museale a Busto Arsizio
Sono ventidue gli ammessi alla prova orale del concorso pubblico per conservatore museale a Busto Arsizio. Ed una cosa è certa: tra loro il futuro responsabile delle collezioni permanenti. Scorrendo i risultati delle prove concorsuali (risultati ancora parziali, dal momento che si attendono le prove orali, previste, come da calendario, per martedì 16 novembre) balzano agli occhi tre nominativi che hanno totalizzato il massimo del punteggio in entrambe le prove scritte che, lo ricordiamo, vertevano su questioni e problematiche inerenti alla gestione di musei e all'organizzazione di mostre. Maria Elena Colombo, Silvio Mara e Davide Tarlazzi sono i candidati che hanno totalizzato 30/30 in entrambi gli scritti.
Sarà uno dei tre il conservatore del museo cittadino? Non è ancora detto, perchè oltre alle prove orali bisognerà tener conto del punteggio dei titoli che, come da bando, viene così ripartito: titoli vari, max dieci punti; anzianità, max venti punti. Un punto, per ogni anno di servizio o frazione di anno superiore a sei mesi in area attinente al posto messo a selezione; 0,5 , invece, per ogni anno di servizio o frazione di anno superiore a sei mesi in area non attinente al posto di cui al bando.
Che tradotto in soldoni significa che della ghiotta torta dei titoli, due terzi riguardano il servizio prestato a tempo indeterminato in strutture ed istituzioni pubbliche nei settori sociali, culturali ed educativi. Briciole o poco più per gli altri titoli: attestati per corsi di formazione o aggiornamento o master di formazione: 8 punti per master di formazione in materie attinenti alla legislazione delle autonomie locali; 0,75 per attestati di partecipazione a corsi di formazione in materie attinenti al posto da ricoprire; 0,25 per attestati di partecipazione a corsi di formazione in materie non attinenti al posto da ricoprire; 1 punto per diploma di laurea attinente al posto a selezione, qualora non richiesto dal bando. Dunque, a quanto sembra, titoli quali: Master (senza specificare ulteriori diversificazioni per Master di I o II di livello, come previsto dall'odierno ordinamento accademico nazionale), Diploma di Scuola di Specializzazione, Abilitazione all'insegnamento e Dottorato saranno tutti conteggiati solo nella seconda e terza ripartizione che fanno guadagnare rispettivamente 0,75 e 0,25.
Per ora occorre semplicemente attendere il giorno delle prove orali: martedì 16 novembre. Poi la commissione sarà nuovamente chiamata in adunanza per l'abaco finale.