Dumenza, terra di tesori – Il ritrovamento di un pianoforte verticale, un Gaveau – Parigi del 1897; una grande sorpresa e un serio impegno per un considerevole restauro. Siamo a Dumenza e questi sono i primi ingredienti di una storia "di ordinaria" tutela e salvaguardia del patrimonio storico e artistico della nostra Provincia.
Dunque che fare, visto e considerato che il prezioso manufatto richiede un recupero completo, la cui spesa appare difficilmente sostenibile in tempi di crisi? Avviene così che il piccolo ma volenteroso Comune, il 13 maggio 2011, partecipa, con una richiesta di contributo, al Bando Arte e Cultura promosso dalla Fondazione Comunitaria del Varesotto. Partono i lavori di ripristino dell'antico strumento musicale che, nel giro di qualche mese, può tornare agli originari splendori e soprattutto alla sua comunità, alle associazioni artistiche locali, allla Filamormonica, ai giovani che intendono intraprendere lo studio del pianoforte.
Da Dumenza ci fanno sapere: "L'Amministrazione comunale è grata alla Fondazione Comunitaria del Varesotto che ha permesso, con la sua partecipazione alla spesa, non solo di far rivivere un antico strumento musicale, ma anche di salvaguardare un periodo storico molto importante in cui le Suore Orsoline, dell'Educandato di Dumenza (a cui il pianoforte allora apparteneva) accoglievano e curavano l'educazione delle ragazze non solo della zona e del milanese, ma provenienti anche da oltre il territorio lombardo. Per celebrare, quindi, l'inaugurazione dello strumento, recentemente è stato eseguito un bellissimo concerto, interpretato da un duo pianistico d'eccezione: Chiara Nicora e Ferdinando Baroffio, che hanno riscosso grande successo fra il pubblico intervenuto. Sul lato sinistro del pianoforte, infine, è stata applicata una targa in ottone in ricordo dell'evento".