Doppio appuntamento – Domenica 16 dicembre, giorno dell'inaugurazione della mostra "Atelier" presso il Chiostro arte contemporanea di Saronno, verrà presentata la collana "Atelier-scritti d'artista" dal suo direttore, Stefano Crespi, in presenza dell'architetto Mario Botta e del pittore Ruggero Savinio.
La collana – Raccoglie ricche testimonianze di artisti, letterati e critici d'arte su artisti amati, come Filippo de Pisis, Ruggero Savinio, Alberto Burri, Giacomo Manzù, Giorgio De Chirico e Giovanni Testori. Questo importante corpus di libri ha origine nel 1996 a Firenze in occasione della conferenza tenuta da Crespi sul letterato Piero Bigongiari – amico di Montale – che scrisse più di arte che di letteratura. "Per questo motivo", specifica Crespi, " Biguggiari fu oggetto di affettuosa diffidenza da parte di Roberto Longhi che, secondo un atteggiamento tipicamente italiano, non vedeva di buon occhio lo sconfinamento della critica letteraria nel campo artistico".
Gli scritti e le opere – Lo scritto d'artista propone un approfondimento delle opere d'arte e un affondo nella critica e nella mentalità del Novecento. Esso si caratterizza soprattutto per la sua natura segreta, autobiografica, diaristica, per essere, cioè, una lettura atipica nell'orizzonte dell'arte, proposta spesso attraverso date, nozioni, stili e correnti. "Le pagine dei libri, ricche di nomi, relazioni, interferenze, ma anche profondamente intrise di affetto", dichiara Crespi, "aprono un dialogo inesauribile tra icona e parola, tra icona e poesia". I dipinti e le sculture in mostra, infatti, riproducono visivamente quello che gli scritti rivelano come in un gioco di specchi, in cui una parte si riflette nell'altra e viceversa. Così parole, linee e colori si fanno strumento di comunicazione di sentimenti, proiezioni, sconfitte e aspirazioni tecniche di De Pisis che si racconta sia nelle sue "Confessioni" sia in due dipinti in mostra da domenica prossima, così vale per De Chirico che rivela se stesso attraverso le tele e il racconto autobiografico "Il signor Dudron". Mentre si conosce Burri attraverso le parole dell'eccentrico Emilio Villa, scopritore suo e di due artisti altrettanto noti come, Lucio Fontana e Piero Manzoni.
Tempi di visione – È parso interessante al gallerista e al curatore della mostra, dare visione con un'esposizione alla ricchezza di spunti e approfondimenti offerti dai libri della collana. Prima di tutto perché rallentano i tempi di percezione delle opere, che attualmente sono troppo rapidi, ridotti a quelli dell'evento artistico in sé, che privilegia la performance all'opera stessa. In secondo luogo perché opera letteraria e figurativa sono testimonianza non solo dell'arte novecentesca, ma anche di quella attuale, come dimostrano le edizioni di Mario Botta -in mostra al Chiostro con tre disegni- o le pubblicazioni di Alessandro Verdi e Ruggero Savinio. Tutti e tre protagonisti del panorama contemporaneo e allo stesso tempo portatori di valori che nascono da un atteggiamento rispettoso della tradizione.
Incontri al Chiostro – La mostra sarà arricchita il prossimo gennaio da due eventi: l'incontro con Mario Botta, che giovedì 10 gennaio alle 21 all'Auditorium Aldo Moro di Saronno, presenterà il proprio libro "Quasi un diario. Frammenti intorno all'architettura", introdotto da Stefano Crespi. Interverrà Nicoletta Gentile, direttrice della collana editoriale Le Lettere. E' previsto un laboratorio per bambini sabato 20 gennaio dalle 16 alle 18:30.
Mostra "Atelier"
Galleria "Il Chiostro Arte Contemporanea"
Viale Santuario 11
21047 Saronno (VA)
Tel. 02 96 22 717
Inaugurazione: domenica 16 dicembre, ore 17
Durata: 16 dicembre 2007 – 20 gennaio 2008
Orario: lunedì chiuso
martedì-sabato: 10:00-12:30; 16:00-19:00
domenica: 16:00-19:00