I Musei Civici di Busto ArsizioQuelli che passano e quelli che no – Solo una persona su sette ammessa alle prove del Concorso pubblico per la copertura del posto di Conservatore Museale a Busto Arsizio. Se a luglio si era provveduto ad ammettere con riserva di regolarizzare la domanda di partecipazione, ben sette nominativi, soltanto uno di loro avrà effettivamente la possibilità di partecipare al concorso. Definitivamente fuori dai giochi Massimo Piero Gioviale, Corinna Ludovica Koch Dandolo, Emanuela Crea, Claudia Cutrupi, Laura Di Ciancia e Margherita Lo Presti. Solo Laura Facchin ha infatti provveduto a regolazzare entro i termini previsti la propria domanda di ammissione al concorso.
Laura Facchin, già docente a contratto presso l'Università degli Studi dell'Insubria, sta svolgendo il Dottorato di ricerca in Beni Culturali e Territorio dell'Università degli Studi di Verona. Ha pubblicato articoli relativi alla cultura figurativa piemontese del secolo XVIII, approfondendo l'inedito aspetto dei rapporti con l'area della Lombardia asburgica. Con Busto, ha un "legame artistico": ha infatti curato le ricerche documentarie per la mostra Daniele Crespi un grande pittore del Seicento lombardo (Busto Arsizio, 2006). Collabora con il Dizionario Biografico degli Italiani per le voci relative agli artisti piemontesi del XVII e XVIII secolo e ha curato parte dell'allestimento e delle schede di catalogo della mostra in Palazzo Reale a Torino, Il Tesoro della Sindone (aprile-giugno 2010).
Mancanza di equipollenza di titoli di studio e mancato possesso della patente di guida sono stati i motivi di
I Musei Civici di Busto Arsizioesclusione degli altri concorrenti (per Massimo Piero Gioviale la non equipollenza del diploma post triennale in computergrafica; per Emanuela Crea e Claudia Cutrupi la non equipollenza del diploma di laurea in storia e conservazione dei beni architettonici e ambientali; per Laura Di Ciancia e Margherita Lo Presti Margherita la mancata equipollenza della laurea specialistica in Gestione dei Beni Artistici e Culturali con uno dei titoli previsti dal bando; il fermo per Corinna Ludovica Koch Dandolo è arrivato, invece, per il mancato possesso della patente di guida di cat. B).
Prove scritte ad ottobre, prove orali a novembre – Definite le tappe per la nomina del nuovo conservatore che lo ricordiamo rientrerà nella categoria D delle professioni pubbliche. Prima prova scritta il 19 ottobre, seconda prova scritta il 20 ottobre, prova orale il 16 novembre 2010. La sede e l'orario delle prove saranno comunicati entro il 15 settembre 2010. Per i 135 ammessi al Concorso ancora un paio di mesi per la preparazione alle prove che, lo ricordiamo, ruoteranno attorno alla Legislazione nazionale e regionale in materia di beni culturali; Storia dell'arte, con particolare riferimento alla storia dell'arte lombarda e alla storia dell'arte locale; Museologia, museografia e museotecnica; conoscenza di almeno una delle seguenti lingue straniere: inglese, francese (secondo quanto indicato dal candidato nella domanda di ammissione).
