Per Christiane Tureczek creazione significa recupero poetico di materiali "incontrati" e raccolti durante lunghe passeggiate sulle spiagge del mare o lungo il greto dei fiumi. L'artista predilige i materiali erosi dalla forza dell'acqua e dagli eventi atmosferici, che portano con sé una storia e sono testimoni dello scorrere del tempo. A questi materiali l'artista dà una nuova vita e una nuova dimensione di racconto ad esempio attraverso l'uso del colore che trasforma le superfici in modi inaspettati o di bende imbevute di gesso che fasciano e riportano al bianco della scultura antica.
Tra le tecniche predilette dall'artista vi è però anche la fusione in bronzo, approfondita nel corso di una periodo di lavoro presso la fonderia d'arte di Bellform vicino a Zug in Svizzera: tecnica carica di significati simbolici legati al fuoco, inteso da Christiane Tureczek come "genesi e pratica di un ruolo vitale".
Quali i temi centrali della sua ricerca? La libertà dell'uomo, la sua autodeterminazione e le diversità d'espressione, rappresentate spesso attraverso materiali naturali come radici e parti d'albero che ricordano sembianze umane.
Christiane Tureczek. Installazioni, sculture e dipinti
Dal 12 maggio al 9 giugno 2013
STELLANOVE Spazio d'Arte, via Stella 9, Mendrisio
Orari: giovedì dalle 15.00 alle 19.00
sabato dalle 10.00 alle 17.00, domenica dalle 10.00 alle 14.00 o su appuntamento.