Ida Andersen, laureata con una tesi su Giuseppe Ungaretti nel 1997 all’Università di Lund – Svezia-, oggi è una poetessa e traduttrice di letteratura moderna dall’italiano verso lo svedese.
Percorso letterario
Nel 2004 l’esordio poetico con una raccolta dal titolo “Dove tu sei sempre”, poi nel 2008 esci con la raccolta “Con altre parole” – prefazione di Maura del Serra; nel 2011 viene in Italia per Traghetti di Poesia, nel 2018 altra raccolta di poesie “Intarsia” e poi un paio di romanzi: “Fine della strada” e “Nell’occhio di bue”.
La professione di traduttrice
La Andersen si occupa di traduzione letteraria dallo svedese all’italiano; questo l’ha portata spesso nel nostro Paese per approfondire la lingua caratteristica di alcune Regioni, la sua è un’operazione culturale che approfondisce vari aspetti del linguaggio.
Gli ultimi lavori di traduzione
Ultimamente ha lavorato, tra gli altri, alla traduzione dei romanzi di Roberto Saviano e dei testi teatrale di Dacia Maraini, ma anche di poeti quali Amelia Rosselli, Antonella Anedda e Umberto Piersanti e Tonino Guerra.
Luisa Cozzi