
Si intitola infatti "#Community a Varese", la mostra che sarà inaugurata allo Spazio Lavit (Via Uberti 42), venerdì 17 marzo alle 19, e che vede protagonisti Stefano Lanzardo, a lungo fotografo itinerante di teatro con all'attivo molteplici esperienze creative artistiche e collaborazioni internazionali, e Simone Conti, un giovane fotografo autodidatta che opera tra la Toscana e la Liguria.
La mostra rientra nel programma del Festival Fotografico Europeo 2017 ed è realizzata in collaborazione con AFI, FIF e Associazione Culturale Parentesi.
Due degli artisti protagonisti di #community si confrontano allo Spazio Lavit di Varese per sviluppare – attraverso linguaggi e percorsi differenti – le loro visioni contemporanee. Filo rosso della mostra è la "Comunità" che «è una parola in crisi di identità».
Comunità sempre più social, come spiega Andrea Zanetti: «Da un lato le relazioni che si animano nelle community dei social network e che facilitano la parola non mediata dal corpo, che agevolano le prese di posizioni più radicali o i moti di romanticismo dall'empatia di plastica; dall'altro il progressivo isolarsi delle persone, costrette a passare dalla spinta competitiva dell'individualismo rampante alla decadenza della solitudine».

Uno spazio è ancora rimasto per le comunità reali: «Le comunità reali; quelle di chi sconnesso dalla rete, prova ad occupare ancora le piazze e le strade di qualche quartiere, senza percepirne più il profumo di storia o semplicemente il senso di appartenenza. Spazi urbani che ospitano identità silenziose; luoghi che hanno perso la funzione di raccogliere le voci, i pensieri, il gusto e la fatica del confronto. Identità, quindi, che cercano un rifugio e che, a volte, lo trovano nei processi fluttuanti della rete. Da queste considerazioni è partita la riflessione della mostra #community che nel corso dell'ultimo anno è stata ospitata in diverse città toscane e non».
La dimostrazione – conclude Andrea Zanetti – che anche nelle comunità artistiche le differenze possono diventare un valore e possono aiutarci a cogliere le diverse sensibilità espressive con occhi che guardano alla visione generale.
La mostra è visitabile (a ingresso libero) dal 17 marzo al 1 aprile. Orario: dal martedi al sabato dalle 17 alle 19.30 0332/312801 – 3357119659 www.spaziolavit.com info@spaziolavit.com comunicazione@spaziolavit.com.