Arte in movimento – Ancora una innovazione firmata Giorgio Vicentini. L'artista varesino presenta al pubblico – nell'incontro organizzato presso la duetart Gallery in centro a Varese – un progetto studiato in ogni particolare. Un'iniziativa dinamica che rinnova il senso dell'operare artistico di Vicentini che 'trasporta' per l'occasione il suo Atelier Mobile®, un mini laboratorio portatile per dipingere, scrivere, cantare, pensare, leggere, studiare, lavorare. Una struttura semplice che misura 185cm d'altezza, 70cm di lunghezza ed è profonda più di un metro. Calcolata al millimetro da Vicentini e dai suoi 'soci' nel progetto: la Bel – Go s.r.l responsabile della produzione dell'atelier e l'architetto Sergio Achini, in veste di consulente.
Spazio protetto – "Lo definisco un piccolo confessionale laico" dice Vicentini "è uno spazio col quale interagire. E' piccolo, è un luogo dove ognuno può scrivere, è un ambiente personale". Dalle 18.00 alle 20.30 del 17 giugno tutto il pubblico presente sarà invitato a lasciare la propria traccia e a portare a casa il suo 'primo' pezzo di creatività. "E' l'occasione per stare insieme, dialogare, scoprire" prosegue Vicentini, "è un progetto semplice e definito. E' uno spazio protetto in cui si è liberi di dare vita alle proprie idee". Un atelier per tutti, che lascia spazio alla trasparenza (nelle 'finestre'), ai colori (nelle 'matite che sorreggono le finestre'), alla riservatezza (nel banco e nella sedia) e all'interazione. Oltre all'incontro in centro città la nuova 'macchina d'artista' di Vicentini inizia già ad essere ricercata da altre parti.
"Sarà in Triennale ad Ottobre" dice soddisfatto Vicentini "ancora non conosco la data, ma sarà visibile in Via Alemangna. Dobbiamo ancora inventarci l'installazione, ma il progetto è già brevettato e pronto per lo spostamento milanese".