giacomo-puccini.jpgRiparte, per il secondo anno consecutivo e dopo il successo di pubblico ottenuto lo scorso anno, la stagione di Opera Lirica al Teatro Apollonio di Varese. Il primo appuntamento è in programma per domenica 25 gennaio alle ore 17.30 con un classico di Giacomo Puccini, la Bohéme, portata in scena dall’Orchestra Filarmonica di Milano per la regia di Mario Migliara.

 

La storia.

Un poeta, Rodolfo, e il suo amico pittore Marcello muoiono di fame, conducendo una vita bohemienne nell’inverno parigino del 1830. Stanno cercando di scaldare la loro stanza bruciando parti dei manoscritti di Rodolofo, quando giungono due amici, Colline e Schaunard, portando provviste e un po’ di soldi. I quattro decidono di andare nella taverna locale per festeggiare la Vigilia di Natale. Rodolfo li seguirà un attimo dopo, poiché sta lavorando ad un articolo. È da solo quando sente bussare alla porta. È una bellissima e giovane vicina, Mimì, che chiede luce per la sua candela. Rodolfo gliela accende, ma si spegne di nuovo. Lui le sfiora la mano e sentendola molto fredda gliela prende tra le sue per scaldarla, raccontandole dei suoi sogni di poeta. Anche lei racconta qualcosa di sé, e i due si innamorano. Escono per raggiungere gli amici di Rodolfo al caffè, dove trascorrono una splendida serata alle spese (inaspettate) di un vecchio ammiratore di Musetta, amata da Marcello. Qualche settimana dopo, Mimì racconta a Marcello che l’insana gelosia di Rodolfo li sta allontanando. Rodolfo appare inaspettatamente e Mimì si nasconde dietro un albero. Rodolfo racconta a Marcello che Mimì è malata, e che dovrebbe stare con qualcuno che possa prendersi cura di lei. Ma Mimì non riesce a frenare la tosse e Rodolfo la scopre dietro l’albero. Gli amanti si conciliano, e se ne vanno abbracciati. Nell’atto finale, Rodolfo e Marcello sono nella loro soffitta con i loro due amici. Musetta arriva con la notizia che Mimì è fuori dalla porta, troppo debole per salire le ultime scale che la portano alla sua stanza. Rodolfo la porta dentro e la adagia sul letto. Musetta cede i suoi orecchini, Colline il suo cappotto per comprare le medicine per la morente Mimì. Soli per qualche tempo i due innamorati ricordano e parlano del loro amore. Gli altri tornano ma è troppo tardi: Mimì è quasi morta mentre Rodolfo si dispera.

 

La stagione proseguirà poi con altri tre celebri drammi: “Madama Butterfly” sempre di Giacomo Puccini in programma domenica 22 febbraio alle ore 17,30 e portata in scena a cura dell’Associazione Lirico concertistica di Como.

L’Italiana in Algeri” di Gioacchino Rossini in programma domenica 15 marzo alle ore 17,30 e sempre a cura dell’Associazione Lirico concertistica di Como.

“La Traviata” di Giuseppe Verdi, in scena domenica 5 aprile alle ore 17,30 e portata in scena dall’Orchestra Filarmonica di Milano.

Seconda edizione per la stagione d’opera al Teatro Apollonio con quattro celebri spettacoli in cartellone fino ad aprile, da Puccini a Rossini ma anche il grande Giuseppe Verdi