Un'artista completa. Lù Demo è nata a Varese, nel 1965. Diplomata al Liceo Artistico Frattini e all'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano nella sezione Pittura, insegna Discipline Pittoriche e Storia dell'Arte. Ma non solo pittura: iscritta all'Albo Nazionale Pittori e Scultori si è occupata anche di grafica, illustrazione e fotografia.
Di mostra in mostra. Dal 1983 ha avuto inizio l'attività espositiva, a livello nazionale e internazionale. L'artista è stata scelta ad esempio nel 1998 per il "Progetto Resurrezione" a Scopoli, per la grande mostra itinerante "Le Vele della Speranza" nel 1999, e in Germania a Murnau per il Murnauer begegnung – Malsimposium'98. E ancora ha partecipato alla Biennale internazionale dell'Arte Contemporanea di Firenze (1999), al VI e VII Premio Biennale d'Arte Contemporanea Torre Stozzi (2002-2005) e a tutte le edizioni del Premio d'Arte Internazionale "Festa D'Estate – Sacro, Misterico, Magico" a Città di Castello (PG).
L'arte come divenire. La mostra attualmente in corso ripercorre gli ultimi anni della produzione dell'artista, anni in cui si è venuto a creare uno stile personale, carico di energia e caratterizzato da colori densi e tersi su fondi bianchi luminosi, dove la materia è colta in un continuo divenire.
Armonici contrasti. La materia pittorica si increspa, sfumature delicate si alternano a pennellate decise. Arte elegante, ma al tempo stesso decisa, tragica ma al tempo stesso gioiosa, libera, ma con metodo. Permeata dall'idea del movimento che rende le opere fortemente dinamiche e porta a soluzioni artistiche emblematiche, come il moto ascensionale in "Resurrezione".
Arte come rappresentazione delle condizione umana. Nulla nell'arte di Lù Demo è casuale, ma è il frutto di una profonda riflessione sulla forza comunicativa dell'arte, capace di cogliere i momenti della vita attraverso simboli, metafore. E così l'artista compie un viaggio interiore, lungo, attraverso il passato e il presente: ciò che compare sulle tele, attraverso forme e colori, le sue immagini vive e palpitanti sono le immagini e le sensazioni emerse da questo viaggio dell'anima.
Titoli allusivi. Interessata al legame fra arte e parola, Lù Demo affida ai suoi dipinti titoli fortemente allusivi, evocativi, addirittura a volte vere e proprie poesie, creando così corrispondenze nascoste fra le cose. Titoli che spesso rimandano sì alla fragilità della condizione umana, tuttavia con un messaggio di speranza e di amore per la vita. Perché, per usare parole sue, "c'è ancora colore / nel dolore".
"SENZA PELLE" – Mostra personale di Lù Demo
a cura di Emanuela Rindi
Milano, Castelli Gallery, via Cerano, 15
Dal 20 novembre al 1 dicembre 2011
Orari: tutti i giorni, dalle 7.30 alle 23.45
Ingresso libero
Per maggiori info.: www.castelligallery.it – info@rindiart.it