in un gioco di riferimenti e mescolanze tra cultura classica, solenne, eterna e cultura pop. Orari al pubblico: da domenica a giovedì 10-18; venerdì e sabato 10-23.

 

Morbio Inferiore (CH) – Allo Spazio N è in apertura, dal 28 settembre, la nuova personale di Alessandro Mazzoni dal titolo “Di foreste nel cielo e stagni dorati“. Continua la ricerca dell’artista sul tema dell’onirico e del fiabesco rappresentata attraverso paesaggi che originano da un approccio intuitivo e spontaneo fino a toccare i confini dell’astrattismo. La mostra, che presenterà la produzione recente dell’artista, sarà inaugurata alle 17.30 e introdotta dallo storico dell’arte Ivano Prosepi. L’esposizione, nella sede di via Lischée, proseguirà poi sino al 20 ottobre. L’artista sarà presente in galleria tutte le domeniche dalle 15 alle 18. Per appuntamenti in altri giorni telefonare allo: 078 6842370. In occasione del finissage della mostra è in programma, il 20 ottobre alle 17.30 uno spettacolo-concerto di arpa celtica, dal titolo “L’arpa domata” di e con Alessandro Mazzoni.

Tremezzina – Il FAI Fondo per l’Ambiente Italiano ha inaugurato la Velarca, la casa-barca progettata dallo Studio milanese BBPR (Gian Lugi Banfi, Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Ernesto Nathan Rogers) nel 1959 e ormeggiata a Ossuccio, sul lago di Como di fronte all’Isola Comacina. Donata al FAI nel 2011 da Aldo e Maria Luisa Norsa, dopo un lungo restauro torna al suo originale approdo e apre al pubblico. Non solo una casa di villeggiatura, ma un luogo speciale immaginato da Fiammetta ed Emilio, i genitori di Aldo Norsa,  per ricevere, accogliere e far incontrare amici e conoscenti  tra cui figurano grandi personaggi della cultura italiana, a cominciare dagli stessi architetti milanesi, personaggi come Riccardo Sambonet, Gio Ponti, Gillo Dorfles, Eugenio Montale, Lucio Fontana, Umberto Eco, Cesare Musatti, e altri. La visita alla Velarca è accompagnata da originali podcast e da un video-racconto, trasmesso da un tv anni ‘60, dedicato alla storia della casa-barca. Orari al pubblico dal giovedì alla domenica dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 17.15).

Como – L’Associazione culturale ARTE&ARTE promuove una call for artists per la selezione di opere di piccole dimensioni per la mostra d’arte tessile contemporanea, 33° MINIARTEXTIL che sarà allestita nella Ex Chiesa di San Pietro in Atrio, nello Spazio Natta e nella Basilica di San Fedele a Como, da domenica 8 dicembre fino al prossimo febbraio, dal titolo “L’ARTE COME PREGHIERA”. La call è aperta ad artisti, designer, docenti e studenti di discipline artistiche che propongano un’opera realizzata con tecniche e/o materiali tessili; scopo della mostra è infatti promuovere e divulgare l’arte tessile come mezzo espressivo dell’arte contemporanea, evidenziandone tecniche e metodi di realizzazione. Per partecipare alla call è necessario inviare, entro e non oltre il prossimo 6 ottobre, via wetransfer all’indirizzo contest@miniartextil.it il materiale. Allo stesso indirizzo è possibile richiedere qualsiasi chiarimento o informazione aggiuntiva. (nella foto opere della scorsa edizione).

Lonate Pozzolo – Ci sarà tempo sino al 15 ottobre per iscriversi al secondo Photo Contest Find and feed your inner artist dal tema “La bellezza salverà il mondo”. La partecipazione al concorso, organizzato da World Trade Center Malpensa Airport in collaborazione con il Fotoclub ll Sestante di Gallarate è gratuita. Le immagini partecipanti al concorso dovranno ritrarre le bellezze del territorio, della sua società e della sua cultura per consentire uno sguardo positivo sui cambiamenti che stanno avvenendo. Le foto devono riferirsi a: paesaggi, biodiversità e patrimonio naturale; aree rurali, agricoltura e insediamenti (rapporto uomo-ambiente.); la città e il processo di urbanizzazione; cultura e società, arte e patrimonio storico. Bando e regolamento sui siti www.wtc-airport.com e  www.fotoclubilsestante.it.

Busto – “Spazio Incontro care to care” in mostra con una serie di opere realizzate in un anno, per raccontare e guardare alle prossime attività. L’esposizione in apertura da oggi (20 settembre) alle 17.30 allo Spazio Arte Carlo Farioli presenta il frutto di incontri ceativi e culturali che mettono al cento la cura come paradigma di un vivere sociale e creativo. Pittura, scultura, scrittura, fotografia, danza, filosofia e arte tessile si sono incontrate, confrontate e contaminate nel corso dell’anno stimolando i partecipanti. In mostra la raccolta fotografica “La Libertà del Segno” di Augusto Barbieri che racconta i momenti condivisi durante i laboratori. L’esposizione continuerà il 21 e 22 settembre e sarà visitabile dalle 16.30 alle 18.30. Ingresso libero.

Angera – Domani 21 settembre con la personale dell’artista Laura Pozzi Rinaldi riprendono le mostre “alla Soara”. Saranno esposte una raccolta di incisioni, opere in Raku e lavori realizzati con la tecnica di linoleumgrafia. Ai visitatori sarà data la possibilità di stampare col torchio un’opera dell’artista. La mostra sarà visitabile sino al 6 ottobre. Il calendario dello spazio espositivo segnana poi dal 21 ottobre al 7 novembre l’esposizione di ceramiche dell’artista Paola Monfrinotti e dal 30 novembre all’8 dicembre la bipersonale di Giovanni Chinosi e Mirella Baratelli con opere in ceramica. Nel corso delle tre mostre, saranno esposte anche le opere in legno di ulivo di Damiano Latorre con l’opportunità di seguire il Percorso Tattile con occhi bendati.

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