Busto Arsizio – Decluttering letteralmente eliminiare, ma anche fare ordine ovvero la capacità di sbarazzarsi di tutto ciò che è superfluo e farlo senza rimpianti seguendo regole studiate appositamente per liberare non solo lo spazio che ci circonda, ma anche la nostra mente. E’ così importante fare ordine intorno a noi che sono nate delle vere e proprie figure professionali, consulenti e coach che, davanti ai nostri armadi traboccanti, ci aiutano a separarci da vecchi feticci che neppure noi sappiamo più perché continuiamo a conservare. Con metodo. Come suggeriscono anche i numerosissimi manuali sull’arte di fare ordine ed essere felici.
Il potere dell’ordine
Perché è così difficile per la maggior parte di noi “lasciar andare” gli oggetti? Innanzi tutto perché la “perdita” non è psicologicamente contemplata nell’essere umano. Gli esperti di marketing ben lo sanno e spesso fanno leva su questa caratteristica tipicamente umana, o sul fatto che per la maggior parte delle persone avere un gran numero di oggetti, o di beni materiali in generale, è strettamente collegato alla percezione della sicurezza: possedere genera una sensazione di benessere che, se pur passeggera, ci spinge a desiderare sempre di più inducendoci ad acquistare continuamente cose nuove anche se del tutto inutili e superflue. Buttare qualcosa viene vissuto come sinonimo di spreco o di perdita, soprattutto se all’oggetto in questione viene dato un valore sentimentale. Per superare i sensi di colpa e incominciare a fare ordine occorre iniziare ponendo un limite all’accumulo degli oggetti e imparare a lasciarli andare abituandoci così anche ad affrontare il distacco e a circondarci solo ed esclusivamente di cose utili. Il decluttering procura immensi benefici fisici e mentali; in Giappone, dove l’arte di disfarsi degli oggetti è materia di studio universitario, lo chiamano Dan –Sha ed è una pratica molto diffusa.
Uno stile di vita
Per molte persone il Decluttering è un vero e proprio stile di vita, una forma di meditazione dinamica che aiuta a valorizzare quello che si possiede, ma anche quello che si è e non quello che si ha. Consente di liberare tempo ed energie, di vivere in un ambiente più sano e pulito, aiuta ad essere più concentrati e a godere in modo ottimale di spazio e tempo. Attraverso la sua applicazione si impara presto che è possibile vivere bene in maniera più leggera, semplice ed appagante e di conseguenza essere felici con meno. La scrittrice giapponese Marie Kondo grazie al successo del bestseller “Il magico potere del riordino” è diventata un punto di riferimento in tutto il mondo ed il suo metodo di decluttering è praticato in ogni angolo del pianeta. Secondo il KonMariMethod, che si basa su un concetto di base molto semplice mutuato dagli insegnamenti della nonna, non si tratta solo di svuotare l’armadio, eliminare il superfluo o pulire ogni stanza da cima a fondo, ma di vivere in un luogo capace di suscitare gioia, circondati solo da poche cose speciali. Il decluttering è una via privilegiata verso la semplicità consapevole che consiste in una visione illuminata della realtà e trova fondamento nella capacità di intravedere o creare modelli semplificativi in situazioni complesse. L’autunno si avvicina: apriamogli le porte e prepariamoci ad accoglierlo liberando spazio e mente.
Marie Kondo, Tokyo 1984 scrittrice giapponese di libri di economia domestica, autrice di bestseller e ideatrice del metodo KonMari. Ha pubblicato due libri distribuiti in oltre trenta nazioni: Il magico potere del riordino e 96 lezioni di felicità.
M. Giovanna Massironi