Alessandra Collina approda naturalmente alla forma della spirale per la realizzazione delle sue opere, unendo regole matematiche, osservazione dei dati naturali e simboli ancestrali del Natale. Così i principi della geometria e la celebre sequenza di Fibonacci si arricchiscono di nuovi ed inaspettati significati.
L'allestimento prevede una ventina di alberi costituiti da spirali di alluminio che fluttuano verticalmente nello spazio; questa loro dinamicità ottico/cinetica, caratteristica intrinseca della sezione aurea, e il profilo estetico adottato dall'artista, rendono le opere apprezzabili anche sotto l'aspetto del design minimale.
"Il libro della natura è scritto coi caratteri della geometria". Pare davvero che questo aforisma galileiano, nel quale si afferma che l'armonia del mondo si manifesta nella forma e nel numero, fosse già presente in casa Collina fin dal Natale del 2011.
L'osservazione della natura, la conoscenza dei principi della botanica, della geometria pura e delle discipline della biologia costituiscono la base dei lavori in mostra fino al 18 gennaio a Como. Nei lavori presentati al pubblico, viene restituita una complessa e veritiera visione della natura, narrata attraverso il realismo ma anche mediante profondi valori simbolici e metaforici.